"Music Addiction" è davvero una cosa?
Contenuto
- È possibile?
- Quando la musica potrebbe diventare un problema
- Ti affidi alla musica per gestire le tue emozioni
- Non puoi funzionare senza musica
- La musica ti distrae da compiti importanti
- La musica gioca un ruolo nell'uso della sostanza
- Come ridurre (se ne hai bisogno)
- Identifica le aree in cui puoi andare senza musica
- Rompi il tuo ascolto con altre attività
- Ascolta altre cose
- Cambia il modo in cui ascolti la musica
- Le migliori pratiche da tenere a mente
- Abbassa il volume
- Passa alle cuffie auricolari
- Abbina la tua musica alla situazione
- Quando chiedere aiuto
- La linea di fondo
Se ami la musica, non sei solo. Le persone in tutto il mondo apprezzano e usano la musica ogni giorno, sia che si tratti di pubblicizzare, ricordare fatti, fare esercizio fisico o dormire nel sonno. Per molti, anche la musica gioca un ruolo importante nella cultura e nell'identità.
Inoltre, la musica può anche:
- ridurre l'ansia e lo stress
- aiuta ad alleviare il dolore
- migliora il tuo umore
- migliorare la qualità del sonno
Sebbene ci sia poca colpa da trovare con quegli effetti, alcuni si chiedono se le persone possano apprezzare un po 'la musica pure tanto.
La risposta breve a questa domanda è no: gli esperti non riconoscono formalmente la dipendenza da musica come una diagnosi di salute mentale. Tuttavia, ciò non significa che le abitudini musicali possano talvolta diventare problematiche.
È possibile?
Insomma, non proprio.
Gli esperti non riconoscono formalmente la dipendenza da musica come una diagnosi di salute mentale. Tuttavia, ciò non significa che le abitudini musicali possano talvolta diventare problematiche.
Se hai familiarità con lo sviluppo della dipendenza, potresti conoscere un po 'il ruolo della dopamina.
Ecco la versione breve:
L'uso di sostanze o determinati comportamenti innescano il rilascio di dopamina nel sistema di ricompensa del cervello. Nel tempo, il cervello inizia a fare affidamento su queste sostanze o comportamenti e rilascia naturalmente meno dopamina. Quindi, il tuo cervello diventa dipendente da quei fattori scatenanti della dopamina.
Uno studio del 2011 che coinvolge 10 persone che soffrono di brividi durante l'ascolto della musica suggerisce che la musica può innescare un rilascio di dopamina quando produce una risposta emotiva intensamente positiva, ovvero i brividi.
In teoria, il cervello potrebbe potenzialmente fare affidamento sulla produzione di dopamina innescata dalla musica, ma non ci sono molte prove che suggeriscano che ciò accada realmente.
Quando la musica potrebbe diventare un problema
Non c'è una risposta diretta qui, ma possiamo guardare alle cose che gli operatori sanitari generalmente controllano quando valutano qualcuno per una potenziale dipendenza:
- Puoi controllare il modello di comportamento?
- Provoca problemi nella tua vita quotidiana?
- Continui il comportamento nonostante le conseguenze negative, perché non riesci a smettere?
- Hai bisogno di un comportamento più lungo nel tempo e provi il ritiro quando non ti impegni?
Tutto dipende da questo: ascoltare musica ti influenza negativamente?
Ecco alcuni segni più specifici che potresti voler dare un'occhiata più da vicino alle tue abitudini musicali.
Ti affidi alla musica per gestire le tue emozioni
La musica è spesso profondamente emotiva. Può trasmettere una gamma quasi infinita di sentimenti.
Viene spesso utilizzato come strategia di coping per l'ansia o lo stress. Molte persone segnalano miglioramenti dell'umore e della motivazione dopo aver ascoltato musica energizzante. Può anche aiutarti a esprimere le emozioni e a trovare una visione più profonda.
Tuttavia, non arriverà al cuore di ciò che sta causando il tuo disagio.
Tieni presente che l'ascolto di musica che si adatta al tuo umore può anche intensificarlo, nel bene e nel male. A volte questo può aiutare.
Le canzoni tristi di rottura, per esempio, potrebbero aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti dopo una delusione romantica. D'altra parte, potrebbero anche avere l'effetto opposto e prolungare i tuoi sentimenti di tristezza e dolore.
