Che cos'è una crisi esistenziale e come posso superarla?
Contenuto
- Panoramica
- Definizione di crisi esistenziale
- Cause
- Domande sulle crisi esistenziali
- Crisi di libertà e responsabilità
- Crisi di morte e mortalità
- Crisi di isolamento e connessione
- Crisi di significato e insignificanza
- Crisi di emozioni, esperienze e incarnazione
- Sintomi di crisi esistenziali
- Crisi depressiva esistenziale
- Ansia da crisi esistenziale
- Disturbo ossessivo compulsivo esistenziale (DOC)
- Aiuto per le crisi esistenziali
- Prendi il controllo dei tuoi pensieri
- Tieni un diario della gratitudine per superare i sentimenti negativi
- Ricorda a te stesso perché la vita ha un significato
- Non aspettarti di trovare tutte le risposte
- Quando vedere un dottore
- Porta via
Panoramica
La maggior parte delle persone sperimenta ansia, depressione e stress a un certo punto della propria vita. Per molti, queste emozioni sono a breve termine e non interferiscono troppo con la loro qualità di vita.
Ma per altri, le emozioni negative possono portare a una profonda disperazione, inducendoli a mettere in discussione il loro posto nella vita. Questa è nota come crisi esistenziale.
L'idea di una crisi esistenziale è stata studiata per decenni da psicologi e psichiatri come Kazimierz Dabrowski e Irvin D.Yalom, a partire dal 1929.
Tuttavia, anche con l'abbondanza di vecchie e nuove ricerche sull'argomento, potresti non avere familiarità con questo termine o non capire in che modo differisce dalla normale ansia e depressione.
Ecco cosa c'è da sapere su una crisi esistenziale e su come superare questa svolta.
Definizione di crisi esistenziale
"Le persone possono avere una crisi esistenziale quando iniziano a chiedersi cosa significhi la vita e quale sia il loro scopo o lo scopo della vita nel suo insieme", spiega Katie Leikam, una terapista autorizzata a Decatur, in Georgia, specializzata nel lavorare con l'ansia, stress relazionale e identità di genere. "Può essere una rottura nei modelli di pensiero in cui improvvisamente vuoi risposte alle grandi domande della vita."
Non è raro cercare un significato e uno scopo nella tua vita. Con una crisi esistenziale, però, il problema sta nel non riuscire a trovare risposte soddisfacenti. Per alcune persone, la mancanza di risposte innesca un conflitto personale dall'interno, provocando frustrazione e perdita di gioia interiore.
Una crisi esistenziale può colpire chiunque a qualsiasi età, ma molti sperimentano una crisi di fronte a una situazione difficile, forse la lotta per avere successo.
Cause
Le sfide e gli stress quotidiani potrebbero non provocare una crisi esistenziale. È probabile che questo tipo di crisi segua una profonda disperazione o un evento significativo, come un trauma grave o una perdita grave. Alcune cause di una crisi esistenziale possono includere:
- senso di colpa per qualcosa
- perdere una persona amata nella morte o affrontare la realtà della propria morte
- sentirsi socialmente insoddisfatti
- insoddisfazione di sé
- storia di emozioni imbottigliate
Domande sulle crisi esistenziali
I diversi tipi di crisi esistenziali includono:
Crisi di libertà e responsabilità
Hai la libertà di fare le tue scelte, che possono cambiare la tua vita in meglio o in peggio. La maggior parte delle persone preferisce questa libertà, invece di avere qualcuno che decide per loro.
Ma questa libertà arriva anche con responsabilità. Devi accettare le conseguenze delle scelte che fai. Se usi la tua libertà per fare una scelta che non finisce bene, non puoi dare la colpa a nessun altro.
Per alcuni, questa libertà è troppo opprimente e innesca l'ansia esistenziale, che è un'ansia onnicomprensiva sul significato della vita e delle scelte.
Crisi di morte e mortalità
Una crisi esistenziale può colpire anche dopo aver compiuto una certa età. Ad esempio, il tuo cinquantesimo compleanno potrebbe costringerti ad affrontare la realtà della tua vita a metà, portandoti a mettere in discussione le fondamenta della tua vita.
Potresti riflettere sul significato della vita e della morte e porre domande del tipo: "Cosa succede dopo la morte?" La paura di ciò che potrebbe seguire la morte può innescare l'ansia. Questo tipo di crisi può verificarsi anche dopo la diagnosi di una grave malattia o quando la morte è imminente.
Crisi di isolamento e connessione
Anche se ti piacciono i periodi di isolamento e solitudine, gli esseri umani sono esseri sociali. Le relazioni forti possono darti supporto mentale ed emotivo, portando soddisfazione e gioia interiore. Il problema è che le relazioni non sono sempre permanenti.
Le persone possono allontanarsi fisicamente ed emotivamente e la morte spesso separa i propri cari. Questo può portare all'isolamento e alla solitudine, facendo sentire ad alcune persone che la loro vita è inutile.
Crisi di significato e insignificanza
Avere un significato e uno scopo nella vita può fornire speranza. Ma dopo aver riflettuto sulla tua vita, potresti sentire di non aver realizzato nulla di significativo o di non aver fatto la differenza. Questo può portare le persone a mettere in discussione la loro stessa esistenza.
