Teniasi (infezione da tenia): che cos'è, sintomi e trattamento
Contenuto
- Principali sintomi
- Come confermare la diagnosi
- Ciclo vitale della teniasi
- Taenia solium e Taenia saginata
- Come viene eseguito il trattamento
- Come prevenire
La teniasi è un'infezione causata dal verme adulto di Taenia sp., popolarmente noto come solitario, nell'intestino tenue, che può rendere difficile l'assorbimento dei nutrienti dal cibo e causare sintomi come nausea, diarrea, perdita di peso o dolore addominale, per esempio. Si trasmette mangiando carne di manzo o maiale cruda o poco cotta contaminata dal parassita.
Sebbene la teniasi sia l'infezione più frequente, questi parassiti possono anche causare cisticercosi, che differiscono nella forma di contaminazione:
- Teniasi: è causata dal consumo di larve di tenia presenti nella carne bovina o suina, che cresce e vive nell'intestino tenue;
- Cisticercosi: si verifica quando si ingeriscono uova di tenia, che rilasciano le loro larve in grado di attraversare la parete dello stomaco e raggiungere il flusso sanguigno raggiungendo ad esempio altri organi come muscoli, cuore e occhi.
Per evitare la teniasi è importante evitare di consumare carne di manzo o maiale cruda, lavarsi bene le mani e il cibo prima di prepararli. Se si sospetta la teniasi, è importante andare dal medico di base per eseguire gli esami e iniziare il trattamento, che di solito viene eseguito con Niclosamide o Praziquantel.
Principali sintomi
L'infezione iniziale con Taenia sp. non porta alla comparsa di sintomi, tuttavia, poiché il parassita si attacca alla parete intestinale e si sviluppa, sintomi come:
- Diarrea o costipazione frequenti;
- Chinetosi;
- Dolore addominale;
- Mal di testa;
- Mancanza o aumento dell'appetito;
- Vertigini;
- Debolezza;
- Irritabilità;
- Perdita di peso;
- Stanchezza e insonnia.
Nei bambini, la teniasi può causare crescita e sviluppo ritardati, nonché difficoltà ad aumentare di peso. La presenza di Taenia sp. nella parete intestinale può causare emorragie e portare alla produzione e al rilascio di poco o molto muco.
Controlla i principali sintomi della teniasi e di altri vermi:
Come confermare la diagnosi
La diagnosi di teniasi è spesso difficile poiché la maggior parte delle persone infette da Taenia sp. non hanno sintomi e quando compaiono sono simili a quelli di altre malattie infettive gastrointestinali.
Per confermare la diagnosi, il medico di solito valuta i sintomi presentati e richiede un esame delle feci per verificare la presenza di uova o proglottidi. Taenia sp., essendo possibile confermare la diagnosi.
Ciclo vitale della teniasi
Il ciclo di vita della teniasi può essere rappresentato come segue:
Generalmente, la teniasi si acquisisce consumando carne di maiale o manzo contaminata da larve di tenia, che si depositano nell'intestino tenue e si evolvono nell'età adulta. Dopo circa 3 mesi, la tenia inizia a rilasciare nelle feci le cosiddette proglottidi, che sono segmenti del tuo corpo che contengono organi riproduttivi e le loro uova.
Le uova di tenia possono contaminare il suolo, l'acqua e il cibo, che possono essere responsabili della contaminazione di altri animali o altre persone, che possono acquisire la cisticercosi. Comprendi cos'è e come identificare la cisticercosi.
Taenia solium e Taenia saginata
IL Taenia solium e il Taenia saginata sono i parassiti responsabili della teniasi, hanno un colore bianco, un corpo appiattito a forma di nastro e sono differenziabili per quanto riguarda l'ospite e le caratteristiche del verme adulto.
IL Taenia solium ha il suino come ospite e, quindi, la trasmissione avviene quando il maiale crudo viene infettato. Il verme adulto Taenia solium ha una testa con ventose e un rostro, a cui corrisponde una struttura formata da acuule falciformi che permettono l'aderenza alla parete intestinale. Oltre a causare teniasi, Taenia solium è anche responsabile della cisticercosi.
IL Taenia saginata ha il bestiame come ospite ed è associato solo alla teniasi. Il verme adulto Taenia saginata ha la testa disarmata e senza volto, solo con ventose per fissare il parassita alla mucosa intestinale. Inoltre, le proglottidi gravide di Taenia solium sono più grandi di quelli di Taenia saginata.
La differenziazione della specie non può essere effettuata attraverso l'analisi dell'uovo trovato nell'esame delle feci. La differenziazione è possibile solo attraverso l'osservazione di proglottidi o attraverso test molecolari o immunologici, come ad esempio PCR ed ELISA.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento per la teniasi viene solitamente iniziato con l'uso di farmaci antiparassitari, somministrati sotto forma di pillole, che possono essere fatti a casa, ma che devono essere prescritti da un medico generico o da un gastroenterologo.
Questi rimedi possono essere assunti in una singola dose o suddivisi in 3 giorni e di solito includono uno dei seguenti:
- Niclosamide;
- Praziquantel;
- Albendazole.
Il trattamento con questi rimedi elimina solo la versione adulta della tenia che si trova nell'intestino attraverso le feci, non eliminando le sue uova. Per questo motivo, la persona che esegue il trattamento può continuare a infettare gli altri fino a quando tutte le uova non vengono eliminate dall'intestino.
Pertanto, si consiglia di fare attenzione durante il trattamento per evitare la trasmissione della malattia, come cucinare bene il cibo, evitare di bere acqua non imbottigliata e lavarsi bene le mani dopo essere andati in bagno e prima di cucinare.
Come prevenire
Per prevenire la teniasi si raccomanda di non mangiare carne cruda o poco cotta, bere acqua minerale, filtrata o bollita, lavare bene gli alimenti prima di consumarli e lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone, soprattutto dopo aver usato il bagno e prima dei pasti.
Inoltre, è anche importante dare agli animali acqua pulita e non fertilizzare il terreno con feci umane, poiché è possibile prevenire non solo la teniasi, ma anche altre malattie infettive.