Come viene diagnosticata la meningite
Contenuto
- 1. Valutazione dei sintomi
- 2. Cultura CRL
- 3. Analisi del sangue e delle urine
- 4. Esami di imaging
- 5. Prova della tazza
La diagnosi di meningite viene effettuata attraverso l'osservazione clinica dei sintomi della malattia e confermata mediante un esame chiamato puntura lombare, che consiste nell'asportazione di una piccola quantità di liquido cerebrospinale dal canale spinale. Questo test può mostrare se c'è un'infiammazione nelle meningi e quale agente eziologico è essenziale per la diagnosi e per guidare il trattamento della malattia.
I test e gli esami che possono essere richiesti dal medico sono:
1. Valutazione dei sintomi
La diagnosi iniziale di meningite viene effettuata attraverso la valutazione dei sintomi da parte del medico, osservando se la persona avverte dolore o difficoltà a muovere il collo, ha febbre alta e improvvisa, vertigini, difficoltà di concentrazione, sensibilità alla luce, mancanza di appetito, sete e confusione mentale, per esempio.
Sulla base della valutazione dei sintomi presentati dal paziente, il medico può richiedere altri esami per completare la diagnosi. Conosci altri sintomi della meningite.
2. Cultura CRL
La coltura del liquido cerebrospinale, chiamata anche liquido cerebrospinale o liquido cerebrospinale, è uno dei principali esami di laboratorio richiesti per la diagnosi di meningite. Questo esame consiste nel prelevare un campione del CSF, che è un liquido presente intorno al sistema nervoso centrale, attraverso una puntura lombare, che viene inviato al laboratorio per l'analisi e la ricerca dei microrganismi.
Questo test è scomodo, ma veloce e di solito provoca mal di testa e vertigini dopo la procedura, ma in alcuni casi può alleviare i sintomi della meningite abbassando la pressione cranica.
L'aspetto di questo liquido può già indicare se la persona ha la meningite batterica perché in questo caso il liquido può diventare torbido e nel caso della meningite tubercolare può diventare leggermente torbido, negli altri tipi l'aspetto può continuare ad essere pulito e trasparente Come l'acqua.
3. Analisi del sangue e delle urine
Possono anche essere richiesti esami delle urine e del sangue per diagnosticare la meningite. Il test delle urine può indicare la presenza di infezioni, dovute alla visualizzazione di batteri e innumerevoli leucociti nelle urine, e quindi l'urinocoltura può essere indicata per identificare il microrganismo.
L'esame del sangue è molto richiesto anche per conoscere le condizioni generali della persona, che possono indicare un aumento del numero di leucociti e neutrofili, oltre all'identificazione dei linfociti atipici, nel caso dell'emocromo, e un aumento della la concentrazione di CRP nel sangue, indicativa di infezione.
Normalmente quando c'è un segno di infezione da batteri, può essere consigliata la batterioscopia e, se la persona è ricoverata, l'emocoltura, che consiste nella coltura del campione di sangue in laboratorio per verificare la presenza di infezione nel sangue. Nel caso della batterioscopia, il campione prelevato dal paziente viene colorato con colorazione di Gram e quindi analizzato al microscopio per verificare le caratteristiche del batterio e, quindi, aiutare nella diagnosi.
In base ai risultati dei test microbiologici è anche possibile verificare a quale antibiotico è sensibile il microrganismo, essendo il più consigliato per il trattamento della meningite. Scopri come viene eseguito il trattamento per la meningite.
4. Esami di imaging
I test di imaging, come la tomografia computerizzata e la risonanza magnetica, sono indicati solo quando si sospetta un danno cerebrale o sequele lasciate dalla meningite. Ci sono segni sospetti quando la persona ha convulsioni, cambiamenti nelle dimensioni delle pupille degli occhi e se si sospetta una meningite tubercolare.
Al momento della diagnosi della malattia, il paziente deve rimanere in ospedale per alcuni giorni affinché inizi il trattamento, a base di antibiotici in caso di meningite batterica o farmaci per abbassare la febbre e ridurre il disagio in caso di meningite virale.
5. Prova della tazza
Il cup test è un semplice test che può essere utilizzato per assistere nella diagnosi della meningite meningococcica, ovvero un tipo di meningite batterica caratterizzata dalla presenza di macchie rosse sulla pelle. Il test consiste nel premere un bicchiere di vetro trasparente sul braccio e verificare se le macchie rosse rimangono e possono essere viste attraverso il vetro, che possono caratterizzare la malattia.