Carqueja: a cosa serve ed effetti collaterali
Contenuto
La Carqueja è una pianta medicinale indicata per migliorare la digestione, combattere i gas e aiutarti a perdere peso. Il suo tè ha un sapore amaro, ma può anche essere trovato sotto forma di capsule nei negozi di alimenti naturali.
Carqueja è anche conosciuta come Carqueja-bitter, Carqueja-bitter, Carqueja-do-mato, Carquejinha, Condamina o Iguape, ampiamente usati per trattare l'influenza e problemi digestivi.
Il suo nome scientifico è Baccharis trimera e possono essere acquistati presso negozi di alimenti naturali, farmacie e alcuni mercati di strada.
Quali proprietà e vantaggi
Le proprietà di Carqueja comprendono la sua azione diuretica, antianemica, ipoglicemica, antiasmatica, antibiotica, antidiarroica, antidiabetica, antinfluenzale, antinfiammatoria, antireumatica e aromatica.
Inoltre contribuisce anche al buon funzionamento del fegato e della cistifellea, aiuta ad eliminare le tossine, è emolliente, aiuta ad abbassare la febbre, a curare la stitichezza e a combattere i vermi.
Scopri di più sui benefici del tè alla ginestra.
Cosa serve
La carqueja è una pianta medicinale che aiuta a trattare la cattiva digestione, costipazione, diarrea, gastroenterite, anemia, influenza, febbre, malattie del fegato, diabete, vermi intestinali, mughetto, tonsillite, anoressia, bruciore di stomaco, bronchite, colesterolo, malattie della vescica, cattiva circolazione sanguigna e ferite.
Come prendere
La parte utilizzata della Carqueja sono i suoi gambi, per fare il tè o da usare come condimento in cucina.
Per preparare il tè:
ingredienti
- 25 g di canne di ginestra;
- 1 L di acqua bollente.
Modalità di preparazione
Mettere 25 grammi di gambi di Carqueja in 1 litro di acqua bollente, lasciando riposare per 10 minuti. Prendi fino a 3 tazze al giorno.
Se scegli le capsule, dovresti assumere fino a 3 capsule al giorno.
Possibili effetti collaterali e controindicazioni
Gli effetti collaterali delle ginestre compaiono se consumate in eccesso, specialmente nei pazienti diabetici e ipertesi. Questo perché la ginestra può aumentare l'effetto del medicinale usato da queste persone, riducendo notevolmente la concentrazione di glucosio o la pressione sanguigna, che è dannosa per la salute.
Pertanto, la ginestra dovrebbe essere consumata solo da pazienti ipertesi e diabetici solo su raccomandazione medica. Inoltre, la ginestra è controindicata in gravidanza, in quanto può provocare l'aborto, e durante il periodo dell'allattamento, poiché può passare nel latte materno e, di conseguenza, nel bambino, il che non è consigliabile.