Che cos'è l'ipotiroidismo subclinico?
Contenuto
- Cosa causa questo?
- Chi è a rischio?
- Sintomi comuni
- Come viene diagnosticata
- Come viene trattato
- Ci sono complicazioni?
- Cardiopatia
- Perdita di gravidanza
- La migliore dieta da seguire
- Qual è la prospettiva?
L'ipotiroidismo subclinico è una forma lieve e precoce di ipotiroidismo, una condizione in cui il corpo non produce abbastanza ormoni tiroidei.
È chiamato subclinico perché solo il livello sierico dell'ormone stimolante la tiroide dalla parte anteriore della ghiandola pituitaria è leggermente superiore al normale. Gli ormoni tiroidei prodotti dalla ghiandola tiroidea sono ancora nel range normale del laboratorio.
Questi ormoni aiutano a supportare il cuore, il cervello e le funzioni metaboliche. Quando gli ormoni tiroidei non funzionano correttamente, ciò influisce sul corpo.
Secondo una ricerca pubblicata, le persone hanno ipotiroidismo subclinico. Questa condizione può progredire fino a un ipotiroidismo in piena regola.
In uno studio, di quelli con ipotiroidismo subclinico hanno sviluppato ipotiroidismo in piena regola entro 6 anni dalla diagnosi iniziale.
Cosa causa questo?
La ghiandola pituitaria, situata alla base del cervello, secerne più ormoni, inclusa una sostanza chiamata ormone stimolante la tiroide (TSH).
Il TSH attiva la tiroide, una ghiandola a forma di farfalla nella parte anteriore del collo, per produrre gli ormoni T3 e T4. L'ipotiroidismo subclinico si verifica quando i livelli di TSH sono leggermente elevati ma T3 e T4 sono normali.
L'ipotiroidismo subclinico e l'ipotiroidismo in piena regola condividono le stesse cause. Questi includono:
- una storia familiare di malattia tiroidea autoimmune, come la tiroidite di Hashimoto (una condizione autoimmune che danneggia le cellule tiroidee)
- lesioni alla tiroide (ad esempio, rimozione di tessuto tiroideo anormale durante un intervento chirurgico alla testa e al collo)
- l'uso della terapia con iodio radioattivo, un trattamento per l'ipertiroidismo (una condizione in cui viene prodotto troppo ormone tiroideo)
- prendendo farmaci che contengono litio o iodio
Chi è a rischio?
Una varietà di cose, la maggior parte delle quali sono al di fuori del tuo controllo, aumenta le possibilità di sviluppare ipotiroidismo subclinico. Questi includono:
- Genere. Uno studio pubblicato sulla rivista ha dimostrato che le donne hanno maggiori probabilità di sviluppare ipotiroidismo subclinico rispetto agli uomini. Le ragioni non sono del tutto chiare, ma i ricercatori sospettano che l'ormone femminile estrogeno possa avere un ruolo.
- Età. Il TSH tende ad aumentare con l'avanzare dell'età, rendendo l'ipotiroidismo subclinico più diffuso negli anziani.
- Assunzione di iodio. L'ipotiroidismo subclinico tende ad essere più diffuso nelle popolazioni che consumano iodio in quantità o in eccesso, un minerale traccia essenziale per una corretta funzione tiroidea. Può essere utile conoscere i segni e i sintomi di una carenza di iodio.
Sintomi comuni
L'ipotiroidismo subclinico il più delle volte non ha sintomi. Ciò è particolarmente vero quando i livelli di TSH sono solo leggermente elevati. Quando i sintomi si presentano, tuttavia, tendono ad essere vaghi e generali e includono:
- depressione
- stipsi
- fatica
- gozzo (questo appare come gonfiore nella parte anteriore del collo a causa di una ghiandola tiroidea ingrossata)
- aumento di peso
- la perdita di capelli
- intolleranza al freddo
È importante notare che questi sintomi sono aspecifici, nel senso che possono essere presenti in individui con normale funzione tiroidea e non correlati all'ipotiroidismo subclinico.
Come viene diagnosticata
L'ipotiroidismo subclinico viene diagnosticato con un esame del sangue.
Una persona con una tiroide normale funzionante dovrebbe avere una lettura del TSH nel sangue entro il normale intervallo di riferimento, che comunemente arriva fino a 4,5 milli-unità internazionali per litro (mIU / L) o.
Tuttavia, è in corso un dibattito nella comunità medica sull'abbassamento della soglia normale più alta.
Le persone con un livello di TSH superiore al range normale, che hanno livelli normali di ormone della ghiandola tiroidea, sono considerate affette da ipotiroidismo subclinico.
Poiché la quantità di TSH nel sangue può variare, potrebbe essere necessario ripetere il test dopo alcuni mesi per vedere se il livello di TSH si è normalizzato.