Crisi di emozioni, esperienze e incarnazione
Non permettere a te stesso di provare emozioni negative a volte può portare a una crisi esistenziale. Alcune persone bloccano il dolore e la sofferenza, pensando che questo li renderà felici. Ma spesso può portare a un falso senso di felicità. E quando non provi la vera felicità, la vita può sembrare vuota.
D'altra parte, incarnare emozioni e riconoscere sentimenti di dolore, malcontento e insoddisfazione può aprire la porta alla crescita personale, migliorando una visione della vita.
Sintomi di crisi esistenziali
Sperimentare ansia e depressione quando la tua vita è fuori strada non significa sempre che stai attraversando una crisi esistenziale. Queste emozioni, tuttavia, sono legate a una crisi quando accompagnate dal bisogno di trovare un senso nella vita.
Crisi depressiva esistenziale
Durante una crisi esistenziale, potresti provare normali sentimenti di depressione. Questi sintomi potrebbero includere perdita di interesse nelle attività preferite, affaticamento, mal di testa, sentimenti di disperazione e tristezza persistente.
Nel caso della depressione esistenziale, potresti anche avere pensieri sul suicidio o sulla fine della vita, o sentire che la tua vita non ha uno scopo, dice Leikam.
La disperazione con questo tipo di depressione è profondamente correlata ai sentimenti di una vita priva di significato. Potresti mettere in dubbio lo scopo di tutto ciò: "È solo lavorare, pagare le bollette e alla fine morire?"
Ansia da crisi esistenziale
"L'ansia esistenziale può presentarsi come preoccupata per l'aldilà o turbata o nervosa per il tuo posto e i tuoi progetti nella vita", dice Leikam.
Questa ansia è diversa dallo stress quotidiano, nel senso che tutto può metterti a disagio e ansioso, inclusa la tua stessa esistenza. Potresti chiederti: "Qual è il mio scopo e dove mi trovo?"
Disturbo ossessivo compulsivo esistenziale (DOC)
A volte, i pensieri sul significato della vita e sul tuo scopo possono pesare molto sulla tua mente e causare pensieri di corsa. Questo è noto come disturbo ossessivo compulsivo esistenziale e può verificarsi quando sei ossessivo o hai compulsioni sul significato della vita.
"Può presentarsi nella necessità di porre domande più e più volte, o non essere in grado di riposare finché non si hanno le risposte alle proprie domande", afferma Leikam.
Aiuto per le crisi esistenziali
Trovare il tuo scopo e il tuo significato nella vita può aiutarti a liberarti da una crisi esistenziale. Ecco alcuni suggerimenti per far fronte:
Prendi il controllo dei tuoi pensieri
Sostituisci le idee negative e pessimistiche con quelle positive. Dire a te stesso che la tua vita non ha senso può diventare una profezia che si autoavvera. Invece, fai dei passi per vivere una vita più significativa. Persegui una passione, fai volontariato per una causa in cui credi o esercitati a essere compassionevole.
Tieni un diario della gratitudine per superare i sentimenti negativi
La tua vita probabilmente ha più significato di quanto pensi. Annota tutto ciò di cui sei grato. Questo potrebbe includere la tua famiglia, il lavoro, i talenti, le qualità e i risultati.
Ricorda a te stesso perché la vita ha un significato
Prendersi il tempo per auto-esplorarsi può anche aiutarti a superare una crisi esistenziale, dice Leikam.
Se hai difficoltà a vedere il buono in te stesso, chiedi ad amici e familiari di identificare le tue qualità positive. Che impatto positivo hai avuto sulle loro vite? Quali sono le tue qualità più forti e ammirevoli?
Non aspettarti di trovare tutte le risposte
Questo non significa che non puoi cercare risposte alle grandi domande della vita. Allo stesso tempo, comprendi che alcune domande non avranno risposte.
Per superare una crisi esistenziale, Leikam suggerisce anche di scomporre le domande in risposte più piccole, e poi lavorare per accontentarsi di apprendere le risposte alle domande più piccole che compongono il quadro più ampio.
Quando vedere un dottore
Potresti essere in grado di superare una crisi esistenziale da solo, senza un medico. Ma se i sintomi non scompaiono o se peggiorano, consultare uno psichiatra, psicologo o terapista.
Questi esperti di salute mentale possono aiutarti a far fronte a una crisi attraverso la terapia della parola o la terapia cognitivo comportamentale. Questo è un tipo di terapia che mira a cambiare i modelli di pensiero o comportamento.
Cerca aiuto immediato se hai pensieri suicidi. Tieni presente, tuttavia, che non devi aspettare che una crisi raggiunga questo punto prima di parlare con un medico o un altro operatore sanitario.
Anche se non hai pensieri sul suicidio, un terapista può aiutarti con ansia grave, depressione o pensieri ossessivi.
Porta via
Una crisi esistenziale può capitare a chiunque, portando molti a mettere in discussione la propria esistenza e il proprio scopo nella vita. Nonostante la potenziale serietà di questo modello di pensiero, è possibile superare una crisi e superare questi dilemmi.
La chiave è capire in che modo una crisi esistenziale differisce dalla normale depressione e ansia e ottenere aiuto per sentimenti o pensieri che non puoi scrollarti di dosso.