Il fosfato trisodico negli alimenti fa male? Fatti vs miti
Contenuto
- Che cos'è il fosfato trisodico?
- Perché il fosfato trisodico viene aggiunto agli alimenti?
- Il fosfato trisodico è sicuro da consumare?
- Chi dovrebbe evitare gli additivi al fosfato?
- Le persone con malattia renale o insufficienza renale
- Quelli con osteoporosi e osteopenia
- Le persone con condizioni cardiache
- Coloro che hanno la malattia infiammatoria intestinale
- Come limitare l'assunzione di additivi fosfatici
- La linea di fondo
Vi è una crescente preoccupazione per la sicurezza degli additivi alimentari, che vengono utilizzati per prolungare la shelf life, migliorare il sapore e migliorare la consistenza.
Il fosfato trisodico è un comune additivo alimentare presente in molti tipi di prodotti trasformati come cereali, formaggi, bibite gassate e prodotti da forno.
Mentre la FDA lo considera sicuro, alcune prove suggeriscono che gli additivi fosfatici come il fosfato trisodico possono danneggiare la salute (1).
Questo articolo esamina se il fosfato trisodico rappresenta un rischio per la salute.
Che cos'è il fosfato trisodico?
Il fosfato di sodio si riferisce a un gruppo di additivi alimentari derivati dal fosforo.
Questi additivi sono prodotti combinando diverse combinazioni di sodio (sale) e fosfato inorganico, un composto chimico derivato dal fosforo.
Il fosforo è un minerale importante che si trova naturalmente in alimenti come latte, fagioli, carne, pesce, uova, pollame e noci.
Questo tipo di fosforo naturale è noto come fosforo organico ed è essenziale per la salute delle ossa, la riparazione cellulare, la contrazione muscolare e la funzione nervosa, tra gli altri processi vitali (2).
Il fosforo inorganico include additivi alimentari derivati dal fosforo come il fosfato trisodico, che vengono aggiunti agli alimenti come ingrediente.
Il fosfato trisodico è uno dei tipi più comuni di additivi al fosfato di sodio e può essere trovato in una varietà di articoli.
Esso e altri additivi fosfatici vengono abitualmente utilizzati nei fast food e in altri prodotti altamente trasformati.
Sommario Il fosfato trisodico è un additivo alimentare che contiene sodio e fosfato inorganico. Gli additivi fosfato di sodio si trovano comunemente in alimenti altamente trasformati.Perché il fosfato trisodico viene aggiunto agli alimenti?
Il fosfato trisodico e altri additivi fosfato di sodio hanno molteplici usi nell'industria alimentare e si trovano in molti prodotti preparati commercialmente.
Sono usati per ridurre l'acidità e migliorare la consistenza in alimenti come prodotti da forno e carni.
Agiscono anche come agenti lievitanti nei prodotti da forno, il che significa che aiutano l'impasto a lievitare e a mantenere la sua forma.
Ad esempio, il fosfato trisodico è un ingrediente popolare in pane, torte, muffin e miscele di torte acquistati in negozio grazie alla sua capacità di aumentare la morbidezza e l'altezza di questi elementi.
Viene anche spesso aggiunto a prodotti a base di carne e pesce come pancetta, salsiccia, carne per il pranzo e tonno in scatola per aiutare a trattenere l'umidità, aumentare la shelf life e prevenire il deterioramento (3).
Inoltre, gli additivi fosfato di sodio aiutano a bilanciare i livelli di pH di questi alimenti, impedendo loro di diventare troppo acidi o alcalini, il che può causare il deterioramento più rapido degli alimenti.
Inoltre, gli additivi fosfato di sodio agiscono come agenti addensanti in prodotti come purè di patate in scatola, impediscono al colore di scurirsi della soda e impediscono la separazione di olio e acqua nei prodotti caseari trasformati (4).
Sommario Gli additivi al fosfato di sodio vengono aggiunti a molti alimenti trasformati per migliorare la consistenza, aiutare i prodotti da forno ad aumentare, prevenire il deterioramento e aumentare la durata di conservazione.Il fosfato trisodico è sicuro da consumare?
Sebbene alcuni tipi di fosfato di sodio siano utilizzati nei prodotti per la pulizia e la verniciatura, è importante sapere che questi non sono gli stessi del fosfato di sodio per uso alimentare.
Il fosfato di sodio per uso alimentare è utilizzato in tutto il mondo e riconosciuto sicuro dalle principali agenzie di regolamentazione come la FDA e l'Unione Europea (5).
