Dolore scapolare: 9 cause principali e cosa fare
Contenuto
- 1. Lesione muscolare
- 2. Borsite
- 3. Scapola alata
- 4. Fibromialgia
- 5. Compressione del nervo soprascapolare
- 6. Frattura scapolare
- 7. Morbo di Gorham
- 8. Sindrome scapolare crepitante
- 9. Problemi al fegato e alla cistifellea
- Quando andare dal dottore
La scapola, detta anche scapola, è un osso piatto, triangolare, situato nella parte superiore della schiena, che ha la funzione di stabilizzare e coadiuvare il movimento delle spalle. L'articolazione della scapola con la spalla consente la mobilizzazione delle braccia ed è composta da un insieme di muscoli e tendini, chiamato cuffia dei rotatori.
Ci sono cambiamenti e alcune malattie che possono insorgere nella regione della scapola e causare dolore, come danni muscolari, fibromialgia, scapola alata e borsite. Le cause di questi cambiamenti e malattie non sono sempre note, ma possono essere correlate a posture scorrette, forza eccessiva e peso nelle braccia, oltre a traumi e fratture.
Alcuni cambiamenti e malattie che possono causare dolore alla scapola sono:
1. Lesione muscolare
La scapola aiuta a muovere la spalla attraverso i muscoli situati nella parte posteriore, come il muscolo romboidale. Questo muscolo si trova tra le ultime vertebre della colonna vertebrale ei bordi delle scapole, pertanto uno sforzo fisico eccessivo o movimenti improvvisi con le braccia possono portare ad uno stiramento o allungamento del muscolo, provocando dolore nella regione scapolare.
In alcuni casi, la lesione al muscolo romboidale può anche causare una riduzione della forza nelle braccia e dolore quando si muove la spalla, e questi sintomi di solito scompaiono nel tempo man mano che il corpo si riprende.
Cosa fare: nelle ferite lievi, riposare e applicare un impacco freddo sul posto è sufficiente per alleviare il dolore, ma se dopo 48 ore il dolore persiste, puoi applicare un impacco caldo e una pomata antinfiammatoria. Tuttavia, se i sintomi peggiorano o perdurano per più di 7 giorni, si consiglia di consultare un ortopedico che può consigliare l'uso di farmaci antinfiammatori e analgesici per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore.
2. Borsite
Nella regione della scapola sono presenti sacche di liquido che servono ad attutire l'impatto dei movimenti del braccio, chiamate borse. Quando le borse si infiammano provocano una malattia chiamata borsite e provocano forti dolori, soprattutto nelle giornate più fredde e durante il movimento del braccio. Questa infiammazione può anche interessare l'area della spalla e causare dolore alla scapola. Scopri di più su cos'è la borsite alla spalla e sui sintomi principali.
Cosa fare: per alleviare il dolore scapolare causato dalla borsite, è possibile applicare ghiaccio sul sito per 20 minuti, da 2 a 3 volte al giorno. Il medico ortopedico può anche raccomandare antidolorifici, farmaci antinfiammatori e corticosteroidi per migliorare il dolore e diminuire l'infiammazione.
Inoltre, è importante non fare uno sforzo con il braccio, sul lato dove il dolore è intenso, ed è necessario eseguire esercizi di fisioterapia per rafforzare i muscoli della regione e aiutare a ridurre l'infiammazione della zona.
3. Scapola alata
La scapola alata, nota anche come discinesia scapolare, si verifica quando il posizionamento e il movimento della scapola avviene in modo errato, dando la sensazione di essere fuori posto, provocando dolore e fastidio nella regione della spalla. La scapola alata può verificarsi su entrambi i lati del corpo, tuttavia, è più comune sul lato destro e può essere causata da artrosi, frattura non consolidata della clavicola, paralisi e alterazioni dei nervi del torace e cifosi.
La diagnosi viene effettuata da un medico ortopedico tramite esame obiettivo e può essere richiesta l'elettromiografia per analizzare il funzionamento dei muscoli nella regione scapolare. Scopri di più su come viene eseguito l'esame elettromiografico e a cosa serve.
Cosa fare: dopo aver confermato la diagnosi, l'ortopedico può raccomandare farmaci per alleviare il dolore, tuttavia, nella maggior parte dei casi, si consiglia un intervento chirurgico per riparare i nervi nella parte posteriore del torace.
4. Fibromialgia
La fibromialgia è una delle malattie reumatologiche più comuni, il cui sintomo principale è il dolore diffuso in varie parti del corpo, compresa la scapola. Spesso, le persone che soffrono di fibromialgia possono avvertire affaticamento, rigidità muscolare, formicolio alle mani e possono anche sviluppare depressione e disturbi del sonno, portando a un peggioramento della qualità della vita.
Quando compaiono i sintomi, è importante consultare un reumatologo che farà la diagnosi attraverso la storia del dolore, cioè verranno valutate le sedi e la durata del dolore. Tuttavia, il reumatologo può ordinare altri test, come la risonanza magnetica o l'elettroneuromiografia, per escludere altre malattie.
Cosa fare: la fibromialgia è una malattia cronica e non ha cura e il trattamento si basa sul sollievo dal dolore. Il reumatologo può prescrivere farmaci come miorilassanti, come la ciclobenzaprina e antidepressivi triciclici, come l'amitriptilina. La TENS e le tecniche ad ultrasuoni utilizzate in fisioterapia possono anche aiutare a controllare il dolore causato dalla fibromialgia. Ulteriori informazioni su come viene trattata la fibromialgia.
