Febbre reumatica: cos'è, principali sintomi e trattamento
Contenuto
- Principali sintomi
- Come viene fatta la diagnosi
- Come viene eseguito il trattamento
- Prevenzione della febbre reumatica
La febbre reumatica è una malattia autoimmune caratterizzata da infiammazione di vari tessuti del corpo, con conseguente dolore articolare, comparsa di noduli nella pelle, problemi cardiaci, debolezza muscolare e movimenti involontari.
La febbre reumatica di solito si verifica dopo un episodio di infezione e infiammazione della gola non trattata adeguatamente e causata dai batteri Streptococcus pyogenes. L'infezione da questo batterio è più comune nei bambini e negli adolescenti fino all'età di 15 anni, ma può verificarsi in persone di qualsiasi età.
Pertanto, in caso di segni e sintomi di faringite e tonsillite ricorrente, si raccomanda di consultare il medico in modo che possa essere avviato un trattamento appropriato per evitare le complicanze dell'infezione da Streptococcus pyogenes.
Principali sintomi
Quando l'infezione batterica Streptococcus pyogenes non viene trattato correttamente con l'uso di antibiotici, secondo le indicazioni del pediatra o del medico di base, gli anticorpi prodotti nell'infiammazione possono attaccare diversi organi del corpo, come articolazioni, cuore, pelle e cervello.
Quindi, oltre alla febbre, che può raggiungere i 39 ° C, i principali sintomi della febbre reumatica sono:
- Sintomi articolari: dolore e gonfiore delle articolazioni, come ginocchia, gomiti, caviglie e polsi, che hanno un andamento migratorio, cioè questa infiammazione può alternarsi da un'articolazione all'altra e può durare fino a 3 mesi;
- Sintomi cardiaci: mancanza di respiro, stanchezza, dolore al petto, tosse, gonfiore alle gambe e soffio al cuore possono essere causati dall'infiammazione delle valvole cardiache e dei muscoli;
- Sintomi neurologici: movimenti involontari del corpo, come il sollevamento involontario di braccia o gambe, queste manifestazioni neurologiche sono note come corea. Ci possono essere anche costanti sbalzi d'umore, linguaggio confuso e debolezza muscolare;
- Sintomi della pelle: noduli sottocutanei o macchie rossastre.
I sintomi della febbre reumatica di solito compaiono tra 2 settimane e 6 mesi dopo l'infezione da parte dei batteri e possono durare per diversi mesi, a seconda del trattamento corretto e dell'immunità di ogni persona. Tuttavia, se il danno al cuore è molto grave, la persona può avere sequele nel funzionamento cardiaco. Inoltre, poiché i sintomi possono manifestarsi durante le epidemie, ogni volta che compaiono le conseguenze cardiache, peggiorano, mettendo a rischio la vita della persona.
Come viene fatta la diagnosi
La diagnosi di febbre reumatica viene fatta dal medico di base, reumatologo o pediatra in base alla presenza dei principali sintomi e all'esame obiettivo del paziente e al risultato di alcuni esami del sangue che dimostrano l'infiammazione, come ESR e CRP.
Inoltre viene indagata la presenza dell'anticorpo contro il batterio della febbre reumatica, che viene rilevata dall'esame delle secrezioni in gola e sangue, come il test ASLO, che è un test importante per confermare l'infezione da parte del batterio e confermare la diagnosi. Comprendi come viene svolto l'esame ASLO.
Come viene eseguito il trattamento
La febbre reumatica è curabile e il trattamento viene effettuato utilizzando antibiotici, come il Benzetacil, prescritti da un pediatra, reumatologo o medico generico. I sintomi dell'infiammazione delle articolazioni e del cuore possono essere alleviati con il riposo e l'uso di farmaci antinfiammatori, come l'ibuprofene e il prednisone, ad esempio.
A seconda della gravità della febbre reumatica, il medico può indicare che le iniezioni intramuscolari di Benzetacil vengono eseguite con un intervallo di 21 giorni, che può durare fino ai 25 anni della persona a seconda del grado di coinvolgimento cardiaco.
Prevenzione della febbre reumatica
La prevenzione della febbre reumatica è molto importante per prevenire lo sviluppo di questa malattia e delle sue sequele e, quindi, è importante che in caso di faringite o tonsillite da Streptococcus pyogenes, il trattamento antibiotico debba essere effettuato secondo le indicazioni del medico, essendo importante fare il trattamento completo, anche se non ci sono più sintomi.
Per le persone che hanno avuto almeno un episodio di sintomi di febbre reumatica, è importante seguire il trattamento con iniezioni di Benzetacil per evitare che si verifichino focolai e c'è un maggior rischio di complicanze.