Autore: William Ramirez
Data Della Creazione: 23 Settembre 2021
Data Di Aggiornamento: 12 Novembre 2024
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Prevenire e curare le malattie dell’orecchio
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L'otite esterna è la comune infezione dell'orecchio nei neonati e nei bambini, ma si verifica anche dopo essere andati in spiaggia o in piscina, ad esempio.

I sintomi principali sono dolore all'orecchio, prurito e possono essere presenti febbre o secrezioni biancastre o giallastre. Il trattamento può essere effettuato con farmaci come il dipirone o l'ibuprofene, come indicato dal medico. Nei casi in cui vi sia uno scarico giallastro, indicante pus, potrebbe essere necessario l'uso di antibiotici.

Sintomi di otite esterna

I sintomi dell'infezione all'orecchio nella sua parte più esterna sono più lievi dell'otite media e sono:

  • Dolore all'orecchio, che può insorgere tirando leggermente l'orecchio;
  • Prurito nell'orecchio;
  • Desquamazione della pelle dal condotto uditivo;
  • Rossore o gonfiore dell'orecchio;
  • Potrebbe esserci uno scarico biancastro;
  • Perforazione del timpano.

Il medico effettua la diagnosi osservando all'interno dell'orecchio con un otoscopio, oltre ad osservare i sintomi presentati e la loro durata e intensità. Se i sintomi persistono per più di 3 settimane, può essere indicato di rimuovere una parte del tessuto per identificare funghi o batteri.


Che causa

La causa più comune è l'esposizione al calore e all'umidità, comune dopo essere andati in spiaggia o in piscina, che facilita la proliferazione di batteri, l'uso di tamponi di cotone, l'introduzione di piccoli oggetti nell'orecchio. Tuttavia, possono verificarsi altre cause più rare, come punture di insetti, eccessiva esposizione al sole o al freddo, o anche malattie infiammatorie autoimmuni, come il lupus.

Quando l'infezione all'orecchio diventa persistente, chiamata otite esterna cronica, le cause possono essere l'uso di cuffie, protettori acustici e l'inserimento di dita o penne nell'orecchio, ad esempio.

L'otite esterna maligna o necrotizzante, d'altra parte, è una forma più aggressiva e grave dell'infezione, più comune nelle persone con immunità compromessa o diabetici incontrollati, che inizia all'esterno dell'orecchio e progredisce per settimane o mesi, provocando intensi coinvolgimento dell'orecchio e sintomi forti. In questi casi, il trattamento con antibiotici più potenti può essere indicato per un periodo prolungato da 4 a 6 settimane.


Rimedi per l'otite esterna

Il trattamento viene effettuato sotto la guida di un medico di base o di un otorinologo, solitamente con l'uso di rimedi topici che favoriscono la pulizia dell'orecchio come siero, soluzioni alcoliche, oltre a corticosteroidi topici e antibiotici, come ad esempio Ciprofloxacino. Se il timpano è perforato, può essere indicato il tartrato di alluminio all'1,2% 3 volte al giorno, 3 gocce.

Il medico di base o l'otorinolaringoiatra può raccomandare l'uso di antidolorifici, come il dipirone, antinfiammatori, come l'ibuprofene, soprattutto nei neonati e nei bambini. Gli antibiotici da gocciolare nell'orecchio possono essere utilizzati negli adolescenti o negli adulti, quando ci sono segni di infezione causata da batteri, come la presenza di secrezione giallastra (pus), cattivo odore nell'orecchio o infezione che non si ferma nemmeno dopo 3 giorni di uso combinato di Dipyrone + Ibuprofen.


I medicinali che possono essere utilizzati includono neomicina, polimixina, idrocortisone, ciprofloxacina, ofloxacina ottica, gentamicina oftalmica e tobramicina oftalmica.

Trattamento domiciliare

Per completare il trattamento indicato dal medico, è anche importante adottare alcune misure domiciliari per recuperare più velocemente:

  • Evita di pulire l'orecchio con le dita, cotton fioc o cappucci per penne, ad esempio, preferendo pulire solo con la punta di un asciugamano dopo il bagno;
  • Se vai spesso in piscina usa sempre un batuffolo di cotone inumidito con un po 'di vaselina all'interno dell'orecchio;
  • Quando ti lavi i capelli, preferisci inclinare la testa in avanti e poi asciugare immediatamente l'orecchio.
  • Bevi tè guaco con mentuccia, perché aiuta ad eliminare il catarro, essendo utile per curare più velocemente l'influenza o il raffreddore. Poiché le secrezioni aggravano l'infezione all'orecchio, questa può essere una buona strategia per adolescenti o adulti.

Se c'è desquamazione o pus nell'orecchio, puoi pulire l'area con la punta dell'asciugamano pulito imbevuto di acqua tiepida. Il lavaggio dell'orecchio non deve essere eseguito a casa, poiché potrebbe esserci una perforazione del timpano per evitare che l'infezione peggiori.

Come alleviare il dolore all'orecchio

Un buon modo per alleviare il dolore all'orecchio è applicare un impacco caldo sull'orecchio e riposare. Per questo, puoi stirare un asciugamano per riscaldarti un po 'e poi sdraiarti su di esso, toccando l'orecchio che fa male. Tuttavia, non esclude la necessità di utilizzare i farmaci indicati dal medico.

Quanto ci vuole per guarire

L'infezione all'orecchio deve essere trattata con i farmaci indicati dal medico e la cura arriva in circa 3 settimane di trattamento. In caso di utilizzo di antibiotici il trattamento dura dagli 8 ai 10 giorni, ma quando si utilizzano solo analgesici e antinfiammatori il trattamento dura dai 5 ai 7 giorni, con miglioramento dei sintomi il secondo giorno di trattamento.

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