Autore: Randy Alexander
Data Della Creazione: 2 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 1 Dicembre 2024
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Stent coronarico - Cos’è e come funziona
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Uno strumento utile contro la malattia coronarica

Quando le arterie coronarie si restringono dalla placca, è nota come malattia coronarica (CAD). Questa condizione può interrompere il flusso di sangue al tuo cuore. Se il tuo cuore non riesce a ricevere abbastanza sangue ricco di ossigeno, può danneggiarsi. Ciò significa che sei maggiormente a rischio di avere un infarto.

Se si dispone di CAD, il medico può raccomandare di utilizzare uno stent per trattarlo. Durante una procedura chiamata angioplastica coronarica, un chirurgo inserirà uno stent nell'arteria coronaria. Uno stent è un tubicino fatto di rete metallica. È progettato per supportare le pareti delle arterie e impedire alla placca di bloccare il flusso sanguigno. Può aiutare il tuo sangue a fluire più liberamente verso il tuo cuore.

Secondo una ricerca pubblicata su American Family Physician, circa il 40 percento delle persone che soffrono di angioplastica senza stent sperimentano la ristenosi. Ciò significa che un'arteria si restringe nuovamente dopo l'intervento chirurgico. Tale cifra scende a circa il 30 percento quando la procedura viene eseguita utilizzando uno stent nudo. Si riduce a meno del 10 percento quando viene utilizzato uno stent a rilascio di farmaco.


Uno stent a rilascio di farmaco è rivestito con medicina a rilascio di tempo. Tale farmaco viene gradualmente rilasciato nei vasi sanguigni per impedire che si blocchi nuovamente.

Che cosa implica la procedura?

Un chirurgo può inserire uno stent nelle arterie coronarie usando una procedura di angioplastica coronarica. Per questa procedura, probabilmente avrai bisogno solo di un anestetico locale. Il completamento potrebbe richiedere da 30 minuti a diverse ore.

Per iniziare, il chirurgo eseguirà una piccola incisione all'inguine o al braccio. Inseriranno un piccolo catetere con un palloncino e uno stent sulla punta nell'incisione. Usando coloranti speciali e tecniche di imaging sofisticate, guideranno il catetere attraverso il corpo e nell'arteria coronaria ristretta. Quindi gonfieranno il palloncino per allargare l'arteria e allontanare l'accumulo di placca. Mentre si gonfia, il palloncino espande lo stent per tenere aperta l'arteria. Successivamente, il chirurgo rimuoverà il palloncino e il catetere, lasciando indietro lo stent.


Se il chirurgo inserisce uno stent a rilascio di farmaco, rilascerà i farmaci direttamente nell'arteria. Il farmaco aiuta a prevenire la formazione di tessuto cicatriziale all'interno dello stent e restringe nuovamente il vaso sanguigno. Potrebbe anche essere necessario assumere ulteriori farmaci, inclusi fluidificanti del sangue, dopo la procedura. Mentre ti riprendi, l'arteria inizierà a guarire attorno allo stent. Questo gli darà ulteriore forza.

Quali sono i vantaggi di uno stent a rilascio di farmaco?

Gli stent coronarici a rilascio di farmaco possono aiutare a prevenire l'accumulo di placca, promuovere un buon flusso di sangue al cuore e alleviare il dolore toracico. Possono anche ridurre le possibilità di avere un infarto.

La procedura per inserire uno stent è molto meno invasiva della chirurgia di bypass coronarico, che di solito è raccomandata per le persone che hanno più di due arterie ristrette. La maggior parte delle persone guarisce entro pochi giorni dall'inserimento di uno stent. Al contrario, potrebbero essere necessarie sei settimane o più per riprendersi da un intervento chirurgico di bypass coronarico. Uno stent può aiutarti a tornare più velocemente al tuo programma normale.


Quali sono i rischi di uno stent a rilascio di farmaco?

La maggior parte delle persone può tollerare con sicurezza gli stent a rilascio di farmaco. Ma come ogni procedura medica, l'angioplastica coronarica e lo stent comportano alcuni rischi, tra cui:

  • reazione allergica all'anestetico, ai coloranti o ad altri materiali utilizzati
  • danno renale causato dalla tintura
  • sanguinamento o coagulazione
  • danni ai vasi sanguigni
  • cicatrici del tuo vaso sanguigno
  • infezione
  • ritmo cardiaco anormale, noto come aritmia
  • infarto o ictus, che sono rari

Nel caso in cui si formi tessuto cicatriziale dopo lo stent, il medico potrebbe dover ripetere la procedura. Segnala immediatamente qualsiasi dolore toracico al tuo medico. Potrebbe essere un segno di una grave complicazione.

Adottare misure per proteggere la salute del cuore

I fattori di rischio comuni per le malattie cardiache comprendono il colesterolo alto, l'ipertensione e il sovrappeso. Puoi ridurre significativamente il rischio di sviluppare arterie bloccate o avere un attacco di cuore praticando abitudini sane. Ad esempio, una dieta nutriente e un regolare esercizio fisico possono fare molto per mantenere il tuo cuore forte e sano. Se fumi, ora sarebbe un buon momento per smettere.

Se ti viene diagnosticato un CAD, segui le istruzioni del medico per trattarlo e prevenire le complicanze. Gli stent a rilascio di farmaco sono un'ottima opzione per le persone con una o due arterie coronarie ristrette, ma sono solo una parte della soluzione. Potrebbe anche essere necessario assumere statine, aspirina o altri farmaci. Prendi i tuoi farmaci come prescritto dal medico e segui le loro raccomandazioni per uno stile di vita sano per il cuore.

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