Autore: Alice Brown
Data Della Creazione: 28 Maggio 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Novembre 2024
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Cos’è l’ipossia cerebrale
Video: Cos’è l’ipossia cerebrale

L'ipossia cerebrale si verifica quando non c'è abbastanza ossigeno che arriva al cervello. Il cervello ha bisogno di un apporto costante di ossigeno e sostanze nutritive per funzionare.

L'ipossia cerebrale colpisce le parti più grandi del cervello, chiamate emisferi cerebrali. Tuttavia, il termine è spesso usato per riferirsi alla mancanza di apporto di ossigeno all'intero cervello.

Nell'ipossia cerebrale, a volte viene interrotto solo l'apporto di ossigeno. Questo può essere causato da:

  • Inalazione di fumo (inalazione di fumo), ad esempio durante un incendio
  • Avvelenamento da monossido di carbonio
  • Soffocamento
  • Malattie che impediscono il movimento (paralisi) dei muscoli respiratori, come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA)
  • Alte altitudini
  • Pressione (compressione) sulla trachea (trachea)
  • Strangolamento

In altri casi, sia l'apporto di ossigeno che quello di nutrienti vengono interrotti, a causa di:

  • Arresto cardiaco (quando il cuore smette di pompare)
  • Aritmia cardiaca (problemi del ritmo cardiaco)
  • Complicazioni dell'anestesia generale
  • Annegamento
  • Overdose di droga
  • Lesioni a un neonato che si sono verificate prima, durante o subito dopo la nascita, come la paralisi cerebrale
  • Colpo
  • Pressione sanguigna molto bassa

Le cellule cerebrali sono molto sensibili alla mancanza di ossigeno. Alcune cellule cerebrali iniziano a morire meno di 5 minuti dopo la scomparsa del loro apporto di ossigeno. Di conseguenza, l'ipossia cerebrale può causare rapidamente gravi danni cerebrali o la morte.


I sintomi di lieve ipossia cerebrale includono:

  • Cambiamento nell'attenzione (disattenzione)
  • Scarso giudizio
  • Movimento scoordinato

I sintomi di grave ipossia cerebrale includono:

  • Completa inconsapevolezza e mancanza di risposta (coma)
  • Nessun respiro
  • Nessuna risposta delle pupille dell'occhio alla luce

L'ipossia cerebrale di solito può essere diagnosticata sulla base dell'anamnesi della persona e di un esame fisico. I test vengono eseguiti per determinare la causa dell'ipossia e possono includere:

  • Angiogramma del cervello
  • Esami del sangue, compresi i gas del sangue arterioso e i livelli chimici nel sangue
  • TAC della testa
  • Ecocardiogramma, che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare il cuore
  • Elettrocardiogramma (ECG), una misurazione dell'attività elettrica del cuore
  • Elettroencefalogramma (EEG), un test delle onde cerebrali che può identificare le convulsioni e mostrare come funzionano le cellule cerebrali
  • Potenziali evocati, un test che determina se certe sensazioni, come la vista e il tatto, raggiungono il cervello
  • Risonanza magnetica (MRI) della testa

Se rimangono solo la pressione sanguigna e la funzione cardiaca, il cervello potrebbe essere completamente morto.


L'ipossia cerebrale è una condizione di emergenza che deve essere trattata immediatamente. Prima viene ripristinato l'apporto di ossigeno al cervello, minore è il rischio di gravi danni cerebrali e morte.

Il trattamento dipende dalla causa dell'ipossia. Il supporto vitale di base è molto importante. Il trattamento prevede:

  • Assistenza alla respirazione (ventilazione meccanica) e ossigeno
  • Controllo della frequenza cardiaca e del ritmo
  • Liquidi, prodotti sanguigni o medicinali per aumentare la pressione sanguigna se è bassa
  • Medicinali o anestetici generali per calmare le convulsioni

A volte una persona con ipossia cerebrale viene raffreddata per rallentare l'attività delle cellule cerebrali e diminuire il loro bisogno di ossigeno. Tuttavia, il beneficio di questo trattamento non è stato stabilito con certezza.

La prospettiva dipende dall'entità della lesione cerebrale. Questo è determinato da quanto tempo il cervello è rimasto privo di ossigeno e se anche la nutrizione al cervello è stata influenzata.

Se il cervello mancava di ossigeno solo per un breve periodo, il coma potrebbe essere reversibile e la persona potrebbe avere un ritorno completo o parziale delle funzioni. Alcune persone recuperano molte funzioni, ma hanno movimenti anomali, come spasmi o sussulti, chiamati miocloni. A volte possono verificarsi convulsioni e possono essere continue (status epilepticus).


La maggior parte delle persone che si sono riprese completamente sono rimaste incoscienti solo brevemente. Più a lungo una persona è incosciente, maggiore è il rischio di morte o morte cerebrale e minori sono le possibilità di guarigione.

Le complicanze dell'ipossia cerebrale includono uno stato vegetativo prolungato. Ciò significa che la persona può avere funzioni vitali di base, come la respirazione, la pressione sanguigna, il ciclo sonno-veglia e l'apertura degli occhi, ma la persona non è vigile e non risponde all'ambiente circostante. Queste persone di solito muoiono entro un anno, anche se alcune possono sopravvivere più a lungo.

La durata della sopravvivenza dipende in parte da quanta cura viene presa per prevenire altri problemi. Le complicanze maggiori possono includere:

  • piaghe da decubito
  • Coaguli nelle vene (trombosi venosa profonda)
  • Infezioni polmonari (polmonite)
  • Malnutrizione

L'ipossia cerebrale è un'emergenza medica. Chiama immediatamente il 911 o il numero di emergenza locale se qualcuno sta perdendo conoscenza o ha altri sintomi di ipossia cerebrale.

La prevenzione dipende dalla causa specifica dell'ipossia. Sfortunatamente, l'ipossia è solitamente inaspettata. Questo rende la condizione alquanto difficile da prevenire.

La rianimazione cardiopolmonare (RCP) può salvare la vita, soprattutto se iniziata subito.

encefalopatia ipossica; Encefalopatia anossica

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