5. Compressione del nervo soprascapolare
Il nervo soprascapolare si trova nel plesso brachiale, che è l'insieme dei nervi responsabili dei movimenti della spalla e del braccio, e può subire alterazioni e causare forti dolori alla scapola.
La compressione di questo nervo è un'alterazione causata principalmente da infiammazioni o traumi, che possono verificarsi in incidenti o in attività sportive che forzano molto la spalla. Tuttavia, la compressione del nervo soprascapolare può anche essere associata alla rottura della cuffia, meglio nota come sindrome della cuffia dei rotatori. Scopri di più su cos'è la sindrome della cuffia dei rotatori e su come trattarla.
Il dolore scapolare causato dalla compressione del nervo soprascapolare, può peggiorare di notte e nelle giornate più fredde e quando è associato ad altri sintomi come stanchezza e debolezza muscolare, è necessario consultare un ortopedico, che indicherà esami come i raggi X e MRI per confermare la diagnosi.
Cosa fare: nei casi più lievi, il trattamento si basa sull'uso di antinfiammatori e analgesici, per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore, e per eseguire la terapia fisica. In casi avanzati, l'ortopedico può indicare un intervento chirurgico per decomprimere il nervo soprascapolare.
6. Frattura scapolare
Le fratture scapolari sono rare, perché sono ossa resistenti e con grande mobilità, tuttavia, quando si verificano, possono provocare dolore. Questo tipo di frattura si verifica, principalmente, quando una persona cade e colpisce la spalla e, spesso, il dolore si manifesta qualche tempo dopo il verificarsi.
Dopo un incidente o una caduta che ha generato traumi nella regione scapolare, è necessario chiedere l'assistenza di un ortopedico che richiederà esami come i raggi X per verificare se si ha una frattura e, se del caso, il medico analizzerà il entità di questa frattura.
Cosa fare: la maggior parte delle fratture scapolari viene trattata utilizzando farmaci per alleviare il dolore, fisioterapia e immobilizzazione con imbracatura e stecca, tuttavia, nei casi più gravi, può essere raccomandato un intervento chirurgico.
7. Morbo di Gorham
La malattia di Gorham è una malattia rara senza una causa definita, che causa perdita di massa ossea, provocando dolore nella regione scapolare. Il dolore scapolare generato da questa malattia ha un inizio improvviso, compare all'improvviso e la persona può avere difficoltà a muovere la spalla. La diagnosi viene fatta da un medico ortopedico, utilizzando la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica.
Cosa fare: il trattamento è definito dal medico ortopedico, a seconda della localizzazione della malattia e dei sintomi presentati dalla persona, e possono essere indicati farmaci per aiutare la sostituzione ossea, come i bifosfonati, e la chirurgia.
8. Sindrome scapolare crepitante
La sindrome della scapola scoppiettante si verifica quando, muovendo il braccio e la spalla, si sente un crepitio della scapola, che causa un forte dolore. Questa sindrome è causata da un'eccessiva attività fisica e da traumi alla spalla, essendo molto comuni nei giovani adulti.
La diagnosi di questa sindrome viene fatta dall'ortopedico in base ai sintomi presentati dalla persona e può essere consigliato di sottoporsi a esami come radiografie o tomografia computerizzata, nel caso in cui il medico sospetti altre malattie.
Cosa fare:il trattamento consiste nell'utilizzo di farmaci analgesici e antinfiammatori, per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione, terapia fisica per rafforzare i muscoli scapolari e chinesiterapia. Capire meglio cos'è la kinesiterapia e quali sono gli esercizi principali.
9. Problemi al fegato e alla cistifellea
La comparsa di calcoli biliari e problemi al fegato come ascessi, che è la formazione di pus, epatite e persino cancro sono problemi di salute che possono portare alla comparsa di dolore alla scapola, soprattutto sul lato destro. Questo sintomo può anche essere accompagnato da altri segni come colorazione gialla della pelle e degli occhi, mal di schiena, anche sul lato destro, nausea, febbre e diarrea.
Alcuni test possono essere indicati da un medico generico se sospetti che il dolore nella regione scapolare sia causato da qualche malattia del fegato o della cistifellea, che può essere ad esempio ecografia, TAC, risonanza magnetica o esami del sangue.
Cosa fare: non appena compaiono i sintomi si consiglia di consultare un medico di base per gli esami da fare per confermare se c'è un problema al fegato o alla cistifellea e successivamente il medico può consigliare il trattamento più appropriato in base alla malattia diagnosticata.
Quando andare dal dottore
Il dolore scapolare può anche essere un sintomo di altre malattie non correlate all'osso, ai muscoli o al sistema nervoso e, in alcuni casi, può indicare malattie cardiache e polmonari, come l'infarto miocardico acuto e l'aneurisma dell'aorta polmonare. Pertanto, è importante cercare assistenza medica di emergenza quando compaiono altri sintomi, come:
- Dolore acuto al petto;
- Mancanza di respiro;
- Paralisi su un lato del corpo;
- Sudore eccessivo;
- Tossendo sangue;
- Pallore;
- Aumento della frequenza cardiaca.
Inoltre, un altro sintomo a cui prestare attenzione è lo sviluppo della febbre, che, quando compare, può indicare un'infezione e, in questi casi, possono essere consigliati altri esami per scoprire la causa di questo sintomo.