Isosporiasi: che cos'è, sintomi, prevenzione e trattamento
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L'isosporiasi è una malattia infettiva causata dal parassita Isospora belli e i cui sintomi principali sono diarrea prolungata, crampi addominali e aumento del gas che normalmente passano dopo poche settimane.
L'isosporiasi è comune nei luoghi caldi dove le condizioni igienico-sanitarie di base sono precarie, con lo sviluppo di questo parassita che favorisce la sua forma infettiva. La trasmissione di Isospora belli avviene attraverso il consumo di cibo o acqua contaminati da questo parassita, quindi è importante prestare attenzione alle abitudini igieniche, sia alimentari che personali.
Sintomi di isosporiasi
Normalmente l'isosporiasi non causa sintomi e l'infezione regredisce spontaneamente, tuttavia in alcune situazioni, soprattutto quando la persona ha un sistema immunitario compromesso, è possibile avere:
- Diarrea;
- Crampi;
- Dolore addominale;
- Febbre;
- Nausea e vomito;
- Perdita di peso;
- Debolezza.
Nelle persone che hanno qualche alterazione del sistema immunitario, l'isosporiasi può favorire l'insorgenza di altre infezioni croniche, oltre ad aumentare il rischio di disidratazione, poiché la diarrea è acquosa e prolungata, richiedendo il ricovero della persona.
La diagnosi viene fatta identificando la presenza di oocisti nelle feci, ma il medico può anche indicare l'endoscopia, in cui si possono osservare alterazioni della mucosa intestinale e atrofia dei villi intestinali, indicative di infezione da Isospora belli.
Com'è il ciclo di Isospora belli
Il ciclo di vita di Isospora belli inizia con il consumo di cibo o acqua contaminati dalle oocisti di questo parassita. Nell'intestino viene rilasciata la forma responsabile della malattia, le sporocisti, che si riproducono asessualmente e sessualmente e si evolvono nell'oocisti, che viene eliminata con le feci.
Le oocisti rilasciate nelle feci richiedono circa 24 ore per evolversi e diventare infettive, tuttavia questo tempo varia anche in base alle condizioni climatiche. Più caldo è l'ambiente, più velocemente può verificarsi l'infezione.
Trattamento per l'isosporiasi
Il trattamento per l'isosporiasi mira a promuovere l'eliminazione dell'agente patogeno e l'uso di Sulfametossazolo-Trimetoprim è solitamente indicato dal medico. Il medico può anche raccomandare l'uso di un altro medicinale se la persona ha allergie a qualsiasi componente del medicinale o se il trattamento non è efficace, e possono essere indicati metronidazolo, sulfadiazina-pirimetamina o sulfadoxina-pirimetamina.
Inoltre, poiché spesso si verifica una diarrea cronica, si raccomanda che la persona beva molta acqua e rimanga a riposo per prevenire la disidratazione.
Come prevenire
La prevenzione dell'isosporiasi consiste nell'evitare il consumo di acqua e cibo che probabilmente erano a contatto con le feci. Inoltre, è importante adottare misure per evitare contaminazioni, come il corretto lavaggio delle mani e del cibo e il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie dell'ambiente. Dai un'occhiata ad alcune strategie per prevenire le malattie parassitarie.