Non puoi funzionare senza musica
La musica può aiutare a rendere le attività più difficili o spiacevoli più tollerabili. Potresti accendere la radio in caso di cattivo traffico, ascoltare musica ad alta energia mentre fai le pulizie o ascoltare musica rilassante quando ti senti stressato.
La musica non è appropriata in tutte le situazioni, però.
Ad esempio, ascoltare segretamente la musica durante le lezioni a scuola, le riunioni al lavoro o mentre qualcuno sta cercando di avere una conversazione seria con te non è una grande idea.
Se ti senti in difficoltà o trovi difficile funzionare senza musica, potrebbe valere la pena di esplorare il perché.
La musica ti distrae da compiti importanti
Perdersi in una canzone (o due) è abbastanza normale. Perdere regolarmente la cognizione del tempo durante l'ascolto di musica potrebbe creare sfide, soprattutto quando ti impedisce di adempiere alle tue responsabilità.
Forse aspetti che l'assolo di chitarra di 6 minuti si concluda prima di uscire per prendere il tuo partner dal lavoro. Oppure arrivi così nella zona che sei improvvisamente molto indietro nel preparare quella cena che avevi promesso di fare.
La musica gioca un ruolo nell'uso della sostanza
L'uso di sostanze migliora l'esperienza di ascolto della musica per alcune persone. Forse un paio di drink ti aiuta a rilassarti e ballare in uno spettacolo dal vivo. O l'estasi ti fa sentire come se fossi sincronizzato mentalmente con il DJ.
Occasionalmente l'uso di sostanze mentre si gode di una connessione più profonda con la musica non è necessariamente un problema, ma è qualcosa di cui tenere conto.
Secondo una ricerca del 2015, il 43 percento di 143 persone che hanno ricevuto un trattamento per un disturbo da uso di sostanze ha collegato un tipo specifico di musica con un maggiore desiderio di usare sostanze.
Ancora una volta, questo non significa necessariamente che la musica sia cattiva. In effetti, la maggior parte dei partecipanti allo studio ha anche affermato che la musica ha svolto un ruolo importante nel loro recupero.
Ma questi risultati suggeriscono che la musica potrebbe potenzialmente svolgere un ruolo nell'uso problematico di sostanze.
Se ti trovi attratto da un tipo specifico di musica che fa scattare anche il desiderio di usare sostanze, considera di dare un'occhiata più da vicino a questa connessione.
Come ridurre (se ne hai bisogno)
A meno che l'ascolto della musica non abbia un impatto negativo sulla tua vita, non c'è motivo di ridurre.
Se stai cercando di apportare alcune modifiche, considera queste strategie.
Identifica le aree in cui puoi andare senza musica
Anche se vuoi ascoltare meno musica, non devi farne a meno. Invece, prova a scegliere momenti specifici della giornata o attività quando evitare la musica potrebbe essere saggio.
Se hai identificato aree specifiche di ascolto dei problemi (durante le lezioni in classe o al lavoro quando, ad esempio, dovresti concentrarti sui clienti), inizia a ridurlo.
Se hai la possibilità di ascoltare musica quasi tutto il giorno, tutti i giorni, dedica un po 'di tempo in cui puoi andare senza.
Certo, puoi aggrapparti ai tuoi brani di allenamento, ma prova a dare una pausa al tuo dispositivo di ascolto quando fai una passeggiata. Tieni invece le orecchie aperte per i suoni della natura.
Rompi il tuo ascolto con altre attività
Se ascolti musica praticamente senza sosta, potresti dedicare meno tempo a prendere altre forme di media o interagire con gli altri. La musica ha molti vantaggi, è vero. Ma anche altri media possono offrire vantaggi.
Alcune cose da provare:
- Chiama un amico o una persona cara.
- Guarda un film preferito.
- Studia una nuova lingua (app gratuite come Duolingo o CD audio della tua biblioteca locale funzionano perfettamente per questo).
Ascolta altre cose
La musica è comoda perché puoi ascoltare mentre fai altre cose. Il rumore di fondo può farti compagnia a casa o al lavoro se non ti piace il silenzio.
La musica non è la tua unica opzione, però.
Prova a provare questi diversi tipi di audio:
- Radio pubblica nazionale (NPR). Google NPR seguito dal nome della tua città per il tuo canale locale.
- Audiolibri. Molte biblioteche locali offrono opzioni di fiction e saggistica per il checkout o lo streaming.
