Anello vaginale (Nuvaring): cos'è, come usarlo e vantaggi
Contenuto
- Come funziona
- Come mettere l'anello vaginale
- Quando sostituire l'anello
- Principali vantaggi e svantaggi
- Cosa fare se l'anello si stacca
- Se dimentichi di indossare l'anello dopo una pausa
- Possibili effetti collaterali
- Chi non dovrebbe indossare l'anello
L'anello vaginale è un tipo di metodo contraccettivo a forma di anello di 5 cm, che è realizzato in silicone flessibile e che viene inserito nella vagina ogni mese, al fine di prevenire l'ovulazione e la gravidanza, attraverso il rilascio graduale di ormoni. L'anello contraccettivo è molto comodo, poiché è costituito da un materiale flessibile che si adatta ai contorni della regione.
Questo metodo deve essere utilizzato per 3 settimane consecutive e, trascorso tale tempo, deve essere rimosso, facendo una pausa di 1 settimana, prima di indossare un nuovo anello. Se usato correttamente, questo metodo contraccettivo è più del 99% efficace nella protezione da gravidanze indesiderate.
L'anello vaginale può essere trovato nelle farmacie con il nome commerciale Nuvaring e deve essere utilizzato solo se consigliato dal ginecologo.
Come funziona
L'anello vaginale è costituito da un tipo di silicone che contiene ormoni femminili sintetici, progestinici ed estrogeni. Questi due ormoni vengono rilasciati nell'arco di 3 settimane e agiscono inibendo l'ovulazione, prevenendo la fecondazione e, di conseguenza, una possibile gravidanza.
Dopo 3 settimane di utilizzo dell'anello, è necessario fare una pausa di 1 settimana per consentire l'inizio delle mestruazioni, prima di indossare il nuovo anello.
Come mettere l'anello vaginale
L'anello vaginale deve essere inserito nella vagina il primo giorno delle mestruazioni. Per questo, è necessario seguire i seguenti passaggi:
- Controlla la data di scadenza la confezione dell'anello;
- Lavare le mani prima di aprire la confezione e tenere l'anello;
- Scegliere una posizione comoda, come stare in piedi con una gamba più in alto e il piede appoggiato o sdraiato, per esempio;
- Tenendo l'anello tra l'indice e il pollice, schiacciandolo fino a formare un "8";
- Inserisci delicatamente l'anello nella vagina e spingere leggermente con l'indicatore.
La posizione esatta dell'anello non è importante per il suo funzionamento, quindi ogni donna dovrebbe cercare di posizionarlo nel punto più comodo.
Dopo 3 settimane di utilizzo, l'anello può essere rimosso inserendo il dito indice nella vagina ed estraendolo delicatamente. Quindi deve essere inserito nella confezione e gettato nella spazzatura.
Quando sostituire l'anello
L'anello deve essere rimosso dopo 3 settimane di uso continuo, tuttavia, deve essere sostituito solo dopo 1 settimana di riposo. Pertanto, deve essere posizionato ogni 4 settimane.
Un esempio pratico è: se l'anello viene posizionato di sabato, intorno alle 21:00, deve essere rimosso 3 settimane dopo, cioè anche di sabato alle 21:00. Il nuovo anello deve essere posizionato esattamente 1 settimana dopo, cioè sabato prossimo alle 21:00.
Se trascorrono più di 3 ore dopo il tempo di posizionamento del nuovo anello, si consiglia di utilizzare un altro metodo contraccettivo, come il preservativo, per 7 giorni, poiché l'effetto dell'anello potrebbe essere ridotto.
Principali vantaggi e svantaggi
L'anello vaginale è uno dei numerosi metodi contraccettivi disponibili e, quindi, presenta vantaggi e svantaggi che devono essere valutati da ciascuna donna nella scelta di un contraccettivo:
Benefici | Svantaggi |
Non è scomodo e non interferisce con i rapporti sessuali. | Ha effetti collaterali come aumento di peso, nausea, mal di testa o acne. |
Deve essere posizionato solo una volta al mese. | Non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili, così come il preservativo. |
Permette di dimenticare fino a 3 ore per sostituire l'anello. | È importante inserire contemporaneamente l'anello per non pregiudicare l'effetto. |
Aiuta a regolare il ciclo e ridurre il dolore e il flusso mestruale. | Può uscire durante il sesso |
Non può essere utilizzato in persone con determinate condizioni, come problemi al fegato o ipertensione. |
Conoscere altri tipi di metodi contraccettivi e conoscere i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno.
Cosa fare se l'anello si stacca
In alcuni casi, l'anello vaginale può essere espulso involontariamente nelle mutandine, ad esempio. In questi casi, le linee guida variano a seconda di quanto tempo l'anello è rimasto fuori dalla vagina:
- Meno di 3 ore
L'anello deve essere lavato con acqua e sapone e quindi riapplicato all'interno della vagina. Fino a 3 ore, l'effetto di questo metodo continua a proteggere da possibili gravidanze e, pertanto, non è necessario utilizzare un altro metodo contraccettivo.
- Più di 3 ore nella 1a e 2a settimana
In questi casi, l'effetto dell'anello può essere compromesso e, quindi, oltre al lavaggio e alla sostituzione dell'anello nella vagina, dovrebbe essere utilizzato per 7 giorni un altro metodo contraccettivo, come un preservativo. Se l'anello si stacca durante la prima settimana e si è verificata una relazione intima non protetta, c'è il rischio di una possibile gravidanza.
- Più di 3 ore nella 3a settimana
In questo caso, la donna deve gettare l'anello nella spazzatura e quindi deve scegliere una delle seguenti opzioni:
- Inizia a usare un nuovo anello, senza fare una pausa per 1 settimana. Durante questo periodo, la donna potrebbe non manifestare sanguinamento dovuto al ciclo, ma potrebbe verificarsi un sanguinamento irregolare.
- Fai una pausa di 7 giorni e inserisci un nuovo anello dopo la pausa. Durante questo periodo, si prevede che si verifichi un sanguinamento da deprivazione. Questa opzione deve essere selezionata solo se, prima di questo periodo, l'anello è rimasto nel canale vaginale per almeno 7 giorni.
Se dimentichi di indossare l'anello dopo una pausa
In caso di dimenticanza e l'interruzione è più lunga di 7 giorni, è consigliabile indossare il nuovo anello non appena se ne ricorda e iniziare le 3 settimane di utilizzo da quel giorno. È anche importante utilizzare un altro metodo contraccettivo per almeno 7 giorni per evitare una gravidanza. Se durante la pausa si verifica un contatto intimo non protetto, vi è il rischio di gravidanza e deve essere consultato un ginecologo.
Impara a identificare i primi sintomi della gravidanza.
Possibili effetti collaterali
Come qualsiasi altro medicinale ormonale, l'anello ha effetti collaterali che possono insorgere in alcune donne, come:
- Dolore alla pancia e nausea;
- Frequenti infezioni vaginali;
- Mal di testa o emicrania;
- Diminuzione del desiderio sessuale;
- Aumento di peso;
- Periodi mestruali dolorosi.
Inoltre, esiste ancora un aumento del rischio di problemi come ipertensione, infezioni delle vie urinarie, ritenzione di liquidi e formazione di coaguli.
Chi non dovrebbe indossare l'anello
L'anello contraccettivo non deve essere utilizzato da donne che hanno malattie che influenzano la coagulazione del sangue, che sono costrette a letto a causa di un intervento chirurgico, hanno subito un infarto o un ictus, soffrono di angina pectoris, hanno un diabete grave, ipertensione, colesterolo alto, alcuni tipi di emicrania, pancreatite, malattia del fegato, tumore del fegato, cancro al seno, sanguinamento vaginale senza causa o allergia all'etinilestradiolo o all'etonogestrel.
Pertanto, si consiglia di consultare il ginecologo prima di utilizzare questo metodo contraccettivo, per valutare la sicurezza del suo utilizzo.