Il consumo di piccole quantità di alimenti che contengono fosfato di sodio non è probabilmente dannoso per la salute.
Tuttavia, poiché molte persone consumano quotidianamente fast food, carni trasformate e cibi confezionati, si teme che alti livelli di fosfato di sodio possano danneggiare il corpo.
Il fosforo organico, che si trova naturalmente in alimenti come latticini e carni, ha un tasso di assorbimento molto più basso e più lento rispetto al tipo inorganico di fosforo (fosfato di sodio) aggiunto agli alimenti trasformati.
Il fosforo organico è molto meno assorbibile del fosforo inorganico.
L'apparato digerente assorbe solo il 40-60% circa di fosforo organico, mentre assorbe fino al 100% del fosforo inorganico presente in alimenti come cereali, torte, bibite gassate e salumi (6).
Poiché il fosforo inorganico viene assorbito più efficacemente dal tratto digestivo, colpisce il corpo in modo diverso rispetto al fosforo organico.
Mangiare troppi alimenti contenenti additivi fosfato di sodio può aumentare i livelli di fosfato nel corpo a un livello malsano.
Gli studi hanno collegato alti livelli di fosfato a condizioni come malattie cardiache, riduzione della densità ossea, invecchiamento precoce, problemi renali e persino morte precoce (7).
Sommario Gli additivi al fosfato di sodio vengono assorbiti in modo più efficace rispetto alle fonti naturali di fosforo. Mentre il consumo di piccole quantità di fosfato di sodio è probabilmente sicuro, mangiare troppo fosfato di sodio può portare a livelli malsani di fosforo nel corpo.Chi dovrebbe evitare gli additivi al fosfato?
Mentre consumare troppo fosfato di sodio non fa bene alla salute di nessuno, piccole quantità di esso sono considerate sicure.
Tuttavia, le persone con determinate condizioni mediche dovrebbero evitare alimenti che contengono additivi fosfato di sodio come il fosfato trisodico.
Le persone con malattia renale o insufficienza renale
Quando i reni sono sani e funzionano normalmente, filtrano i prodotti di scarto dal sangue, incluso il fosforo in eccesso.
Tuttavia, quando i reni sono compromessi, come in quelli con malattia renale cronica (CKD) o insufficienza renale, perdono la capacità di espellere correttamente i prodotti di scarto.
Le persone con insufficienza renale e CKD avanzato devono limitare la quantità di fosforo che consumano per evitare livelli ematici elevati di fosforo.
Il consumo eccessivo di fosforo può danneggiare ulteriormente i reni già compromessi danneggiando i vasi sanguigni e causando un accumulo anomalo di calcio (8).
In effetti, un più alto apporto di fosforo è collegato ad un aumentato rischio di morte nelle persone con insufficienza renale in emodialisi, un trattamento di purificazione del sangue (9).
Quelli con osteoporosi e osteopenia
Una dieta ricca di alimenti che contengono additivi fosfato di sodio può danneggiare la salute delle ossa.
Mantenere livelli normali di fosforo nel corpo è essenziale per le ossa forti.
Tuttavia, disturbare questo delicato equilibrio consumando troppo o troppo poco fosforo può provocare danni al sistema scheletrico.
Ad esempio, uno studio ha scoperto che il consumo di una dieta ricca di additivi alimentari fosfato di sodio ha aumentato il fattore di crescita dei fibroblasti 23 (FGF23), un inibitore della mineralizzazione ossea, del 23%, rispetto a una dieta identica a basso contenuto di additivi fosfatici (10).
Un altro studio condotto su 147 donne in premenopausa ha dimostrato che un elevato consumo abituale di alimenti contenenti additivi fosfatici ha portato a livelli elevati di ormone paratiroideo, un ormone che regola i livelli di calcio in tutto il corpo (11).
L'ormone paratiroideo segnala al corpo di rilasciare calcio dalle ossa per bilanciare i livelli di calcio corporeo.
Avere livelli anormalmente elevati di ormone paratiroideo può danneggiare la salute delle ossa causando un'eccessiva perdita di calcio dalle ossa (12).
Le persone con condizioni cardiache
Il tuo cuore può anche essere danneggiato dal consumo eccessivo di additivi fosfato di sodio.
In effetti, alti livelli circolanti di fosforo sono stati associati ad un aumentato rischio di malattie cardiache nelle persone con e senza malattie renali.
Avere troppo fosforo nel corpo può danneggiare il cuore causando la calcificazione dei vasi sanguigni.
