Cosa aspettarsi da un'ecografia prostatica
Contenuto
- Che cos'è un'ecografia prostatica?
- A cosa serve un'ecografia prostatica?
- Come mi preparo per un'ecografia prostatica?
- Come viene eseguita un'ecografia prostatica?
- Cosa succede dopo un'ecografia prostatica?
- Quanto è precisa un'ecografia prostatica?
- Quali sono i prossimi passi dopo un'ecografia prostatica?
Che cos'è un'ecografia prostatica?
Un'ecografia prostatica, a volte chiamata ecografia prostatica, è un test che produce immagini in bianco e nero della prostata facendo rimbalzare le onde sonore dai tessuti del corpo. Questo test viene utilizzato per esaminare la prostata per la presenza di eventuali anomalie, cancro o altre condizioni correlate alla prostata.
Questo test è sicuro e può essere eseguito in meno di un'ora. Aiuta il medico a identificare le possibili condizioni della prostata prima che diventino più gravi o ingestibili.
Continua a leggere per saperne di più su quando avrai bisogno di un'ecografia prostatica, come funziona il test e quali potrebbero essere i tuoi prossimi passi dopo il test.
A cosa serve un'ecografia prostatica?
Un'ecografia prostatica viene utilizzata per controllare la ghiandola prostatica mediante immagini ecografiche. La procedura fornisce al medico immagini in bianco e nero della prostata e dei tessuti circostanti. Il medico di solito non lo farà nell'ambito di un esame fisico, ma può consigliarlo se:
- hai più di 40 anni
- noti sintomi insoliti
- sei a rischio di cancro alla prostata
Il medico può anche eseguire un'ecografia prostatica se riscontra anomalie durante un esame rettale.
Alcuni sintomi che potrebbero indurre il medico a raccomandare un'ecografia prostatica includono:
- difficoltà a urinare
- sangue nelle urine
- grumi o noduli (tessuto in eccesso) intorno al retto
- risultati anormali da un esame del sangue o delle urine
- basso numero di spermatozoi (determinato mediante test di fertilità)
L'ecografia della prostata può anche essere utilizzata per aiutare il medico a prelevare un campione di tessuto o biopsia dalla prostata.
Come mi preparo per un'ecografia prostatica?
Non è necessario fare molto per prepararsi a un'ecografia prostatica. È una procedura ambulatoriale che di solito richiede meno di un'ora. Il medico può rivolgersi a un ospedale o una clinica che dispone dell'attrezzatura ecografica adeguata per questo test. Potrebbe anche essere necessario firmare un modulo di consenso prima del test.
Alcune possibili istruzioni che il medico potrebbe fornirti prima del test includono:
- Non mangiare per poche ore prima del test.
- Prendi un lassativo o un clistere per aiutare a liberare l'intestino qualche ora prima del test.
- Interrompere l'assunzione di eventuali farmaci che possono fluidificare il sangue, come i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o l'aspirina, circa una settimana prima della procedura. Questo è generalmente raccomandato se il medico prevede di sottoporsi a una biopsia della prostata.
- Non indossare gioielli o abiti attillati alla clinica il giorno della procedura.
- Prendi tutti i farmaci raccomandati per aiutarti a rilassarti durante la procedura. Il medico può raccomandare un sedativo, come il lorazepam (Ativan).
- Assicurati che qualcuno sia disponibile per portarti a casa nel caso in cui il medico ti dia un sedativo.
Come viene eseguita un'ecografia prostatica?
Quando si arriva alla struttura per il test, un tecnico ad ultrasuoni può chiederti di toglierti i vestiti e cambiarti in un abito. Quindi, il tecnico ti chiederà di sdraiarti sulla schiena o lateralmente su un lettino da visita e piegare le ginocchia.
Per eseguire un'ecografia transrettale (TRUS), il tecnico copre un piccolo strumento di imaging chiamato trasduttore con gel a ultrasuoni per aiutare lo strumento a trasmettere buone immagini. Quindi, il tecnico inserisce lentamente il trasduttore nel retto e lo sposta delicatamente per ottenere immagini della prostata da varie angolazioni. Per una biopsia, il tecnico inserirà lentamente un ago lungo il trasduttore nella prostata per rimuovere il tessuto.
Il retto potrebbe sembrare gonfiore mentre il trasduttore è all'interno e il gel può sembrare umido e freddo. Fai sapere al tecnico se ti senti a disagio durante la procedura. Il tecnico può utilizzare l'anestesia locale o un sedativo per aiutarti a sentirti più a tuo agio.
Cosa succede dopo un'ecografia prostatica?
Una volta terminato il test, puoi toglierti l'abito e rimetterti i vestiti. Il retto potrebbe sembrare tenero per alcuni giorni, ma non sarà necessario seguire alcuna specifica istruzione post-terapia. Il medico può prescrivere un antibiotico per prevenire l'infezione.
In alcuni casi, il medico o il tecnico potrebbe chiederti di attendere nella struttura fino a quando i risultati non saranno disponibili. In genere dovrai attendere alcuni giorni affinché un radiologo guardi le immagini e diagnostichi eventuali condizioni. A seconda di dove è stato eseguito il test, è possibile attendere fino a due settimane per i risultati.
Il medico pianificherà un appuntamento di follow-up per discutere i risultati del test. In caso di anomalie o condizioni visibili sulle immagini, il medico indicherà queste aree. Tessuto in eccesso, ingrossamento della prostata o tumori cancerosi appariranno sulle immagini degli ultrasuoni come aree bianche luminose che rappresentano il tessuto denso.
Quanto è precisa un'ecografia prostatica?
Un'ecografia prostatica è più accurata di una radiografia. Questo perché il tuo tecnico può vedere le immagini mentre il trasduttore si muove attraverso il tuo retto invece di dover fare un'istantanea e sviluppare le immagini. I test ad ultrasuoni sono anche più sicuri dei raggi X perché non producono radiazioni pericolose.
Un'ecografia prostatica è anche più veloce di un test di tomografia computerizzata (CT), che fornisce immagini 3D della prostata e delle aree circostanti. Le scansioni CT richiedono più tempo e preparazione per i test e non forniscono immagini in tempo reale.
Quali sono i prossimi passi dopo un'ecografia prostatica?
Il medico può raccomandare test di follow-up se l'ecografia o la biopsia mostrano anomalie all'interno o intorno alla prostata. Se il medico scopre eventuali condizioni, discuteranno di un piano di trattamento adeguato per la condizione e ti indirizzeranno a un urologo o a un altro specialista che può trattarti.
Se il medico ritiene che tu abbia l'iperplasia prostatica benigna (IPB), chiamata anche prostata ingrossata, può raccomandare farmaci o interventi chirurgici per aiutare a gestire o trattare l'allargamento. L'IPB di solito non è una condizione grave, ma può causare molto disagio e rendere difficile la minzione.
Se il tuo medico ritiene che potresti avere il cancro, ti consiglierà un test sull'antigene prostatico specifico (PSA) per vedere quanta particolare proteina hai nel sangue. Alti livelli di PSA possono significare che hai un cancro alla prostata. Se hai il cancro alla prostata, il medico discuterà i piani di trattamento per aiutare a gestire e curare il cancro.