Come viene eseguita la chirurgia per ridurre l'orecchio, il prezzo e il recupero
Contenuto
- Prezzo della chirurgia
- Come viene eseguita l'operazione
- Come va il recupero
- Principali rischi della chirurgia
La chirurgia per ridurre le dimensioni dell'orecchio, una situazione comunemente chiamata "orecchio floscio", è un tipo di chirurgia plastica che aiuta a migliorare la forma e il posizionamento delle orecchie, rendendole più proporzionate al viso.
Sebbene questo intervento chirurgico sia ampiamente utilizzato per correggere i cambiamenti estetici, può anche essere fatto per trattare i difetti alla nascita nel condotto uditivo o in altre strutture dell'orecchio, al fine di migliorare l'udito.
In caso di orecchie prominenti, la chirurgia può essere eseguita dopo i 5 anni di età, poiché è quando la cartilagine smette di crescere, non c'è rischio che il problema si ripresenti dopo l'intervento. Tuttavia, poiché l'otoplastica è solitamente un processo molto specifico per ogni persona, la sua necessità dovrebbe sempre essere valutata con il medico.
Prezzo della chirurgia
Il valore dell'intervento di otoplastica può variare tra 3 e 5mila reais, a seconda della complessità del processo, del chirurgo selezionato e degli esami necessari. L'intervento può essere effettuato anche gratuitamente da SUS, tuttavia solitamente sono considerate solo persone che stanno presentando cambiamenti psicologici causati dall'alterazione visiva delle orecchie.
Come viene eseguita l'operazione
L'otoplastica può essere eseguita utilizzando l'anestesia locale, ma nella maggior parte dei casi viene eseguita in anestesia generale, soprattutto nei bambini, al fine di ridurre lo stress. Dopo l'anestesia, il chirurgo:
- Effettua piccoli tagli sul retro dell'orecchio;
- Crea una nuova piega nell'orecchio per permettergli di stare vicino alla testa;
- Rimuove la cartilagine in eccesso, se necessario;
- Chiude i tagli con sutura.
In alcune persone, il medico potrebbe anche aver bisogno di eseguire dei tagli sulla parte anteriore dell'orecchio, ma in questi casi i tagli vengono solitamente effettuati sotto le pieghe naturali dell'orecchio, consentendo alle cicatrici di rimanere invisibili.
I risultati di questo tipo di intervento sono generalmente quasi immediati e possono essere visti non appena viene rimosso il nastro, che viene posizionato dopo l'intervento.
Come va il recupero
Il recupero dall'otoplastica nella maggior parte dei casi dura fino a 2 settimane, ma è già possibile tornare alle attività quotidiane e lavorare circa 3 giorni dopo. Durante questo periodo possono insorgere anche qualche fastidio e dolore, quindi è molto importante prendere tutta la mediazione prescritta dal chirurgo.
Inoltre, è comunque molto importante conservare il nastro che è stato posizionato sull'intervento e deve essere rimosso dal medico solo in una delle visite di revisione che si svolgono durante la prima settimana. Per questo motivo, evitare di fare la doccia o di lavarsi i capelli, in quanto può bagnare il nastro, e si consiglia di lavare solo il corpo.
Sebbene la fase più importante del recupero siano le prime due settimane, il gonfiore delle orecchie scomparirà completamente solo dopo 3 mesi, con il risultato finale che viene rivelato, ma non è molto diverso da quello che si può già vedere dopo aver rimosso il nastro.
Principali rischi della chirurgia
Questo intervento è abbastanza sicuro, ma come qualsiasi altro tipo di intervento chirurgico, può avere alcuni rischi come:
- Sanguinamento;
- Infezione,
- Perdita di sensibilità cutanea nella regione;
- Allergie al condimento.
Inoltre, c'è anche il rischio che le orecchie non siano completamente simmetriche o come previsto, soprattutto se il nastro viene rimosso senza il consiglio del medico. In questo caos, potrebbe essere necessario un secondo, piccolo intervento chirurgico per correggere i difetti che ancora persistono.