9 principali benefici per la salute del tamarindo

Contenuto
- Informazioni nutrizionali per il tamarindo
- Ricette con il tamarindo
- 1. Acqua di tamarindo
- 2. Succo di tamarindo con miele
- 3. Salsa di tamarindo
- Possibili effetti e controindicazioni
Il tamarindo è un frutto tropicale caratterizzato dal suo sapore acido e dalla grande quantità di calorie. La sua polpa è ricca di vitamine A e C, fibre, antiossidanti e minerali, ottima per prendersi cura della vista e della salute del cuore.
Questo frutto può essere consumato crudo o utilizzato per preparare dolci, succhi e altre bevande, come i liquori. In alcune regioni del mondo, il tamarindo può essere utilizzato anche per condire carne o pesce, ad esempio.

I principali vantaggi del tamarindo sono:
- Aiuta a ridurre il colesterolo "cattivo", LDL, perché contiene antiossidanti e saponine che ne favoriscono la diminuzione, prevenendo così la comparsa di malattie cardiovascolari e favorendo la salute del cuore;
- Aiuta a controllare il diabete, quando si ingeriscono piccole porzioni perché ha attività ipoglicemica, che si ritiene sia dovuta alla presenza di fibre che favoriscono un ridotto assorbimento degli zuccheri a livello intestinale;
- Previene l'invecchiamento precoce, perché ha antiossidanti che prevengono i danni causati dai radicali liberi alle cellule;
- Ha proprietà antinfiammatorie e analgesiche, poiché apparentemente inibisce diversi processi biologici legati all'infiammazione e, in caso di dolore, attiva i recettori oppioidi. Pertanto, potrebbe essere utile nel trattamento di malattie infiammatorie, mal di stomaco, mal di gola e reumatismi;
- Si prende cura della salute visivaperché fornisce vitamina A, prevenendo la degenerazione della macula e la cataratta;
- Rafforza il sistema immunitarioperché fornisce vitamina C e A, importanti micronutrienti per aumentare e stimolare le cellule di difesa dell'organismo. Inoltre, ho proprietà antibatteriche contro salmonella paratyphoid, Bacillus subtilis, Salmonella typhi e Staphylococcus aureus e antielmintici contro di essa Pheretima Posthuma;
- Migliora la salute gastrointestinale, che può avere benefici sia nel trattamento della stitichezza che nel trattamento della diarrea o dissenteria, poiché contiene pectine e altri componenti che possono aiutare nel trattamento di questi cambiamenti;
- Promuove la guarigione, perché ha vitamina C e A e ha proprietà antinfiammatorie che favoriscono la rigenerazione della pelle;
- Favorisce l'aumento di peso nelle persone sottopeso grazie alla quantità di calorie che hanno. Inoltre, non solo fornisce energia ma è anche un'ottima fonte di amminoacidi essenziali (ad eccezione del triptofano) e, di conseguenza, di proteine.
Nonostante l'elevato apporto calorico, alcuni studi hanno dimostrato che in piccole porzioni e in abbinamento ad una dieta equilibrata potrebbe favorire il dimagrimento, grazie al suo effetto sul metabolismo dei grassi.
Questi benefici possono essere ottenuti attraverso il consumo dei suoi semi, foglie, polpa di frutta o buccia di tamarindo, a seconda del problema da trattare.
Informazioni nutrizionali per il tamarindo
La tabella seguente indica la composizione nutrizionale per ogni 100 g di tamarindo:
Componenti | Quantità in 100 g di tamarindo |
Energia | 242 calorie |
Proteine | 2,3 g |
Grassi | 0,3 g |
Carboidrati | 54,9 g |
Fibre | 5,1 g |
Vitamina A | 2 mcg |
Vitamina B1 | 0,29 mg |
Vitamina B2 | 0,1 mg |
Vitamina B1 | 1,4 mg |
Vitamina B6 | 0,08 mg |
Folati | 14 mcg |
Vitamina C | 3 mg |
Calcio | 77 mg |
Fosforo | 94 mg |
Magnesio | 92 mg |
Ferro | 1,8 mg |
Per ottenere i benefici sopra indicati, il tamarindo deve essere inserito in una dieta equilibrata e sana.
Ricette con il tamarindo
Alcune ricette che possono essere preparate con il tamarindo sono:
1. Acqua di tamarindo
ingredienti
- 5 baccelli di tamarindo;
- 1 litro d'acqua.
Modalità di preparazione:
Mettere l'acqua in una pentola e aggiungere i baccelli di tamarindo e far bollire per circa 10 minuti. Quindi filtrate e lasciate raffreddare in frigorifero.
2. Succo di tamarindo con miele
ingredienti
- 100 g di polpa di tamarindo,
- 1 arancia grande,
- 2 bicchieri d'acqua,
- 1 cucchiaino di miele
Modalità di preparazione
Sbattere nel frullatore il succo d'arancia con la polpa di tamarindo, 2 bicchieri d'acqua e il miele.
Per fare la polpa di tamarindo bisogna sbucciare 1 kg di tamarindo, metterlo in una ciotola con 1 litro d'acqua e lasciarlo a bagno per una notte. Il giorno successivo mettere tutto in una padella e cuocere per 20 minuti o fino a quando la polpa sarà molto morbida, mescolando di tanto in tanto.
3. Salsa di tamarindo
Questa salsa è ottima per accompagnare carne di manzo, pesce e frutti di mare.
ingredienti
- 10 tamarindi o 200 g di polpa di tamarindo;
- 1/2 tazza d'acqua;
- 2 cucchiai di aceto bianco;
- 3 cucchiai di miele.
Modalità di preparazione
Rimuovere la pelle di tamarindo, eliminare la polpa e separare i semi. Mettete l'acqua in una padella a fuoco medio e, una volta che sarà ben calda, mettete la polpa del tamarindo e abbassate la fiamma. Mescolate qualche minuto, aggiungete l'aceto e il miele e poi continuate a mescolare per altri 5 minuti o fino ad ottenere la consistenza desiderata. Togliete dal fuoco, sbattete il composto per renderlo omogeneo e servite.
Possibili effetti e controindicazioni
Il tamarindo se consumato in eccesso può causare l'usura dello smalto dei denti, poiché è un frutto molto acido, disturbi gastrointestinali e potrebbe causare ipoglicemia nelle persone diabetiche che consumano questo frutto insieme ai farmaci.
Inoltre, il consumo di tamarindo è sconsigliato alle persone che assumono anticoagulanti, aspirina, farmaci antipiastrinici e ginkgo biloba, in quanto potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento. Le persone che assumono farmaci per regolare lo zucchero dovrebbero anche consultare un medico prima di consumare il tamarindo.