Come vengono rimossi i polipi intestinali
Contenuto
- Come dovrebbe essere la preparazione
- Possibili complicanze della polipectomia
- Cure necessarie dopo aver rimosso i polipi intestinali
I polipi intestinali vengono solitamente rimossi con una procedura chiamata polipectomia, durante una colonscopia, in cui un'asta attaccata al dispositivo tira il polipo dalla parete dell'intestino per evitare che diventi cancro. Tuttavia, quando il polipo è molto grande, può essere necessario un intervento chirurgico minore per facilitare l'accesso e la rimozione di tutto il tessuto interessato.
Dopo aver rimosso i polipi, il medico di solito li invia a un laboratorio per essere analizzati al microscopio, al fine di identificare se ci sono cellule tumorali che possono indicare un rischio di sviluppare il cancro al colon.
Se vengono identificati cambiamenti nelle cellule del polipo, il medico può programmare una colonscopia ogni 2 anni, ad esempio, per verificare la presenza di nuovi cambiamenti che potrebbero indicare lo sviluppo del cancro. Comprendi meglio cosa sono i polipi intestinali.
Come dovrebbe essere la preparazione
Per prepararsi alla rimozione dei polipi, di solito è richiesto di utilizzare lassativi 24 ore prima dell'esame, per pulire l'intestino eliminando tutte le feci, questo faciliterà il processo di osservazione della posizione in cui si trovano i polipi. Potrebbe anche essere necessario che la persona mangi una dieta liquida, bevendo solo acqua e zuppe.
Inoltre, nei 3 giorni precedenti la procedura, il paziente non deve assumere farmaci antinfiammatori, aspirina e anticoagulanti, poiché questi farmaci aumentano il rischio di emorragie interne nell'intestino.
Possibili complicanze della polipectomia
Nei primi 2 giorni dopo la polipectomia potrebbe esserci una piccola quantità di sanguinamento, che può essere facilmente osservata nelle feci. Questo sanguinamento può raramente durare fino a 10 giorni dopo la procedura, ma questa non è una situazione grave.
Tuttavia, se l'emorragia non si attenua, è ingombrante e la persona ha forti dolori addominali, febbre e l'addome si gonfia, si raccomanda di informare il medico perché potrebbe essersi verificata una perforazione della parete intestinale e potrebbe essere necessario avere un altro intervento chirurgico.
Cure necessarie dopo aver rimosso i polipi intestinali
Dopo la rimozione dei polipi intestinali, la comparsa di piccole quantità di sangue nelle feci è normale, non è motivo di preoccupazione, tuttavia, è importante essere consapevoli se c'è un sanguinamento eccessivo durante i primi 5 giorni, poiché in questi casi è si consiglia di recarsi immediatamente al pronto soccorso. È anche importante evitare l'uso di farmaci antinfiammatori per 7 giorni, come ad esempio l'ibuprofene, poiché esiste il rischio di sanguinamento intestinale.
Nei giorni successivi all'asportazione dei polipi, è comune che le pareti intestinali diventino più sensibili e per questo motivo si dovrebbe fare una dieta leggera, a base di cibi grigliati e cotti, durante i primi 2 giorni. Impara cosa mangiare dopo aver rimosso i polipi.
La maggior parte dei pazienti può tornare alla loro dieta abituale dopo la procedura, ma se c'è qualche tipo di disagio gastrointestinale, si dovrebbero seguire le linee guida che il medico e il nutrizionista forniranno le migliori informazioni su come può essere con il cibo.
Poiché il ritiro avviene con sedazione o anestesia, è anche consigliabile che, dopo l'esame, il paziente venga portato a casa da un familiare, dato che non si deve guidare nelle prime 12 ore.