Autore: Sara Rhodes
Data Della Creazione: 12 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 1 Luglio 2025
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5 CONSIGLI PER CONTRASTARE L’ALLERGIA AI POLLINI
Video: 5 CONSIGLI PER CONTRASTARE L’ALLERGIA AI POLLINI

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Per convivere con l'allergia ai pollini, bisogna evitare di aprire le finestre e le porte di casa e di non andare in giardino o stendere i panni all'aperto, perché le possibilità di avere una reazione allergica sono maggiori.

L'allergia ai pollini è un tipo molto comune di allergia respiratoria che si manifesta principalmente in primavera provocando sintomi come tosse secca, soprattutto di notte, prurito agli occhi, gola e naso, per esempio.

Il polline è una piccola sostanza che alcuni alberi e fiori disperdono nell'aria, di solito al mattino presto, nel tardo pomeriggio e nei momenti in cui il vento scuote le foglie degli alberi cadono e raggiungono persone geneticamente predisposte.

In queste persone, quando il polline entra nelle vie aeree, gli anticorpi del corpo identificano il polline come un agente invasore e reagiscono alla sua presenza, generando sintomi come arrossamento agli occhi, prurito al naso e naso che cola, per esempio.

Strategie per evitare reazioni allergiche

Per non sviluppare una crisi allergica, il contatto con i pollini dovrebbe essere evitato, utilizzando strategie come:


  • Indossare occhiali da sole per ridurre il contatto con gli occhi;
  • Esci di casa e finestrini chiusi la mattina presto e nel tardo pomeriggio;
  • Lascia i cappotti e le scarpe all'ingresso della casa;
  • Evita di lasciare le finestre di casa aperte durante le ore in cui i pollini vengono rilasciati nell'aria;
  • Evita di frequentare giardini o luoghi ventosi;
  • Non asciugare i vestiti all'aperto.

In alcuni casi è necessario assumere un antistaminico, come la desloratadina, all'inizio della primavera per poter combattere i sintomi dell'allergia.

Sintomi di allergia ai pollini

I principali sintomi dell'allergia ai pollini includono:

  • Tosse secca costante, soprattutto prima di coricarsi, che può causare mancanza di respiro;
  • Gola secca;
  • Rossore degli occhi e del naso;
  • Naso gocciolante e occhi acquosi;
  • Starnuti frequenti;
  • Prurito al naso e agli occhi.

I sintomi possono essere presenti per circa 3 mesi, il che rende fastidioso e, in generale, chi è allergico al polline è anche allergico ai peli e alla polvere degli animali, quindi dovrebbe evitare il loro contatto.


Come sapere se sei allergico al polline

Test di allergia cutanea

Per scoprire se si è allergici ai pollini è opportuno rivolgersi all'allergologo che effettua esami specifici per rilevare l'allergia, che solitamente viene eseguita direttamente sulla pelle. Inoltre, il medico può raccomandare un esame del sangue per valutare la quantità di IgG e IgE, ad esempio.

Guarda come viene eseguito il test allergologico per confermare il tuo sospetto.

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