Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 22 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 20 Novembre 2024
Anonim
Suggerimenti dietetici per la leucemia linfatica cronica - Salute
Suggerimenti dietetici per la leucemia linfatica cronica - Salute

Contenuto

Una corretta alimentazione è importante per tutti, ma può essere ancora più essenziale per le persone che vivono con il cancro. Sebbene non esistano linee guida dietetiche specifiche per le persone con leucemia linfatica cronica (CLL), alcuni schemi dietetici possono aiutare ad aumentare le tue energie e favorire il recupero. Mangiare una dieta ricca di nutrienti può anche aiutare a sostenere il recupero dopo trattamenti come la chemioterapia.

Un dietista registrato può aiutarti a stabilire le linee guida nutrizionali appropriate per te. Ecco alcuni consigli dietetici per CLL da aggiungere al piano di trattamento.

Evita gli alimenti trasformati

Vi sono prove sostanziali che l'elevato consumo di alimenti trasformati come fast food e carni trasformate sia associato a un rischio maggiore di sviluppare alcuni tumori, tra cui il cancro al colon e al seno.

La carne trasformata si riferisce alla carne che è stata trattata per preservare il sapore subendo salatura, stagionatura o fumo, come hot dog, pancetta e prosciutto.


Uno studio del 2018 ha trovato un'associazione tra mangiare una dieta occidentale e CLL. Lo studio ha incluso 369 persone con CLL e 1.605 partecipanti al controllo. Ha confrontato l'incidenza di CLL nelle persone che hanno seguito una delle tre diete: occidentale, prudente e mediterranea.

La dieta occidentale comprende un elevato apporto di carni trasformate, cereali raffinati, zucchero, bevande ad alto contenuto calorico, fast food e prodotti lattiero-caseari trasformati. La dieta Prudent si concentra su un elevato apporto di verdure, frutta, latticini a basso contenuto di grassi, cereali integrali e succhi di frutta. La dieta mediterranea prevede un elevato apporto di pesce, frutta, verdura, patate lesse, legumi, olive e oli vegetali.

I dati dello studio hanno scoperto che coloro che aderivano a un modello dietetico occidentale avevano maggiori probabilità di avere CLL. Non sono state trovate associazioni tra diete mediterranee e prudenti e CLL.

Mangia una varietà di frutta e verdura

Molti ricercatori sostengono una dieta mediterranea o una dieta a base vegetale per la prevenzione del cancro, nonché per le persone con cancro. A base vegetale significa che ti concentri sul consumo di più frutta, verdura e cereali integrali. Questa dieta limita anche la carne rossa a favore di pesce e legumi.


Frutta e verdura contengono una grande quantità di antiossidanti e fitochimici, che possono aiutare a proteggere dal cancro.

L'American Cancer Society raccomanda di consumare almeno due tazze e mezzo di frutta e verdura ogni giorno. Per ottenere tutti i minerali, le vitamine e le fibre necessari, includi verdure come broccoli, cavolfiori, cavoli, cavoletti di Bruxelles, cavoli e spinaci. Anche le verdure colorate come carote, zucca, patate dolci, peperoni e barbabietole sono ricche di sostanze nutritive.

Concentrati su grassi sani

I grassi sani si trovano in alimenti come olio extra vergine di oliva, olive, avocado e olio di avocado, noci, semi e pesce come tonno e salmone.

Molti studi mostrano un legame tra olio d'oliva e riduzione del rischio di cancro. Ad esempio, una meta-analisi di studi epidemiologici pubblicati nel 2011 ha rilevato che le persone che consumavano elevate quantità di olio d'oliva avevano un rischio ridotto di diversi tipi di tumori rispetto alle persone che consumavano principalmente burro.


Inoltre, negli studi sugli animali è stato dimostrato che gli acidi grassi omega-3 presenti nei pesci grassi e nei semi di lino proteggono dal cancro.

Limitare l'alcool

L'uso di alcol pesante può aumentare il rischio di alcuni tumori, incluso il cancro alla bocca, al fegato, al seno e al colon.

Se scegli di bere alcolici, l'American Cancer Society suggerisce di limitare l'assunzione a non più di due drink al giorno per gli uomini e uno per le donne.

