Emicranie e convulsioni: qual è il collegamento?
Contenuto
- Come vengono diagnosticate le emicranie?
- Fattori di rischio da considerare
- Le emicranie possono portare a convulsioni?
- Come vengono trattate le emicranie?
- Come si prevengono le emicranie?
- Cos'è l'Outlook?
Se soffri di emicrania, non sei solo. In un periodo di tre mesi, si stima che gli americani abbiano almeno un'emicrania. Le persone con epilessia attiva hanno la stessa probabilità della popolazione generale di soffrire di emicrania.
Come vengono diagnosticate le emicranie?
L'emicrania è un tipo di mal di testa che presenta sintomi diversi che di solito sono più intensi del più comune mal di testa da tensione.
Per diagnosticare l'emicrania, il medico confermerà le seguenti informazioni:
- Puoi rispondere sì ad almeno due delle seguenti domande:
- Il mal di testa compare solo su un lato?
- Il mal di testa pulsa?
- Il dolore è moderato o grave?
- L'attività fisica di routine aggrava il dolore o il dolore è così forte che devi evitare quell'attività?
- Hai un mal di testa con uno o entrambi i seguenti:
- nausea o vomito
- sensibilità alla luce, al suono o agli odori
- Hai avuto almeno cinque di questi mal di testa che durano da quattro a 72 ore.
- Il mal di testa non è causato da un'altra malattia o condizione.
Meno comunemente, la vista, i suoni o le sensazioni fisiche accompagnano un'emicrania.
Fattori di rischio da considerare
Le emicranie sono più comuni nelle donne rispetto agli uomini.
Il mal di testa e l'emicrania in particolare sono più comuni tra le persone con epilessia rispetto alla popolazione generale. Almeno uno studio stima che con l'epilessia si verificherà l'emicrania.
Una persona con epilessia che ha parenti stretti con epilessia ha maggiori probabilità di soffrire di emicrania con aura rispetto a qualcuno senza tali parenti. Ciò suggerisce che esiste un collegamento genetico condiviso che crea suscettibilità alle due condizioni.
Altre caratteristiche possono aumentare la probabilità di convulsioni associate a emicrania. Questi includono l'uso di farmaci antiepilettici e un indice di massa corporea elevato.
Le emicranie possono portare a convulsioni?
Gli scienziati non comprendono completamente la connessione tra emicrania e convulsioni. È possibile che un episodio epilettico possa avere un effetto sulle tue emicranie. Può anche essere vero il contrario. Le emicranie possono avere un effetto sulla comparsa di convulsioni. I ricercatori non hanno escluso che queste condizioni appaiano insieme per caso. Stanno studiando la probabilità che il mal di testa e l'epilessia derivino entrambi dallo stesso fattore sottostante.
Per analizzare qualsiasi possibile connessione, i medici esaminano attentamente i tempi di un'emicrania per notare se appare:
- prima degli episodi di crisi
- durante gli episodi di crisi
- dopo episodi di crisi epilettiche
- tra gli episodi di crisi
Se hai l'epilessia, è possibile provare sia emicrania che mal di testa non emicranici. Per questo motivo, il medico deve considerare i sintomi per determinare se l'emicrania e le convulsioni sono correlate.
Come vengono trattate le emicranie?
I farmaci comuni usati per trattare un attacco acuto di dolore emicranico includono ibuprofene, aspirina e paracetamolo. Se questi farmaci non sono efficaci, potrebbero esserti prescritte una serie di alternative, inclusa una classe di farmaci noti come triptani.
Se le tue emicranie persistono, il medico può prescriverti altri farmaci.
Qualunque sia il regime farmacologico scelto da te e dal tuo medico, è importante che tu sappia come navigare in un programma di farmaci e capire cosa aspettarti. Dovresti fare quanto segue:
- Prendi i farmaci esattamente come prescritto.
- Aspettatevi di iniziare con una dose bassa e aumentare gradualmente fino a quando il farmaco non è efficace.
- Renditi conto che il mal di testa probabilmente non verrà eliminato del tutto.
- Attendi da quattro a otto settimane affinché si ottengano benefici significativi.
- Monitorare i benefici che si manifestano nei primi due mesi. Se un farmaco preventivo fornisce un notevole sollievo, il miglioramento può continuare ad aumentare.
- Tieni un diario che documenta il consumo di droghe, il tipo di mal di testa e l'impatto del dolore.
- Se il farmaco ha successo da sei a 12 mesi, il medico può raccomandare di interrompere gradualmente il farmaco.
La terapia per l'emicrania include anche la gestione dei fattori legati allo stile di vita. Il rilassamento e la terapia cognitivo comportamentale hanno dimostrato di essere utili nel trattamento del mal di testa, ma la ricerca continua.
Come si prevengono le emicranie?
La buona notizia è che potresti essere in grado di evitare il dolore emicranico. Le strategie di prevenzione sono consigliate se il tuo dolore emicranico è frequente o grave e se ogni mese, hai uno dei seguenti:
- un mal di testa per almeno sei giorni
- un mal di testa che ti danneggia per almeno quattro giorni
- un mal di testa che ti danneggia gravemente per almeno tre giorni
Potresti essere un candidato per la prevenzione dell'emicrania meno grave se ogni mese hai uno dei seguenti:
- un mal di testa per quattro o cinque giorni
- un mal di testa che ti danneggia per almeno tre giorni
- un mal di testa che ti danneggia gravemente per almeno due giorni
Un esempio di "grave menomazione" è il riposo a letto.
Esistono diverse abitudini di vita che possono aumentare la frequenza degli attacchi.
Dovresti fare quanto segue per evitare l'emicrania:
- Evita di saltare i pasti.
- Mangia regolarmente.
- Stabilisci un programma di sonno regolare.
- Assicurati di dormire a sufficienza.
- Adotta misure per evitare troppo stress.
- Limita l'assunzione di caffeina.
- Assicurati di fare abbastanza esercizio.
- Perdere peso se sei in sovrappeso o obeso.
Trovare e testare farmaci per prevenire il dolore emicranico è complicato dal costo degli studi clinici e dalla complessa relazione tra convulsioni ed emicranie. Non esiste una strategia che sia la migliore. Prova ed errore sono un approccio ragionevole per te e il tuo medico nella ricerca della migliore opzione di trattamento.
Cos'è l'Outlook?
Il dolore emicranico è più comune nella prima e media età adulta e diminuisce sostanzialmente in seguito. Sia l'emicrania che le convulsioni possono avere un impatto elevato su un individuo. I ricercatori continuano a esaminare queste condizioni da soli e insieme. La ricerca promettente si concentra sulla diagnosi, il trattamento e su come il nostro background genetico potrebbe influenzare ciascuno di questi.