- Podcast. Indipendentemente da ciò che ti interessa, probabilmente c'è un podcast al riguardo.
Cambia il modo in cui ascolti la musica
Se l'ascolto della tua musica è meno problematico di Come ascolti musica, apportare alcune modifiche al tuo stile di ascolto potrebbe aiutare:
- Quando ti senti giù e la musica rende più facile crogiolarsi nell'oscurità, provare il diario, parlare con un amico o fare una passeggiata.
- Se la musica ad alto volume ti distrae dal lavoro o dallo studio, considera di passare alla musica senza testo quando devi concentrarti.
- Prendi in considerazione di abbassare il volume o rimuovere le cuffie in situazioni in cui hai bisogno di maggiore consapevolezza, come al lavoro o in viaggio.
Le migliori pratiche da tenere a mente
A questo punto, potresti aver capito di non avere problemi con le tue abitudini di ascolto della musica. Tuttavia, tenere a mente questi suggerimenti può aiutarti a ottenere il massimo divertimento e beneficio dalla musica e allo stesso tempo proteggere l'udito.
Abbassa il volume
L'unico aspetto negativo dell'ascolto di musica? Può portare alla perdita dell'udito nel tempo se è troppo forte.
Potresti anche non capire quanto sia alto il volume. Le persone tendono a suonare la musica che amano di più a volumi più alti, forse perché credono che non sia così rumoroso come la musica che godono di meno, anche quando il volume è esattamente lo stesso.
Quindi, se vuoi davvero suonare quella canzone, provaci, ma poi abbassa il volume. Le tue orecchie (e probabilmente i tuoi vicini) ti ringrazieranno.
Se usi le cuffie, ricorda la regola 60-60: ascolta fino al 60 percento del volume massimo per 60 minuti al giorno.
Passa alle cuffie auricolari
Se sei preoccupato per la perdita dell'udito, gli esperti raccomandano le cuffie che coprono l'orecchio come opzione più sicura. Gli auricolari e le cuffie wireless possono essere incredibilmente convenienti, ma possono aumentare le possibilità di perdita dell'udito.
Le cuffie con cancellazione del rumore possono anche bloccare il rumore di fondo, rendendo più semplice abbassare il volume senza la conseguenza indesiderata del suono esterno che si insinua e interrompe il freddo.
Abbina la tua musica alla situazione
Probabilmente sai quali tipi di musica ti eccitano, ma alcuni tipi di musica possono offrire vantaggi in situazioni specifiche:
- La musica con un ritmo lento e moderato può favorire il rilassamento e ridurre lo stress.
- La musica classica può aiutare ad aumentare la concentrazione, specialmente durante gli studi.
- La tua musica preferita può aiutarti a migliorare il cattivo umore.
Quando chiedere aiuto
Se ritieni di dover rielaborare alcune delle tue abitudini musicali, ma stai avendo difficoltà a farlo, lavorare con un terapeuta può essere di grande aiuto.
Un terapista può aiutarti a capire meglio cosa guida i tuoi comportamenti musicali e trovare modi più sani per affrontarli.
Supponi che usi la musica per alleviare l'ansia persistente, ma la tua dipendenza dalla musica sta causando problemi nella tua relazione. Un terapista può aiutarti ad affrontare le cause della tua ansia e trovare altri modi per affrontare i sintomi nel momento.
È anche meglio parlare con un terapeuta se noti sintomi di ansia, depressione o altri problemi di salute mentale. La musica può sicuramente aiutarti a sentirti meglio, ma non è lo stesso del trattamento.
La nostra guida alla terapia per ogni budget può aiutarti a iniziare.
La linea di fondo
Ti senti come se non potessi vivere senza musica? È un sentimento abbastanza comune. Per la maggior parte delle persone, la musica ha principalmente un impatto positivo, quindi ascolta. Tuttavia, non fa mai male tenere gli occhi (o le orecchie) aperti per i segni che la musica sta causando problemi nella tua vita.
Crystal Raypole ha precedentemente lavorato come scrittore ed editore per GoodTherapy. I suoi campi di interesse comprendono lingue e letteratura asiatiche, traduzione giapponese, cucina, scienze naturali, positività sessuale e salute mentale. In particolare, si è impegnata ad aiutare a ridurre lo stigma nei problemi di salute mentale.