Trattamento per la sindrome dell'intestino irritabile: dieta, farmaci e altre terapie
Contenuto
- 1. Cambiamenti nella dieta
- 2. Rimedi
- 3. Psicoterapia
- 4. Opzioni di trattamento alternative
- Segni di miglioramento
- Segni di peggioramento
Il trattamento per la sindrome dell'intestino irritabile viene effettuato con la combinazione di farmaci, cambiamenti nella dieta e diminuzione dei livelli di stress, che sono guidati dal gastroenterologo per alleviare i sintomi della persona colpita.
La sindrome dell'intestino irritabile è caratterizzata da un cambiamento nella funzione intestinale, che causa sintomi come dolore o gonfiore addominale, diarrea, costipazione e presenza di muco nelle feci. Controlla di cosa si tratta e come sapere se hai questa sindrome.
Non esiste un'unica formula per trattare questa sindrome, quindi la migliore forma di trattamento è guidata dal medico a seconda dei tipi e dell'intensità dei sintomi che esistono in ogni persona:
1. Cambiamenti nella dieta
Normalmente, il trattamento per la sindrome dell'intestino irritabile viene iniziato naturalmente, cioè apportando modifiche alla dieta come:
- Mangia pasti regolari in determinati orari, ad esempio ogni 3 ore;
- Evita le bevande alcoliche o stimolanti, come il caffè e le bevande energetiche;
- Evita i cibi con molti grassi o zuccheri, come burro, formaggio, salsicce, torte o biscotti;
- Bere almeno 2 litri di acqua al giorno;
- Preferisci mangiare carne bianca e verdure;
- Dare la preferenza a cibi cotti, grigliati o saltati;
- Adottare una dieta FODMAP, che consiste nell'eliminare gli alimenti scarsamente assorbiti e sottoposti a fermentazione dalla flora intestinale, provocando un peggioramento dei sintomi dell'intestino irritabile, come carote, barbabietole, mele, mango, pasta e miele. Impara come seguire la dieta FODMAP.
Inoltre, alcuni pazienti possono anche dover escludere altri alimenti come latte e latticini dalla loro dieta se è presente un qualsiasi tipo di intolleranza ei sintomi peggiorano o compaiono dopo l'ingestione.
Guarda un video del nostro nutrizionista che spiega cosa mangiare e cosa evitare nella dieta per la sindrome dell'intestino irritabile:
2. Rimedi
I farmaci per il trattamento della sindrome dell'intestino irritabile sono raccomandati principalmente nei periodi di peggioramento dei sintomi, come un modo per alleviarli. Pertanto, a seconda dei sintomi presentati, il medico può prescrivere:
- Rimedi anti-spasmodici, come la ioscina o la scopolamina, per ridurre il dolore e il disagio addominale, soprattutto dopo aver mangiato;
- Rimedi anti-diarroici, come la loperamide, per prevenire o alleviare la comparsa di diarrea;
- Lassativi, come il lattulosio o il solfato di magnesio, in caso di stitichezza per stimolare il funzionamento dell'intestino;
- Antidepressivi o ansiolitici, come Duloxetina o Amitriptilina, può essere indicato se i sintomi della sindrome sono associati a depressione o ansia
Alcuni pazienti possono anche presentare sintomi dovuti all'eccessivo sviluppo di batteri nell'intestino, quindi il medico può provare a utilizzare antibiotici, come la Rifaximina, ad esempio, per un breve periodo per cercare di ridurre la quantità di batteri all'interno dell'intestino, alleviare i sintomi.
I probiotici possono anche aiutare a regolare la flora intestinale e, inoltre, sono stati testati e sviluppati anche molti altri farmaci per alleviare i sintomi e combattere questo disturbo.
3. Psicoterapia
I sintomi psicologici sono presenti nella maggior parte dei pazienti con sindrome dell'intestino irritabile, quindi la terapia psicologica è una forma importante di trattamento.
Può essere fatto nella forma tradizionale di psicoterapia o terapia cognitivo comportamentale, in cui lo psicologo aiuta a identificare i problemi psicologici che influenzano l'insorgenza dei sintomi e incoraggia il paziente ad adattare la risposta del corpo.
4. Opzioni di trattamento alternative
Oltre ai farmaci consigliati dal medico e ai cambiamenti nella dieta, alcune terapie alternative possono aiutare a completare il trattamento, principalmente come un modo per ridurre lo stress, che è uno dei principali fattori scatenanti dei sintomi della malattia.
Questi includono la meditazione, il rilassamento, la riflessologia e le terapie di agopuntura. Inoltre, l'utilizzo di alcune erbe officinali, come la menta piperita, aiutano a ridurre i crampi addominali grazie al loro naturale potere antispasmodico. Tuttavia, l'uso di queste terapie non dovrebbe sostituire la guida del medico.
Vedi anche alcuni suggerimenti per i rimedi casalinghi per alleviare i sintomi.
Segni di miglioramento
I segni di miglioramento nella sindrome dell'intestino irritabile sono il ripristino del transito intestinale e la riduzione del disagio addominale e del dolore dopo aver mangiato, per esempio.
Segni di peggioramento
I segni di peggioramento della sindrome dell'intestino irritabile sono più frequenti quando il trattamento non viene eseguito correttamente, quando si verificano periodi di stress in peggioramento o non si evitano cibi che aggravano i sintomi, producendo ad esempio diarrea, costipazione, stanchezza eccessiva o disidratazione.