Malattie trasmesse dai piccioni: sintomi e cosa fare
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I piccioni sono animali molto comuni in qualsiasi città, ma possono rappresentare un pericolo per la salute umana, poiché possono trasmettere varie malattie, note come zoonosi, come ad esempio la criptococcosi o la salmonellosi.
Tuttavia, la trasmissione di questo tipo di malattia avviene principalmente attraverso la cacca e, quindi, sebbene non sia necessario eliminare i piccioni, bisogna fare attenzione ad evitare il contatto diretto con le feci. Inoltre, è importante che le città puliscano adeguatamente le feci, poiché quando si seccano possono trasformarsi in polvere e finire per essere inalate dalle persone e l'agente infettivo responsabile della malattia può fissarsi ai polmoni, causando complicazioni.
Le principali malattie trasmesse dai piccioni sono:
1. Criptococcosi
La criptococcosi è una delle principali malattie trasmesse dai piccioni urbani ed è causata da un fungo che vive e si sviluppa nelle feci, il Cryptococcus neoformans. Quando le spore di questo fungo vengono inalate, si verifica un coinvolgimento polmonare iniziale e man mano che il fungo si sviluppa, si diffonde ad altre parti del corpo attraverso il flusso sanguigno, raggiungendo il sistema nervoso e provocando la meningite, che è una grave complicanza della criptococcosi.
IL Cryptococcus neoformans è considerato un fungo opportunista, cioè lo sviluppo della malattia avviene quando il sistema immunitario è compromesso, principalmente a causa dell'infezione da virus HIV. Pertanto, a seconda del sistema immunitario della persona, può o non può svilupparsi la malattia e la variazione della gravità dei sintomi.
Principali sintomi: I sintomi della criptococcosi variano a seconda del grado di compromissione del sistema immunitario della persona, tuttavia i più comuni sono sensazione di mancanza di respiro, starnuti costanti, naso che cola, debolezza e dolore in tutto il corpo. Impara a riconoscere i sintomi della criptococcosi.
Cosa fare: Si raccomanda che la persona si rechi al pronto soccorso per confermare la diagnosi, poiché i sintomi sono simili a molte altre malattie, compresa l'influenza, e, quindi, viene avviato il trattamento, che viene fatto con l'uso di antimicotici. Come l'amfotericina B o Fluconazolo per 6-10 settimane secondo consiglio medico.
2. Salmonellosi
Sebbene la salmonellosi sia più frequente dopo aver mangiato cibi scarsamente lavati o mal preparati, la trasmissione dei batteri Salmonella può anche verificarsi a causa della cacca di piccione. Questo perché quando le feci si seccano e diventano polvere, possono essere trasportate dal vento e rimanere intrappolate in frutta e verdura che, se non adeguatamente lavate, possono contaminare le persone.
Principali sintomi: I sintomi della salmonellosi sono generalmente gastrointestinali e possono verificarsi nausea e vomito per più di 24 ore, diarrea grave, febbre bassa e dolore addominale costante.
Cosa fare: Il più delle volte i sintomi migliorano dopo 3 giorni, si consiglia solo di riposare a casa, consumare pasti leggeri e bere molta acqua. Tuttavia, se i sintomi non migliorano, dovresti andare dal medico per iniziare il trattamento con antibiotici e la somministrazione di siero direttamente dalla vena per prevenire la disidratazione.
3. Encefalite virale
I piccioni sono uno dei più importanti serbatoi di virus come il virus del Nilo occidentale o l'encefalite di Saint Louis, malattie che possono infettare il sistema nervoso e causare diversi sintomi, tra cui perdita di coscienza e rischio di morte. Questo tipo di encefalite viene trasmessa dalle zanzare, che dopo aver morso i piccioni possono mordere gli esseri umani e trasmettere il virus.
Principali sintomi: I sintomi variano a seconda del virus e della gravità, tuttavia i sintomi frequenti sono ad esempio forte mal di testa, febbre alta e convulsioni.
Cosa fare: Si consiglia di recarsi immediatamente al pronto soccorso per fare la diagnosi e iniziare il trattamento appropriato, che solitamente prevede l'uso di antipiretici, come il paracetamolo e di anticonvulsivanti, come la carbamazepina. Ulteriori informazioni sull'encefalite e sul suo trattamento.
4. Infezione da Escherichia coli
IL Escherichia coli, chiamato anche E. coli, è un batterio che vive nell'intestino dell'uomo, ma è presente anche in grandi quantità nelle feci dei piccioni. Per evitare questo tipo di infezione è importante lavarsi le mani dopo essere stati in un ambiente con piccioni, come i parchi, per esempio.
Principali sintomi: Quindi, come la salmonellosi, i sintomi dell'infezione da E. coli sono intestinali, con dolore addominale, stanchezza eccessiva, nausea, vomito e diarrea. Impara a identificare i segni di infezione da E. coli.
Cosa fare: In molti casi l'infezione da Escherichia coli può essere curata a casa con riposo, assunzione di acqua e cibi leggeri. Tuttavia, se i sintomi sono molto intensi, se peggiorano o se compaiono nei bambini o negli anziani, è importante recarsi al pronto soccorso per iniziare a utilizzare farmaci che migliorano i sintomi mentre il corpo combatte l'infezione.