Inoltre, alcuni farmaci da prescrizione o da banco possono interagire con l'alcol. Discutere di queste potenziali interazioni con il medico prima di bere alcolici.

Gestire gli effetti collaterali

Gli effetti collaterali del trattamento possono rendere difficile ottenere abbastanza calorie e proteine.

Gli effetti collaterali dei trattamenti CLL come la chemioterapia includono:

  • nausea
  • vomito
  • diarrea
  • stipsi
  • bocca e gola secche o dolenti (mucosite)
  • perdita di appetito
  • perdita del senso del gusto e dell'olfatto
  • difficoltà a masticare o deglutire

Chiedi al tuo medico come gestire questi effetti collaterali con i farmaci in modo da poter ancora ottenere la nutrizione di cui hai bisogno per mantenere il tuo corpo forte. Molti di questi effetti collaterali possono essere gestiti con una dieta di cibi morbidi che sono più facili da masticare e deglutire.

Esempi inclusi:

  • zuppe di purea e colate che contengono molte verdure e fagioli
  • pollo o pesce tritato in salsa
  • frappè o frullati a base di latticini a basso contenuto di grassi, tofu, latte di soia o yogurt
  • riso integrale
  • omelette o uova strapazzate
  • purea di frutta come salsa di mele o purè di banane
  • farina d'avena con frutti in umido

A seconda dei sintomi che si verificano, potrebbe essere necessario apportare alcuni cambiamenti dietetici.

Ad esempio, se si verificano cambiamenti di gusto, può essere utile aggiungere aggiunte saporite ai pasti come erbe e spezie.Durante la cottura, includere aglio, cipolla, spezie come la curcuma ed erbe come prezzemolo, basilico e timo.

Non solo renderanno gli alimenti più appetibili se si verificano cambiamenti nel gusto o nell'olfatto, ma sono anche ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti.

Bere molta acqua

Rimanere adeguatamente idratati bevendo molta acqua è essenziale per la salute generale. Può anche aiutare a prevenire gli effetti collaterali correlati al trattamento come costipazione e secchezza delle fauci.

In caso di diarrea dovuta al trattamento del cancro, chiedi al tuo medico informazioni sulle bevande elettrolitiche. Gli elettroliti sono minerali che devono rimanere in equilibrio affinché le cellule funzionino correttamente.

Bevi il tè verde

Non sono state condotte molte ricerche sull'impatto di integratori ed estratti sulla progressione del CLL. Ma la ricerca ha dimostrato che un composto nell'estratto di tè verde chiamato EGCG può aiutare a ridurre i marcatori di malattia come la conta dei globuli bianchi e l'allargamento dei linfonodi nelle persone con CLL.

Sono necessarie ulteriori ricerche, ma nel frattempo, bere tè verde o assumere un integratore di tè verde molto probabilmente non farà male. Bere tè verde può giovare alla salute in molti altri modi. Ciò include la riduzione del rischio di malattie cardiache e condizioni neurodegenerative, nonché il miglioramento delle prestazioni fisiche.

Tuttavia, gli integratori di tè verde possono interferire con l'efficacia di alcuni farmaci. Parla con il tuo medico prima di iniziare a prenderli.

L'asporto

Non puoi prevenire o combattere il CLL con i soli cambiamenti della dieta. Ma una corretta alimentazione può fare un'enorme differenza durante il trattamento e il recupero e aumentare la qualità della vita complessiva. L'alimentazione è complessa, quindi non esiste un approccio alla dieta "a misura unica".

Sono sempre necessarie ulteriori ricerche, ma l'opzione migliore per ora è attenersi a una dieta a base di proteine ​​magre, grassi sani, frutta, verdura e cereali integrali mentre si prendono provvedimenti per gestire gli effetti collaterali del trattamento.

Consigliamo

Fexofenadina

Fexofenadina

La fexofenadina è un farmaco anti taminico u ato per trattare la rinite allergica e altre allergie.Il farmaco può e ere venduto commercialmente con i nomi Allegra D, Rafex o Allexofedrin ed ...
Cosa fare se sospetti l'HIV

Cosa fare se sospetti l'HIV

In ca o di o petta infezione da HIV a cau a di alcuni comportamenti ri chio i, come avere rapporti e uali enza pre ervativo o condividere aghi e iringhe, è importante andare dal medico il prima p...