Principali rischi dell'esame di contrasto
Contenuto
- Rischi principali
- 1. Reazione allergica acuta
- 2. Effetti tossici della sostanza
- 3. Reazioni del sistema nervoso
- Esempi di test con contrasto
Gli esami di contrasto, detti anche esami di contrasto, sono esami di imaging realizzati con l'utilizzo di sostanze che aiutano ad ottenere una migliore definizione delle immagini formate, che facilita la valutazione del medico.
Queste sostanze sono chiamate "mezzi di contrasto", in quanto sono in grado di assorbire le radiazioni ionizzanti dell'esame e di generare immagini definite sullo schermo del dispositivo. Esistono diversi tipi di contrasto, con varie composizioni chimiche, come ad esempio solfato di bario, contrasto iodato o gadolinio, che vengono scelti in base al test che verrà eseguito, che può essere fatto per via orale, endovenosa o iniettato nella cavità desiderata .
Nonostante i suoi benefici, l'uso del contrasto per gli esami contiene dei rischi, principalmente di provocare effetti collaterali come reazioni allergiche, abbassamento della pressione sanguigna o intossicazione dei reni e del cuore, ad esempio, quindi, dovrebbero essere usati solo in casi specifici, con adeguata indicazione medica.
Rischi principali
Sebbene i test con contrasto tendano ad essere sempre più sicuri e i medici siano in grado di valutare meglio chi dovrebbe e chi non dovrebbe farlo, è possibile che questi test causino alcuni rischi per la salute. Alcuni dei principali effetti collaterali includono:
1. Reazione allergica acuta
Chiamata anche anafilassi, questa reazione è caratterizzata dalla comparsa di orticaria, gonfiore della pelle, calo della pressione, battito cardiaco accelerato, broncospasmo ed edema della glottide. La reazione allergica dovuta all'uso di contrasti deve essere trattata rapidamente dal medico in ospedale, poiché rappresenta un serio rischio per la salute della persona colpita.
Un modo per cercare di evitare questo tipo di reazione è chiedere se la persona ha qualche tipo di allergia, ed è anche comune che i medici indichino il consumo di farmaci antiallergici prima di alcuni test a rischio più elevato, come antistaminici o corticosteroidi .
2. Effetti tossici della sostanza
Il contrasto può avere un effetto tossico sul corpo e alcune delle reazioni includono effetti diretti sul flusso sanguigno, come caduta di pressione o infiammazione del sito di applicazione. Inoltre, la sostanza può causare effetti tossici diretti su alcuni organi, che possono essere:
- Pelle: dolore al sito di applicazione, arrossamento, gonfiore o formazione di noduli;
- Stomaco e intestino: nausea, vomito o diarrea;
- Reni: ridotta formazione di urina o insufficienza renale;
- Cervello: mal di testa, vertigini, confusione mentale o convulsioni;
- Polmoni: mancanza di respiro, broncospasmo o attacchi d'asma scatenanti;
- Cuore: aumento della pressione sanguigna, aritmie cardiache.
Generalmente questi effetti sono legati alla dose o concentrazione del mezzo di contrasto utilizzato, e possono variare anche in funzione della velocità di infusione e della forma di utilizzo della sostanza, sia orale che venosa, ad esempio.
3. Reazioni del sistema nervoso
Conosciute anche come reazioni vasomotorie o vasi vagali, non sono direttamente causate dal contrasto utilizzato e la loro causa è sconosciuta, essendo normalmente associate ad ansia o dolore durante la sua somministrazione, che provocano determinati stimoli nel sistema nervoso e vascolare.
Queste reazioni includono abbassamento della pressione sanguigna, diminuzione della frequenza cardiaca, svenimenti, confusione mentale, pallore o sudore freddo, per esempio.
Esempi di test con contrasto
Alcuni dei principali test utilizzati con il contrasto sono:
- Tomografia computerizzata: di solito è fatto con mezzo di contrasto iodato, ampiamente utilizzato per rilevare lesioni negli organi del corpo, come cervello, polmoni, fegato, cistifellea, pancreas, ossa o parete addominale, ad esempio principalmente tumori, infezioni o alterazioni dei vasi sanguigni. Scopri maggiori dettagli su come viene eseguita e a cosa serve la TAC;
- Risonanza magnetica: Il gadolinio viene solitamente utilizzato come contrasto, essendo un esame utilizzato per rilevare lesioni cerebrali o spinali, nonché parti molli del corpo come legamenti, articolazioni e vasi sanguigni;
- Angiografia: il contrasto iodato è il più utilizzato in questo test, che permette una migliore visione dell'interno dei vasi sanguigni e di osservare patologie come ad esempio aneurismi o arteriosclerosi. Capire come viene eseguita ea cosa serve l'angiografia;
- Urografia: è uno degli esami che permette di visualizzare l'anatomia del sistema urinario e valutare la capacità funzionale dei reni;
- Scintigrafia: esistono diversi tipi di scintigrafia, per diversi organi del corpo, e viene eseguito un esame per osservare i cambiamenti funzionali in organi come cuore, ossa, polmoni, tiroide o cervello, per esempio. Come contrasto, vengono utilizzate varie sostanze, alcune delle quali sono tecnezio e gallio;
- Studio radiologico del tratto gastrointestinale: sono diversi i test utilizzati per valutare il tratto digerente, che solitamente utilizzano il solfato di bario come contrasto, tra i quali ad esempio il clistere opaco, la seriografia o la radiografia a contrasto;
- Colangiografia: è un tipo di tomografia eseguita per valutare le vie biliari ed è comune l'uso del mezzo di contrasto iodato.
Oltre a questo, ci sono molti altri esami che possono essere eseguiti con l'ausilio del mezzo di contrasto, come la mammografia per valutare i cambiamenti della circolazione nella mammella o l'isterosalpingografia per valutare il sistema riproduttivo femminile, ad esempio, che dovrebbe essere indicato dal medico secondo le esigenze di ogni persona.