Un ampio studio condotto su 3.015 giovani adulti ha scoperto che livelli ematici più elevati di fosfato erano associati ad un aumento della calcificazione dell'arteria coronarica e ad altri fattori di rischio di malattie cardiache.
Inoltre, i partecipanti che avevano livelli sierici di fosfato superiori a 3,9 mg / dL avevano un rischio maggiore del 52% di calcificazione delle arterie coronarie 15 anni dopo, rispetto a quelli con livelli inferiori a 3,3 mg / dL (13).
Coloro che hanno la malattia infiammatoria intestinale
Negli studi sugli animali è stato dimostrato che un'elevata assunzione di fosforo inorganico peggiora l'infiammazione intestinale.
Studi sia sull'uomo che sui ratti hanno scoperto che l'elevato fosforo può causare infiammazione nel corpo (14, 15).
L'infiammazione è alla radice della colite ulcerosa e della malattia di Crohn, che sono collettivamente denominate malattia infiammatoria intestinale o IBD.
Un recente studio sugli animali suggerisce che una dieta ricca di fosfato inorganico potrebbe esacerbare i sintomi associati all'IBD.
I ratti nutriti con una dieta ricca di fosfato avevano più marcatori infiammatori, infiammazione intestinale e sintomi come feci sanguinolente, rispetto ai ratti nutriti con una dieta a basso contenuto di fosfato (16).
Sommario Sebbene tutti dovrebbero limitare l'assunzione di alimenti contenenti additivi fosfato di sodio, quelli con patologie cardiache, malattie renali o problemi ossei dovrebbero fare del proprio meglio per evitare cibi che lo contengono.Come limitare l'assunzione di additivi fosfatici
Ottenere la quantità raccomandata di fosforo attraverso una dieta sana ed equilibrata non è difficile, poiché il fosforo organico si trova naturalmente in molti alimenti.
Tuttavia, se stai consumando una dieta ricca di alimenti trasformati, ci sono buone probabilità che tu stia assumendo più fosforo di quanto il tuo corpo abbia bisogno, il che non fa bene alla salute.
L'assunzione di fosforo è costantemente aumentata nel tempo a causa dell'aumento del consumo di additivi alimentari contenenti fosforo come il fosfato trisodico.
In effetti, gli americani hanno aumentato la loro assunzione di fosforo del 10-15% negli ultimi 20 anni (17).
Incredibilmente, gli studi suggeriscono che gli additivi al fosforo dagli alimenti trasformati possono contribuire fino al 50% dell'assunzione giornaliera totale di fosforo quando si segue una dieta occidentale (18).
Per evitare di consumare troppo fosforo sotto forma di additivi alimentari, limitare quanto segue:
- Bibita
- Pranzi
- Bacon
- Salsiccia
- Cereali da colazione zuccherati
- Bar per la colazione preparati commercialmente
- Preparati per dolci
- Tonno in scatola
- Bevande al gusto di frutta
- Tè freddo zuccherato
- Prodotti da forno trasformati
- Cene surgelate
- Maccheroni e formaggio in scatola
- Fast Food
- Creamers non caseari
- Acque aromatizzate
- Salse al formaggio
Oltre a contenere alti livelli di additivi fosfato di sodio, gli alimenti trasformati sono spesso ricchi di zuccheri, grassi, calorie e conservanti, che non fanno bene alla salute.
Sommario Per ridurre l'assunzione di additivi al fosfato di sodio, evitare cibi e bevande come bibite gassate, prodotti da forno trasformati, cene congelate e salumi.La linea di fondo
Il fosfato trisodico è un additivo fosfato inorganico comunemente aggiunto agli alimenti trasformati.
Mentre il consumo di piccole quantità di fosfato trisodico è sicuro, mangiare cibi ricchi di additivi fosfatici su base giornaliera può danneggiare la salute.
Alti livelli di fosfato sono stati collegati a malattie renali, infiammazione intestinale, diminuzione della densità ossea, condizioni cardiache e persino morte prematura.
Limitare gli alimenti che contengono fosfato trisodico e altri additivi fosfatici è particolarmente importante per le persone con malattie renali, patologie cardiache, malattie infiammatorie intestinali e osteoporosi.
Ridurre al minimo gli alimenti trasformati e concentrarsi su fonti naturali di fosforo, come uova, pesce, fagioli e noci, può aiutare a garantire che stai ricevendo la giusta quantità di fosforo per aiutare il tuo corpo a prosperare.