Cos'è l'ipercapnia e quali sono i sintomi

Contenuto
- Quali sintomi
- Cause possibili
- Quali sono i fattori di rischio
- Qual è la diagnosi
- Come viene eseguito il trattamento
L'ipercapnia è caratterizzata da un aumento dell'anidride carbonica nel sangue, che di solito si verifica a causa dell'ipoventilazione o dell'incapacità di respirare correttamente per catturare abbastanza ossigeno nei polmoni. L'ipercapnia può manifestarsi improvvisamente e causare un aumento dell'acidità del sangue, chiamato acidosi respiratoria.
Il trattamento dipende dalla causa dell'ipercapnia e dalla sua gravità e generalmente consiste nella somministrazione di ossigeno, nel monitoraggio del cuore e della pressione sanguigna e, in alcuni casi, nella somministrazione di farmaci, come broncodilatatori o corticosteroidi.

Quali sintomi
Alcuni dei sintomi che possono verificarsi nei casi di ipercapnia includono:
- Pelle macchiata;
- Sonnolenza;
- Mal di testa;
- Vertigini;
- Disorientamento;
- Mancanza di respiro;
- Stanchezza eccessiva.
Oltre a questi, possono verificarsi sintomi più gravi come confusione, paranoia, depressione, spasmi muscolari, battito cardiaco anormale, aumento della frequenza respiratoria, attacchi di panico, convulsioni o svenimenti. In questi casi è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso, perché se non trattato adeguatamente può essere fatale.
Cause possibili
Una delle cause più comuni di ipercapnia è la malattia ostruttiva cronica, in cui i polmoni non sono in grado di assorbire l'ossigeno in modo efficiente. Impara come identificare e trattare la malattia polmonare ostruttiva cronica.
Inoltre, l'ipercapnia può anche essere causata da apnea notturna, sovrappeso, asma, insufficienza cardiaca scompensata, embolia polmonare, acidemia e malattie neuromuscolari come polimiosite, SLA, sindrome di Guillain-Barré, miastenia grave, sindrome di Eaton-Lambert, difterite, botulismo, ipofosfatemia o ipermagnesiemia.
Quali sono i fattori di rischio
Le persone con una storia di malattie cardiache o polmonari, che fanno uso di sigarette o che sono esposte a sostanze chimiche su base quotidiana, come ad esempio sul posto di lavoro, corrono un rischio maggiore di soffrire di ipercapnia.
Qual è la diagnosi
Per diagnosticare l'ipercapnia, è possibile eseguire un'emogasanalisi per controllare i livelli di anidride carbonica nel sangue e vedere se la pressione dell'ossigeno è normale.
Il medico può anche scegliere di eseguire una radiografia o una TAC dei polmoni per verificare se ci sono problemi ai polmoni.
Come viene eseguito il trattamento
Nelle persone con un livello di coscienza inferiore, instabilità emodinamica o un rischio imminente di arresto cardiorespiratorio, deve essere eseguita l'intubazione orotracheale.
Nei casi meno gravi, è possibile eseguire il monitoraggio cardiaco e della pressione sanguigna, la pulsossimetria e l'integrazione di ossigeno mediante maschera o catetere. Inoltre, può essere raccomandata la somministrazione di farmaci, come broncodilatatori o corticosteroidi e, se si tratta di un'infezione respiratoria, possono essere necessari antibiotici.