India nut: 9 vantaggi e come si usa
Contenuto
- 1. Riduce il rischio di aterosclerosi
- 2. Controlla il diabete di tipo II
- 3. Mantiene la salute della pelle
- 4. Aiuta a combattere la cellulite
- 5. Facilita la guarigione delle ferite
- 6.Previene possibili infezioni
- 7. Aiuta nel trattamento delle ulcere gastriche
- 8. Combattere la stitichezza
- 9. Promuove il trattamento delle ustioni agli occhi
- La noce di guinea ti aiuta davvero a perdere peso?
- Come usare il dado indiano
- Possibili effetti collaterali della noce di cavallo
La noce di Guinea è il seme del frutto dell'albero Aleuriti delle Molucche conosciuta come Nogueira-de-Iguape, Nogueira-do-Litoral o Nogueira da India, che ha proprietà diuretiche, lassative, antiossidanti, antinfiammatorie, antibatteriche e analgesiche, avendo molti benefici per la salute della pelle, nel controllo di zucchero nel sangue o colesterolo. Nonostante sia comunemente usato per perdere peso, non è raccomandato da Anvisa per mancanza di prove scientifiche della sua efficacia e sicurezza.
L'ippocastano viene spesso confuso con l'ippocastano, tuttavia sono molto diversi perché l'ippocastano è un seme di un frutto che può aiutare con la perdita di peso, mentre l'ippocastano è un olio che può essere utilizzato per curare le emorroidi. Comprendi meglio cos'è l'ippocastano e i suoi benefici.
La noce indiana ha diverse proprietà e, quindi, ha diversi vantaggi come:
1. Riduce il rischio di aterosclerosi
Per il suo effetto ipocolesterolemizzante e antiossidante, la noce indiana aiuta a diminuire i valori di colesterolo cattivo, colesterolo totale e trigliceridi, poiché contiene acidi grassi come omega 6 e omega 3, riducendo il rischio di aterosclerosi.
Inoltre la faraona aiuta a prevenire la formazione di placche adipose, scientificamente note per l'aterosclerosi, all'interno dei vasi, facilitando la circolazione sanguigna e diminuendo il rischio di possibili complicanze come un infarto miocardico acuto o un ictus.
2. Controlla il diabete di tipo II
La noce indiana contiene fibre che aiutano a controllare e ridurre i livelli di zucchero nel sangue, prevenendo l'insorgenza del diabete di tipo II o controllando la malattia se la persona è già stata diagnosticata. Scopri cos'è il diabete di tipo II, sintomi, cause e trattamento.
3. Mantiene la salute della pelle
La noce indiana contiene omega 6 che favorisce il rinnovamento e la conservazione della pelle e, grazie al tocoferolo e ad altri composti fenolici presenti nel seme, che hanno un'azione antiossidante, è possibile ritardare l'invecchiamento precoce della pelle e prevenire malattie come il cancro della pelle, mantenerlo sano.
Tuttavia, affinché la salute della pelle continui a essere mantenuta, è importante prendere altre precauzioni come idratare e proteggere la pelle dal sole e mangiare cibi che promuovono la salute della pelle, come noci, mirtilli o carote. Vedi altri alimenti per una pelle perfetta.
4. Aiuta a combattere la cellulite
La noce d'India può aiutare a combattere la cellulite grazie alla sua proprietà diuretica, che aiuta ad eliminare liquidi e grasso localizzato e, antinfiammatoria, che riduce l'infiammazione del sito, poiché la cellulite è caratterizzata da tessuti infiammati e dall'accumulo di grassi e liquidi, soprattutto in le gambe e il sedere. Inoltre, la noce indiana è un antiossidante, che permette alla pelle di rinnovarsi, contribuendo a migliorare la sua salute.
Tuttavia, per aiutare a combattere la cellulite, è importante che la persona mantenga la cura anche nella sua dieta quotidiana, riducendo i cibi ricchi di grassi e sale e consumando cibi contenenti omega 3, come le sardine, i semi di chia o le noci, perché hanno proprietà antinfiammatorie.
Inoltre, è fondamentale che la persona pratichi esercizio fisico perché aiuta ad attivare il metabolismo ea bruciare i grassi corporei.
5. Facilita la guarigione delle ferite
La noce d'india può aiutare la guarigione della ferita grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, riducendo l'infiammazione del sito della ferita, antibatterici, permettendo alla ferita di non essere infettata e, inoltre, aiuta anche a ridurre il gonfiore e il rinnovamento dei tessuti, accelerando il processo di guarigione .
Per una corretta guarigione della ferita è fondamentale che ci siano anche cure quotidiane come mangiare cibi ricchi di vitamine e cure nel trattamento della ferita come lavarla e mantenere il luogo in cui è elevata.
