9 modi per alleviare i crampi del bambino
Contenuto
- Come alleviare i crampi del bambino
- Rimedio casalingo per le coliche nel bambino
- Principali cause di coliche nel bambino
- 1. Presa d'aria
- 2. Intolleranza al lattosio
- 3. Allergia al latte vaccino
- 4. Agitazione
- 5. Alimentazione della madre
I crampi al bambino sono comuni ma fastidiosi, di solito causano dolore addominale e pianto costante. La colica può essere un segno di diverse situazioni, come l'ingestione di aria al momento dell'allattamento al seno o l'assunzione di latte da una bottiglia, il consumo di cibi che producono molti gas o l'intolleranza ad alcuni alimenti o componenti, per esempio.
Per alleviare i crampi, puoi fare un impacco di acqua calda sulla pancia del bambino, massaggiare la pancia con movimenti circolari e mettere il bambino a ruttare dopo ogni poppata. Se i crampi non scompaiono, è importante consultare il pediatra in modo che possano essere indicati alcuni farmaci che alleviano il dolore.
Come alleviare i crampi del bambino
Per alleviare i crampi del bambino, molto comuni dalla seconda settimana di vita, a causa dell'immaturità dell'intestino, puoi seguire alcuni suggerimenti, come:
- Massaggiare la pancia del bambino con movimenti circolari, con l'aiuto di un olio per bambini o una crema idratante.
- Riscaldare l'addome con una borsa dell'acqua calda, facendo attenzione a non farlo troppo caldo, per evitare scottature;
- Con il bambino sdraiato sulla schiena, spingere le gambe verso l'addome, in modo da comprimere leggermente la pancia;
- Fai movimenti della bicicletta con le gambe del bambino;
- Metti il bambino a ruttare dopo ogni poppata;
- Fai un bagno caldo al bambino;
- Metti il bambino a contatto con la pelle di un genitore;
- Preferisci allattare il bambino invece di dare il biberon;
- Utilizzare farmaci che stimolano il rilascio di gas, come il simeticone in gocce, ma solo se consigliato dal medico. Guarda l'esempio di un medicinale per bambini con simeticone e impara come usarlo.
Queste tecniche possono essere utilizzate in combinazione o da sole, finché non trovi quella che funziona meglio per alleviare i crampi del tuo bambino. Quando il bambino avverte le coliche, è normale che pianga molto. Quindi, se è molto irritato, è importante calmarlo prima, dandogli un giro e, solo dopo, eseguire le tecniche indicate per rilasciare i gas in modo naturale.
Se il bambino viene nutrito con un latte adattato, una buona alternativa è sostituire il latte con uno che non provochi così tante coliche, che può essere arricchito con probiotici. Tuttavia, prima di decidere di sostituire il latte, dovresti prima parlare con il pediatra, in quanto esistono molte alternative sul mercato. Impara a scegliere il latte migliore per il tuo bambino.
Rimedio casalingo per le coliche nel bambino
Un ottimo rimedio casalingo per prendersi cura delle coliche del bambino che non viene più allattato al seno è somministrare piccole dosi di camomilla e tisana di finocchio, poiché queste piante medicinali hanno un effetto antispasmodico, che allevia le coliche e diminuisce la produzione di gas.
Nel caso di bambini che allattano esclusivamente al seno, la soluzione migliore potrebbe essere che la madre beva questi tè, mentre passano attraverso il latte, che possono alleviare i crampi del bambino.
Per fare il tè basta mettere 1 cucchiaino di camomilla e un altro di finocchio in una tazza con acqua bollente, lasciarla raffreddare e poi filtrare e dare al bambino. Ecco un'altra opzione di rimedio casalingo che aiuta ad alleviare i crampi del tuo bambino.
Principali cause di coliche nel bambino
La causa principale delle coliche nei bambini è il fatto che il loro tratto digerente è ancora immaturo, il che accade fino a circa 6 mesi, tuttavia, le coliche possono anche insorgere a causa di:
1. Presa d'aria
Normalmente, mentre il bambino allatta, soprattutto quando non tiene adeguatamente il seno o il biberon o anche quando piange molto, aumenta l'assunzione di aria, aggravando la possibilità di avere crampi e, questo perché il bambino ancora non lo fa coordinare la respirazione con la rondine.
Inoltre, se il bambino ha il naso chiuso, a causa di cattiva presa o influenza e raffreddore, è naturale aumentare la quantità di aria che ingerisce, aumentando il rischio di avere crampi. Ecco come fare una maniglia corretta.
2. Intolleranza al lattosio
L'intolleranza al lattosio è un problema che causa sintomi come diarrea, dolore e gonfiore alla pancia e gas, che di solito compaiono tra 30 minuti e 2 ore dopo aver bevuto il latte.
In genere, l'intolleranza al lattosio si manifesta nei bambini più grandi, negli adolescenti e negli adulti e se la donna allatta al seno dovrebbe anche evitare cibi che contengono latte.
3. Allergia al latte vaccino
L'allergia alle proteine del latte vaccino può causare crampi, oltre a lesioni cutanee, prurito, vomito e diarrea, ad esempio, e solitamente la diagnosi di casi di allergia al latte vaccino si verifica nel primo anno di vita del bambino. Ecco come sapere se il tuo bambino è allergico al latte.
In questi casi è importante somministrare al bambino formule ipoallergeniche o anallergiche per evitare allergie e, se la madre allatta, escludere l'assunzione di latte vaccino e suoi derivati.
4. Agitazione
I bambini esposti ad ambienti rumorosi e frenetici possono essere scomodi e spaventati, il che può causare crampi.
5. Alimentazione della madre
L'alimentazione della madre può provocare coliche nel bambino, quindi è importante essere attenti a cercare di identificare gli alimenti che provocano i gas. Alcuni degli alimenti più noti per causare questi tipi di effetti sono:
- Broccoli, cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles e alcuni altri tipi di verdure della famiglia delle crocifere;
- Peperoni, cetrioli e rapa;
- Fagioli, fagioli, fagioli, lenticchie e piselli;
- Cioccolato.
In genere, gli stessi alimenti che provocano gas nella madre sono anche quelli che provocano il bambino e, quindi, per sapere come reagisce il bambino, bisogna essere consapevoli di alcuni segni dopo l'allattamento, come pancia gonfia, pianto, irritazione o difficoltà a dormire. Se questi segni sono evidenti, la madre dovrebbe ridurre la quantità e dividere il consumo di questi alimenti tra i pasti, per alleviare le coliche del bambino.
Tuttavia, se il bambino ha ancora la colica, potrebbe essere necessario smettere di consumare questi alimenti per almeno i primi 3 mesi di allattamento al seno, e poi reintrodurli successivamente in piccole quantità, testando la reazione del bambino.
Guarda tutti questi suggerimenti nel video del nostro nutrizionista: