6 conseguenze sulla salute della mancanza di vitamina A
Contenuto
- 1. Xeroftalmia
- 2. Cecità notturna
- 3. Pelle spessa e secca
- 4. Ritardo nella crescita
- 5. Problemi di fertilità
- 6. Indebolimento del sistema immunitario
- Cosa può causare la mancanza di vitamina A
- Come confermare la mancanza di vitamina A
- Com'è il trattamento
- 1. Mangia cibi ricchi di vitamina A
- 2. Assumere integratori di vitamina A.
La mancanza di vitamina A nel corpo si riflette principalmente sulla salute degli occhi, che può portare a problemi agli occhi come xeroftalmia o cecità notturna, poiché questa vitamina è molto importante per la produzione di alcuni pigmenti visivi che consentono di vedere l'intero spettro luminoso .
Tuttavia, e in aggiunta, la mancanza di vitamina A può anche causare problemi alla pelle, sistema immunitario indebolito, crescita stentata e problemi riproduttivi. Il danno causato dalla carenza di vitamina A è reversibile nella maggior parte dei casi, richiedendo un trattamento con integrazione della vitamina e un aumento delle sue fonti alimentari.
La carenza di vitamina A può causare alcuni problemi come:
1. Xeroftalmia
Questa è una malattia progressiva in cui si verifica un aumento del tessuto che copre l'occhio e la secchezza della superficie esterna dell'occhio, che può causare cecità. I sintomi principali includono bruciore agli occhi, difficoltà a vedere in ambienti bui e sensazione di secchezza oculare.
Con il progredire della xeroftalmia, le lesioni corneali e le ulcere che si manifestano come piccole macchie bianche sull'occhio, note come macchie di Bitot, possono anche causare cecità se non trattate. Ulteriori informazioni su questa complicanza e su come viene trattata.
2. Cecità notturna
La cecità notturna è una complicanza della xeroftalmia, in cui la persona ha difficoltà a vedere in ambienti scarsamente illuminati, soprattutto quando si sposta da un luogo con molta luce a uno più scuro. Tuttavia, le persone con questo problema possono avere una vista completamente normale durante il giorno.
La difficoltà causata dalla cecità notturna di solito si verifica quando i livelli di uno dei pigmenti nei recettori retinici, noto come rodopsina, sono troppo bassi, influenzando la capacità dell'occhio di elaborare oggetti in condizioni di scarsa illuminazione. La produzione di rodopsina è solitamente regolata dalla quantità di vitamina A. Scopri come identificare la cecità notturna.
3. Pelle spessa e secca
La mancanza di vitamina A può produrre ipercheratosi follicolare, che è quando i follicoli piliferi nella pelle sono ostruiti da tappi di cheratina, rendendo la pelle più spessa. Questo cambiamento fa sembrare la pelle una "pelle di pollo", oltre ad essere più secca, squamosa e ruvida.
L'ipercheratosi di solito inizia negli avambracci e nelle cosce, ma nel tempo può diffondersi a tutte le parti del corpo.
4. Ritardo nella crescita
Bassi livelli di vitamina A nel corpo possono causare ritardi nello sviluppo nei bambini, poiché è una vitamina importante per la crescita delle ossa. Inoltre, la carenza di vitamina A può anche causare cambiamenti nel gusto e nell'olfatto, facendo perdere il sapore al cibo, il che porta il bambino a voler mangiare di meno, ostacolando in ultima analisi lo sviluppo.
5. Problemi di fertilità
La vitamina A è necessaria per la riproduzione sia a livello maschile che femminile, nonché per il corretto sviluppo del bambino durante la gravidanza. Inoltre, la mancanza di questa vitamina sembra essere correlata alla comparsa di aborti spontanei.
6. Indebolimento del sistema immunitario
Il sistema immunitario può essere indebolito quando c'è una carenza di vitamina A nel corpo, poiché la mancanza di questa vitamina influisce sul funzionamento delle cellule T, che sono cellule importanti del sistema immunitario. Pertanto, una carenza di vitamina A aumenta il rischio di contrarre varie infezioni batteriche, virali o parassitarie, soprattutto a livello respiratorio.
La vitamina A agisce anche nel processo di produzione del collagene e, per questo motivo, la sua mancanza nel corpo può compromettere, ad esempio, la guarigione delle ferite.
Cosa può causare la mancanza di vitamina A
La causa principale della carenza di vitamina A è un apporto inadeguato di cibi ricchi di vitamina A, come ad esempio carote, uova, broccoli o fegato. Tuttavia, altri problemi come la fibrosi, il consumo eccessivo di alcol o disturbi del fegato possono anche aumentare il rischio di una carenza di questa vitamina.
Inoltre, poiché la vitamina A è liposolubile, se c'è un malassorbimento dei grassi a livello intestinale, è anche possibile che la vitamina non sia ben assorbita dal cibo. Questo tipo di causa è più comune nelle persone che hanno subito un intervento chirurgico bariatrico o che hanno malattie infiammatorie intestinali.
Come confermare la mancanza di vitamina A
La carenza di vitamina A è solitamente sospettata nei bambini e negli adulti malnutriti o nelle persone che hanno fattori di rischio, ma i segni ei sintomi dovrebbero sempre essere valutati da un medico.
Il medico può anche ordinare un esame del sangue del retinolo sierico, dove valori inferiori a 20 mcg / dL indicano una mancanza di vitamina A nel corpo e valori inferiori a 10 mcg / dL indicano una grave carenza.
Com'è il trattamento
Il trattamento della carenza di vitamina A si basa sull'aumento dell'assunzione di cibi ricchi di questa vitamina, nonché sull'integrazione orale, al fine di ridurre il rischio di mortalità. È importante che, durante il trattamento, la persona sia seguita da un nutrizionista per garantire l'adeguato apporto di vitamina A alle proprie necessità quotidiane.
Pertanto, il trattamento include:
1. Mangia cibi ricchi di vitamina A
La vitamina preformata si trova solo negli alimenti di origine animale, nei luoghi di conservazione, cioè nel fegato e nel grasso delle uova e del latte. Una grande quantità di questa vitamina si trova anche nell'olio di fegato di merluzzo.
Tuttavia, ci sono anche alimenti di origine vegetale che contengono carotenoidi, che sono precursori della vitamina A e che si trovano principalmente nelle verdure verde scuro o nei frutti giallo-arancio, come carote, spinaci, succo d'arancia, patate dolci, tra gli altri. Consulta un elenco più completo di alimenti ricchi di vitamina A.
2. Assumere integratori di vitamina A.
L'integrazione di vitamina A deve essere guidata da un medico o da un nutrizionista, poiché la dose dipenderà dall'età, dal peso e dallo stato di salute generale della persona interessata.
In generale, negli adulti, è comune somministrare 3 dosi da 200.000 UI. I bambini di età inferiore a 1 anno dovrebbero ricevere la metà di quella dose, mentre i bambini di età inferiore a 6 mesi dovrebbero ricevere solo un quarto della dose.
In alcuni casi, l'integrazione di vitamina A può essere effettuata con olio di fegato di merluzzo perché, oltre a contenere un'ottima quantità di questa vitamina, contiene anche vitamina D, omega 3, iodio e fosforo, importanti per tutto lo sviluppo del bambino.