Gastroenterite virale: che cos'è, sintomi e trattamento
Contenuto
- Principali sintomi
- Come avviene la trasmissione
- Come prevenire la gastroenterite
- Come viene eseguito il trattamento
La gastroenterite virale è una malattia in cui si verifica un'infiammazione dello stomaco dovuta alla presenza di virus come rotavirus, norovirus, astrovirus e adenovirus, che porta alla comparsa di alcuni sintomi, come diarrea, nausea, vomito e dolori addominali che possono durano fino a 7 giorni se non trattati.
Per combattere la gastroenterite, è importante riposare e bere molti liquidi per sostituire i minerali persi e prevenire la disidratazione, oltre a consigliare anche una dieta più leggera e digeribile.
Principali sintomi
I sintomi della gastroenterite virale possono manifestarsi poche ore o anche 1 giorno dopo aver consumato il cibo o l'acqua contaminati dal virus, i principali sono:
- Nausea;
- Vomito;
- Diarrea liquida;
- Dolore addominale;
- Mal di testa;
- Crampi;
- Dolore muscolare;
- Febbre;
- Brividi.
Inoltre, quando la gastroenterite virale non viene identificata e trattata correttamente, è anche possibile che compaiano segni e sintomi di disidratazione, in quanto vi è una grande perdita di liquidi e minerali, vertigini, labbra secche, sudore freddo o mancanza di sudore e cambiamento nella frequenza cardiaca. Conosci altri sintomi di disidratazione.
Pertanto, in presenza di sintomi più gravi di gastroenterite virale che possono essere indicativi di disidratazione, si consiglia di consultare il medico di base o il gastroenterologo in modo che sia possibile fare una valutazione dei sintomi presentati e dei test che aiutano a identificare il virus responsabile dell'infezione.
Come avviene la trasmissione
La trasmissione della gastroenterite virale avviene per via fecale-orale, attraverso il consumo di acqua o cibo contaminati da rotavirus, norovirus, astrovirus o adenovirus, o il contatto con superfici contaminate da questi agenti infettivi. Inoltre, alcuni di questi virus sono resistenti alle alte temperature, fino a 60ºC e, quindi, il virus può essere trasmesso anche attraverso bevande calde.
È ancora molto comune avere focolai in ambienti chiusi, come asili nido, ospedali, scuole e crociere, a causa dell'elevata vicinanza tra le persone e i pasti che consumano in comune. Il rotavirus è l'agente più frequente, rappresentando circa il 60% di tutti gli episodi di diarrea nei paesi in via di sviluppo e circa il 40% nei paesi più sviluppati. Ulteriori informazioni sull'infezione da rotavirus.
Come prevenire la gastroenterite
Per prevenire la gastroenterite, è importante eseguire una corretta igiene personale e alimentare, essendo importante:
- Lavati e tieni le mani pulite;
- Copriti bocca e naso con fazzoletti quando starnutisci o tossisci o usi la piega del braccio;
- Evita di condividere gli asciugamani con altre persone;
- Conservare correttamente il cibo;
- Conservare il cibo cotto tra 0 ℃ e 5 ℃ per il minor numero di giorni possibile;
- Separare il cibo crudo dal cibo cotto, che deve essere lavorato con utensili diversi;
- Cuocere il cibo accuratamente, con calore sufficiente, soprattutto pollame e uova;
- Tenere gli utensili e le posate molto puliti ed evitare di condividerli.
Inoltre, esiste anche un vaccino indicato per prevenire le infezioni da rotavirus, che viene somministrato ai bambini, per stimolare il loro sistema immunitario a produrre anticorpi contro i più comuni tipi di rotavirus. Maggiori informazioni sul vaccino contro il rotavirus.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento dipende dalla gravità dell'infezione e dalla risposta della persona e di solito viene curato a casa. Una delle misure più importanti è evitare la disidratazione bevendo liquidi e siero reidratante orale, che possono essere preparati a casa o acquistati in farmacia. In alcuni casi, potrebbe essere necessario trattare la disidratazione in ospedale, somministrando siero in vena.
Inoltre, è importante mangiare leggero e facilmente digeribile per fornire i nutrienti necessari, senza provocare vomito o diarrea, e cibi come riso, frutta cotta, carni magre come petto di pollo e pane tostato dovrebbero essere preferiti ed evitare cibi come latte e latticini, caffè, cibi con molti grassi e molto zucchero e alcol.
In alcuni casi, il medico può persino prescrivere farmaci per alleviare i sintomi, come Plasil o Dramin per nausea e vomito, paracetamolo per febbre e dolore addominale.
Guarda il seguente video per alcuni altri suggerimenti per alleviare e combattere i sintomi della gastroenterite: