Cosa può essere la proteina nelle urine (proteinuria), i sintomi e come trattare
Contenuto
- Cause e tipi di proteinuria
- 1. Proteinuria transitoria
- 2. Proteinuria ortostatica
- 3. Proteinuria persistente
- Possibili sintomi
- Come si svolge l'esame
- Come prepararsi all'esame
La presenza di proteine in eccesso nelle urine è scientificamente nota come proteinuria e può essere un indicatore di diverse malattie, mentre bassi livelli di proteine nelle urine sono considerati normali. Questo perché le molecole proteiche sono di grandi dimensioni e quindi non possono passare attraverso i glomeruli o i filtri renali e non vengono normalmente escrete nelle urine.
I reni filtrano il sangue, eliminando ciò che non ha importanza e trattenendo ciò che è importante per l'organismo, tuttavia, in alcune situazioni, i reni lasciano passare le proteine attraverso i loro filtri, provocando un aumento del contenuto proteico nelle urine.
Cause e tipi di proteinuria
L'aumento della quantità di proteine nelle urine può avvenire a causa di diverse situazioni e, a seconda della causa e del tempo in cui si può rilevare la presenza di proteine nelle urine, la proteinuria può essere classificata in:
1. Proteinuria transitoria
Le situazioni che causano un aumento temporaneo delle proteine nelle urine sono:
- Disidratazione;
- Stress emotivo;
- Esposizione al freddo estremo;
- Febbre;
- Intenso esercizio fisico.
Queste situazioni non sono motivo di preoccupazione e di solito sono fugaci.
2. Proteinuria ortostatica
Nella proteinuria ortostatica, la quantità di proteine nelle urine aumenta quando si è in piedi e di solito si osserva nei bambini e nei giovani che sono alti e magri. La secrezione di proteine nelle urine si verifica principalmente durante il giorno, quando i livelli di attività sono alti, quindi se l'urina viene raccolta al mattino, non dovrebbe contenere proteine.
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3. Proteinuria persistente
Le malattie e le condizioni che causano livelli persistentemente elevati di proteine nelle urine possono essere le seguenti:
- Amiloidosi, che consiste in un accumulo anormale di proteine negli organi;
- Uso prolungato di alcuni farmaci, come i farmaci antinfiammatori non steroidei;
- Malattia renale cronica o malattia del rene policistico o infezione renale;
- Malattia cardiaca o infezione del rivestimento interno del cuore;
- Linfoma di Hodgkin e mieloma multiplo;
- Glomerulonefrite, che consiste nell'infiammazione dei glomeruli renali;
- Diabete, perché influisce sulla capacità dei reni di filtrare il sangue o di riassorbire le proteine nel sangue;
- Alta pressione sanguigna, che danneggia le arterie situate dentro e intorno ai reni, influenzando negativamente la funzione di questi organi;
- Nefropatia da IgA, che consiste in un'infiammazione renale derivante da un accumulo dell'anticorpo dell'immunoglobulina A;
- Sarcoidosi, che consiste nello sviluppo e nella crescita di gruppi di cellule infiammatorie negli organi;
- Anemia falciforme;
- Lupus;
- Malaria;
- Artrite reumatoide.
Valori elevati di proteine nelle urine possono verificarsi anche in gravidanza e possono essere correlati a diversi fattori, come l'aumento del lavoro dei reni per filtrare i liquidi in eccesso, l'eccesso di stress, l'infezione delle vie urinarie o, nei casi più gravi, il pre -eclampsia. Vedi di più su questi sintomi di proteinuria in gravidanza.
La preeclampsia è una grave complicanza della gravidanza, che deve essere rilevata il prima possibile, al fine di evitare problemi di salute nella donna incinta, che possono essere associati ad altri fattori come aumento della pressione sanguigna, mal di testa o gonfiore nel corpo. Ulteriori informazioni sulla pre-eclampsia.
Possibili sintomi
La proteinuria può essere il risultato di diverse situazioni, i sintomi non essendo specificatamente legati alla presenza di proteine nelle urine, ma alle cause.
Tuttavia, se la proteinuria è indicativa di una malattia renale, possono comparire altri sintomi, come nausea e vomito, diminuzione della produzione di urina, gonfiore alle caviglie e intorno agli occhi, sapore sgradevole in bocca, affaticamento, mancanza di respiro e appetito, pallore, secchezza e prurito generale della pelle. Inoltre, l'urina può anche essere schiumosa e causare dolore e sensazione di bruciore durante la minzione. Comprendi cos'è l'insufficienza renale, i sintomi e come viene eseguito il trattamento.
Il trattamento dipende molto dalla causa della proteinuria, quindi è necessario rivolgersi al mezzo per fare la diagnosi corretta e determinare cosa sta causando l'eccesso di proteine nelle urine.
Come si svolge l'esame
Le proteine possono essere facilmente rilevate nelle urine esaminando l'urina di tipo 1, nota anche come EAS, in cui una striscia di carta con reagenti chimici è immersa nel campione di urina e se c'è una grande quantità di proteine nel campione, una porzione la striscia cambia colore. Scopri come comprendere il risultato dell'esame EAS.
Se si scopre che l'urina contiene grandi quantità di proteine, è possibile eseguire anche un test delle urine delle 24 ore per misurare la clearance delle proteine e della creatinina, che aiuta a valutare e controllare la funzione renale, aiutando così a rilevare possibili malattie. Scopri tutto sul test delle urine delle 24 ore.
I campioni di urina vengono raccolti in uno o più contenitori nell'arco di 24 ore e conservati in un luogo fresco. Quindi, vengono inviati a un laboratorio per essere analizzati. Questo test non mostra quali tipi di proteine sono presenti nelle urine, quindi per determinare i tipi di proteine presenti, il medico può consigliarti di effettuare altri test come l'elettroforesi delle proteine presenti nelle urine.
Come prepararsi all'esame
Prima di eseguire l'esame, dovresti parlare con il medico per prepararti correttamente, in modo che il risultato non sia sbagliato. Pertanto, potrebbe essere necessario interrompere l'assunzione di alcuni farmaci o integratori che potrebbero interferire con i risultati del test.
Altri fattori possono interferire con il test, come disidratazione o non bere abbastanza acqua, essere stati sottoposti a un test di contrasto radiologico in cui è stato utilizzato un qualche tipo di colorante, essere stati sottoposti a una situazione di estremo stress emotivo, esercizio fisico estremo, se si ha un'infezione del tratto urinario o se l'urina è mescolata a secrezioni vaginali, sangue o sperma.
Se il test delle urine viene eseguito su donne, è molto importante attendere dai 5 ai 10 giorni dopo la fine del ciclo mestruale prima di fare il test, per evitare di contaminare le urine con tracce di sangue del periodo.