Come sta l'allattamento al seno durante la gravidanza
Contenuto
- Come allattare al seno in gravidanza
- Controindicazioni all'allattamento al seno durante la gravidanza
Quando una donna che sta ancora allattando un bambino rimane incinta, può continuare ad allattare il suo bambino più grande, tuttavia la produzione di latte è ridotta e il gusto del latte è anche alterato a causa dei cambiamenti ormonali caratteristici della gravidanza, che possono fare con il bambino più grande interrompere l'allattamento al seno naturalmente.
La donna può anche provare dei crampi durante l'allattamento al seno del bambino più grande, che è una normale reazione dell'utero e non è motivo di preoccupazione, poiché non interferisce con lo sviluppo del bambino.
Come allattare al seno in gravidanza
L'allattamento al seno durante la gravidanza dovrebbe essere fatto normalmente e la donna dovrebbe avere una dieta sana ed equilibrata, poiché sta allattando due bambini oltre a se stessa. Guarda come dovrebbe essere nutrita la madre durante l'allattamento.
Dopo la nascita del secondo figlio, la donna può allattare contemporaneamente entrambi i bambini di età diverse, tuttavia questo può essere abbastanza estenuante, oltre a generare gelosia tra i bambini. Ecco perché è importante avere l'aiuto dei membri della famiglia per evitare che questo compito sia esaustivo.
È anche importante che la priorità dell'allattamento al seno sia data al neonato, poiché ha più esigenze nutrizionali, essendo allattato ogni volta che ne ha voglia. Il fratello maggiore dovrebbe allattare al seno solo dopo i pasti e dopo che il bambino ha allattato, poiché il seno sarà più emotivo che fisico per lui.
È normale, invece, che il bambino più grande smetta di allattare poco a poco, questo perché durante la gravidanza il gusto del latte cambia, facendo sì che il bambino non cerchi più il latte con la stessa frequenza. Impara anche come e quando interrompere l'allattamento al seno.
Controindicazioni all'allattamento al seno durante la gravidanza
L'allattamento al seno durante la gravidanza non presenta alcun rischio per la madre o il bambino alla nascita, tuttavia è importante che l'ostetrica sia informata che l'allattamento al seno è ancora in corso.
Se la gravidanza è considerata dal medico a rischio, con possibilità di aborto spontaneo o parto prematuro o se c'è sanguinamento durante la gravidanza, l'allattamento al seno deve essere interrotto.