6.Previene possibili infezioni
La noce di Guinea ha proprietà antibatteriche, aiutando a prevenire le infezioni causate da batteri come la tonsillite batterica e antivirali, diminuendo il rischio di infezioni da virus, come l'herpes, per esempio.
Tuttavia, se la persona ha già l'infezione, la noce indiana è in grado di aiutare a controllare il dolore causato dall'infezione perché ha proprietà analgesiche, che consentono di ridurre la percezione e la trasmissione degli stimoli che causano il dolore.
7. Aiuta nel trattamento delle ulcere gastriche
Grazie alla sua proprietà antinfiammatoria, la noce indiana aiuta nel trattamento dei problemi digestivi, come la guarigione delle ulcere nello stomaco, e la sua proprietà antiossidante che aiuta a riparare queste lesioni. Inoltre, la noce indiana ha proprietà analgesiche, permettendo di ridurre il dolore e il disagio che provocano le ulcere gastriche.
Tuttavia, il trattamento delle ulcere gastriche deve essere prescritto dal gastroenterologo e può avvenire attraverso l'uso di farmaci e cure nella dieta.
8. Combattere la stitichezza
La noce d'India aiuta a regolare l'intestino, cioè a combattere l'intestino intrappolato, perché contiene fibre, presenti in alimenti come spinaci, mango, prugne o semi di lino, che aiutano a sciogliere l'intestino, eliminando le feci accumulate e riducendo il disagio della persona si sente.
Inoltre, per liberare l'intestino intrappolato, è necessario controllare la dieta, poiché vanno evitati cibi ricchi di zuccheri e grassi, privilegiando cibi come verdura, frutta con la buccia o cereali. I rimedi casalinghi come la papaia e la vitamina di semi di lino possono essere ottimi per combattere la stitichezza. Incontra 4 rimedi casalinghi per sciogliere l'intestino.
9. Promuove il trattamento delle ustioni agli occhi
La noce d'India viene utilizzata nel trattamento delle ustioni oculari perché rigenera l'epitelio corneale, che è uno strato trasparente che protegge l'occhio e aiuta nella formazione delle immagini e, grazie alla sua azione antinfiammatoria, diminuisce il numero di cellule infiammatorie, permettendo un trattamento più veloce dell'ustione.
D'altra parte, la noce indiana è anche analgesica, permettendo di ridurre il dolore che la persona prova a causa dell'effetto antinocicettivo, che riduce la percezione degli stimoli che causano questo dolore.
La noce di guinea ti aiuta davvero a perdere peso?
La noce di Guinea è popolarmente conosciuta per aiutare a perdere peso e questo è dovuto alle sue proprietà diuretiche e lassative, che aiutano il corpo ad eliminare i liquidi e i grassi accumulati e la sua elevata quantità di fibre che aiutano a diminuire l'appetito, facilitando la perdita di peso.
Tuttavia, per la riduzione del peso, oltre alla noce indiana, è fondamentale che ci siano altri accorgimenti come una dieta sana ed equilibrata e l'esercizio fisico. Scopri una dieta dimagrante veloce e sana (con menu).
Come usare il dado indiano
La noce dell'India va consumata con molta parsimonia e quindi si consiglia di spezzare il seme in 8 pezzi, consumandone un pezzo al giorno e, quando il primo seme è finito, il secondo seme dovrebbe essere suddiviso in 4, prendendone un pezzo al giorno ripetere il processo fino a raggiungere l'obiettivo, come perdere il peso desiderato o diminuire la quantità di cellulite. Il seme va ingerito come se fosse una pillola e si beve molta acqua insieme alla noce indiana.
Possibili effetti collaterali della noce di cavallo
La noce indiana è tossica perché contiene saponine, come la toxalbumina e il forbolo, sostanze inadatte al consumo. Inoltre, la faraona ha anche un forte effetto lassativo e quindi non dovrebbe essere utilizzata in persone con problemi intestinali come la colite o la sindrome dell'intestino irritabile. Altri effetti collaterali includono:
- Nausea e vomito;
- Forte colica addominale;
- Diarrea;
- Occhi profondi;
- Bocca asciutta;
- Molta sete;
- Irritazione e arrossamento delle labbra e della bocca a causa della masticazione del frutto;
- Pupille dilatate;
- Calo di pressione;
- Svenimento;
- Battito cardiaco veloce;
- Respirazione difficoltosa;
- Febbre;
- Movimento lento;
- Crampi alle gambe;
- Sensazione di formicolio e sensibilità alterata;
- Mal di testa e malessere generale;
- Disorientamento nel tempo e nello spazio, non sapere chi sia, che giorno della settimana sia o dove sia.
Questi sintomi possono manifestarsi circa 20 minuti dopo il consumo della faraona e possono manifestarsi anche se si consuma 1 solo seme e quindi il suo consumo va fatto solo con la guida di un professionista della salute.