Isteroscopia chirurgica: cos'è, come viene eseguita e guarigione
Contenuto
- Preparazione per l'isteroscopia chirurgica
- Come si fa
- Postoperatorio e recupero dall'isteroscopia chirurgica
L'isteroscopia chirurgica è una procedura ginecologica eseguita su donne che hanno un abbondante sanguinamento uterino e la cui causa è già stata identificata. Pertanto, attraverso questa procedura è possibile rimuovere i polipi uterini, i fibromi sottomucosi, correggere i cambiamenti nella cavità uterina, rimuovere le aderenze dell'utero e rimuovere lo IUD quando non ha fili visibili.
Trattandosi di un intervento chirurgico, è necessario che venga eseguito in anestesia, tuttavia il tipo di anestesia varia in base alla durata dell'intervento da eseguire. Inoltre, è una procedura semplice, che non richiede molte preparazioni e non ha un recupero complicato.
Nonostante sia una procedura sicura, l'isteroscopia chirurgica non è indicata per le donne con cancro cervicale, malattia infiammatoria pelvica o in gravidanza.
Preparazione per l'isteroscopia chirurgica
Molte preparazioni non sono necessarie per eseguire l'isteroscopia chirurgica e si consiglia alla donna di digiunare a causa dell'uso dell'anestesia. In alcuni casi, il medico può indicare che la donna assume una pillola antinfiammatoria 1 ora prima della procedura e in caso di ispessimento del canale uterino, potrebbe essere necessario inserire una pillola nella vagina secondo le raccomandazioni mediche.
Come si fa
L'isteroscopia chirurgica viene eseguita dal ginecologo e ha lo scopo di trattare i cambiamenti che sono stati individuati nell'utero e, per questo, deve essere eseguita in anestesia generale o spinale in modo che non ci sia dolore.
In questa procedura, dopo la somministrazione dell'anestesia, l'isteroscopio, che è un dispositivo sottile che contiene una microcamera attaccata alla sua estremità, viene introdotto attraverso la canna vaginale nell'utero in modo che le strutture possano essere visualizzate. Quindi, per espandere l'utero e consentire l'esecuzione dell'intervento chirurgico, l'anidride carbonica sotto forma di gas o fluido, con l'ausilio dell'isteroscopio, viene posta all'interno dell'utero, favorendone l'espansione.
Dal momento in cui l'utero acquisisce una dimensione ideale, viene introdotta anche l'attrezzatura chirurgica e il medico esegue la procedura, che dura dai 5 ai 30 minuti a seconda dell'entità dell'intervento.
Ulteriori informazioni sull'isteroscopia.
Postoperatorio e recupero dall'isteroscopia chirurgica
Il periodo postoperatorio dell'isteroscopia chirurgica è solitamente semplice. Dopo che la donna si è svegliata dall'anestesia, è sotto osservazione per circa 30-60 minuti. Una volta che sei completamente sveglio e non senti alcun disagio, puoi tornare a casa. Tuttavia, in alcuni casi può essere necessario che la donna sia ricoverata per un massimo di 24 ore.
Il recupero dall'isteroscopia chirurgica è generalmente immediato. La donna può provare dolore, simile ai crampi mestruali nei primi giorni, e può verificarsi una perdita di sangue attraverso la vagina, che può durare per 3 settimane o fino alla successiva mestruazione. Se la donna avverte febbre, brividi o l'emorragia è molto abbondante, è importante tornare dal medico per una nuova valutazione.