Cellulite infettiva: cos'è, sintomi, foto e cause
Contenuto
La cellulite infettiva, nota anche come cellulite batterica, si manifesta quando i batteri riescono a penetrare nella pelle, infettando gli strati più profondi e provocando sintomi quali arrossamento intenso della pelle, dolore e gonfiore, soprattutto agli arti inferiori.
A differenza della diffusa cellulite, che in realtà si chiama fibroedema geloide, la cellulite infettiva può provocare gravi complicazioni come la setticemia, che è l'infezione generale dell'organismo, o addirittura la morte, se non adeguatamente trattata.
Pertanto, ogni volta che si sospetta un'infezione della pelle, è molto importante recarsi al pronto soccorso per fare la diagnosi e iniziare il trattamento appropriato, che di solito viene fatto con l'uso di antibiotici. Guarda come viene eseguito il trattamento.
La principale differenza tra cellulite infettiva ed erisipela è che, mentre la cellulite infettiva raggiunge gli strati più profondi della pelle, nel caso dell'erisipela l'infezione avviene più in superficie. Tuttavia, alcune differenze che possono aiutare a identificare le due situazioni sono:
Erisipela | Cellulite infettiva |
---|---|
Infezione superficiale | Infezione del derma profondo e del tessuto sottocutaneo |
È facile identificare tessuti infetti e non infetti a causa di macchie di grandi dimensioni | È difficile identificare tessuti infetti e non infetti, con piccole macchie |
Più frequente agli arti inferiori e al viso | Più frequente agli arti inferiori |
Tuttavia, i segni ei sintomi di queste malattie sono molto simili, quindi il medico di base o il dermatologo dovrebbe esaminare l'area interessata e può ordinare diversi test per identificare la causa corretta, identificare i segni di gravità e iniziare il trattamento più efficace. Capire meglio cos'è e come trattare l'erisipela.
Cosa può causare la cellulite
La cellulite infettiva si manifesta quando i batteri del tipo Stafilococco o Streptococco può penetrare nella pelle. Pertanto, questo tipo di infezione è più comune nelle persone con ferite chirurgiche o tagli e punture che non sono stati adeguatamente trattati.
Inoltre, le persone con problemi di pelle che possono causare discontinuità cutanea, come eczema, dermatite o tigna, sono anche a maggior rischio di sviluppare un caso di cellulite infettiva, così come le persone con un sistema immunitario indebolito, per esempio.
La cellulite infettiva è contagiosa?
Nelle persone sane, la cellulite infettiva non è contagiosa, poiché non si trasmette facilmente da una persona all'altra. Tuttavia, se qualcuno ha una ferita o una malattia della pelle, come ad esempio la dermatite, ed entra in contatto diretto con l'area interessata dalla cellulite, c'è un rischio maggiore che i batteri penetrino nella pelle e causino cellulite infettiva.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento per la cellulite infettiva viene solitamente iniziato con l'uso di antibiotici orali, come la clindamicina o la cefalexina, per 10-21 giorni. Durante questo periodo si consiglia di assumere tutte le compresse all'orario indicato dal medico, nonché di osservare l'evoluzione degli arrossamenti sulla pelle. Se il rossore aumenta o un altro sintomo peggiora, è molto importante tornare dal medico, poiché l'antibiotico prescritto potrebbe non avere l'effetto previsto e deve essere cambiato.
Inoltre, il medico può anche prescrivere analgesici, come il paracetamolo o il dipirone, per alleviare i sintomi durante il trattamento. È anche importante esaminare regolarmente la pelle, fare una medicazione presso il centro sanitario o anche applicare una crema adeguata contenente antibiotici, che può essere raccomandata dal medico per garantire il successo del trattamento.
Normalmente, i sintomi migliorano entro 10 giorni dall'inizio degli antibiotici, ma se i sintomi peggiorano potrebbe essere necessario cambiare gli antibiotici o addirittura rimanere in ospedale per eseguire il trattamento direttamente in vena e prevenire la diffusione dell'infezione nel corpo.
Comprendere meglio come viene effettuato il trattamento e quali sono i segnali di miglioramento.