Come viene trattato
C'è molto dibattito su come - e anche se - trattare le persone con ipotiroidismo subclinico. Ciò è particolarmente vero se i livelli di TSH sono inferiori a 10 mIU / L.
Poiché un livello di TSH più alto può iniziare a produrre effetti negativi sul corpo, le persone con un livello di TSH superiore a 10 mIU / L vengono generalmente trattate.
Secondo, le prove sono per lo più inconcludenti sul fatto che quelli con livelli di TSH tra 5,1 e 10 mIU / L trarranno beneficio dal trattamento.
Nel decidere se trattarti o meno, il tuo medico prenderà in considerazione cose come:
- il tuo livello di TSH
- se hai o meno anticorpi antitiroidei nel sangue e un gozzo (entrambi sono indicazioni che la condizione può progredire in ipotiroidismo)
- i tuoi sintomi e quanto stanno influenzando la tua vita
- della tua età
- la tua storia medica
Quando viene utilizzato il trattamento, la levotiroxina (Levoxyl, Synthroid), un ormone tiroideo sintetico assunto per via orale, è spesso raccomandata ed è generalmente ben tollerata.
Ci sono complicazioni?
Cardiopatia
La connessione tra ipotiroidismo subclinico e malattie cardiovascolari è ancora oggetto di dibattito. Alcuni studi suggeriscono che livelli elevati di TSH, se non trattati, possono contribuire allo sviluppo di quanto segue:
- ipertensione
- colesterolo alto
In uno studio di uomini e donne più anziani, quelli con un livello di TSH nel sangue di 7 mIU / L e superiori avevano il doppio o più del rischio di avere un'insufficienza cardiaca congestizia rispetto a quelli con un livello di TSH normale. Ma alcuni altri studi non hanno confermato questo risultato.
Perdita di gravidanza
Durante la gravidanza, un livello di TSH nel sangue è considerato elevato quando supera 2,5 mIU / L nel primo trimestre e 3,0 mIU / L nel secondo e terzo. I livelli adeguati di ormone tiroideo sono necessari per lo sviluppo del cervello fetale e del sistema nervoso.
Una ricerca pubblicata in ha rilevato che le donne incinte con un livello di TSH compreso tra 4,1 e 10 mIU / L che sono state successivamente trattate avevano meno probabilità di avere un aborto spontaneo rispetto alle loro controparti che non erano state trattate.
È interessante notare, tuttavia, che le donne con un livello di TSH compreso tra 2,5 e 4 mIU / L non vedevano alcun rischio ridotto di interruzione della gravidanza tra quelle trattate e quelle non trattate se avevano anticorpi tiroidei negativi.
È importante valutare lo stato degli anticorpi antitiroidei.
Secondo uno studio del 2014, le donne con ipotiroidismo subclinico e anticorpi positivi per la perossidasi antitiroidea (TPO) tendono ad avere il più alto rischio di esiti avversi della gravidanza e gli esiti avversi si verificano a un livello di TSH inferiore rispetto alle donne senza anticorpi TPO.
Una revisione sistematica del 2017 ha rilevato che il rischio di complicanze della gravidanza era evidente nelle donne TPO positive con un livello di TSH superiore a 2,5 mU / L. Questo rischio non era costantemente evidente nelle donne TPO-negative fino a quando il loro livello di TSH non superava da 5 a 10 mU / L.
La migliore dieta da seguire
Non ci sono prove scientifiche valide del fatto che mangiare o non mangiare determinati cibi aiuterà sicuramente a scongiurare l'ipotiroidismo subclinico o a curarlo se ti è già stato diagnosticato. È importante, tuttavia, assumere una quantità ottimale di iodio nella dieta.
Troppo poco iodio può portare a ipotiroidismo. D'altra parte, troppo può portare a ipotiroidismo o ipertiroidismo. Buone fonti di iodio includono sale da cucina iodato, pesce di mare, latticini e uova.
Il National Institutes of Health raccomanda 150 microgrammi al giorno per la maggior parte degli adulti e degli adolescenti. Un quarto di cucchiaino di sale iodato o 1 tazza di yogurt bianco magro fornisce circa il 50% del fabbisogno giornaliero di iodio.
Tutto sommato, la cosa migliore che puoi fare per la tua funzione tiroidea è seguire una dieta ben bilanciata e nutriente.
Qual è la prospettiva?
A causa di studi contrastanti, c'è ancora molto dibattito su come e se l'ipotiroidismo subclinico debba essere trattato. L'approccio migliore è quello individuale.
Parla con il tuo medico di eventuali sintomi, della tua storia medica e di ciò che mostrano i tuoi esami del sangue. Questa pratica guida alla discussione può aiutarti a iniziare. Studia le tue opzioni e decidi insieme la migliore linea d'azione.