Opzioni di trattamento del cancro al seno per fase
Contenuto
- Fase 0 (DCIS)
- Chirurgia
- Radioterapia
- Trattamento ormonale o terapia mirata
- Fase 1
- Chirurgia
- Radioterapia
- Chemioterapia e terapia mirata
- Terapia ormonale
- Fase 2
- Chirurgia
- Radioterapia
- Chemioterapia
- Trattamento ormonale
- Fase 3
- Trattamento
- Fase 4
- Trattamento
- Immunoterapia come trattamento emergente
- Gestione del dolore
- Fattori che influenzano il trattamento del cancro al seno
- Età
- Gravidanza
- Crescita del tumore
- Stato di mutazione genetica e storia familiare
- prospettiva
Panoramica
Esiste una varietà di trattamenti per il cancro al seno e il trattamento è disponibile in ogni fase del cancro. La maggior parte delle persone necessita di una combinazione di due o più trattamenti.
Dopo la diagnosi, il medico determinerà lo stadio del cancro. Decideranno quindi le migliori opzioni di trattamento in base al tuo stadio e ad altri fattori, come l'età, la storia familiare, lo stato di mutazione genetica e la storia medica personale.
I trattamenti per il cancro al seno in stadio iniziale potrebbero non essere efficaci per il cancro al seno in stadio avanzato. Gli stadi del cancro al seno vanno da 0 a 4. Diversi fattori determinano il tuo stadio, tra cui:
- la dimensione del tumore
- il numero di linfonodi colpiti
- se il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo
I medici usano diversi test per mettere in scena il cancro al seno. I test di imaging includono la scansione TC, la risonanza magnetica, l'ecografia, i raggi X e la scansione PET.
Questi possono aiutare il medico a restringere la posizione del cancro, calcolare le dimensioni del tumore e determinare se il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo.
Se un test di imaging mostra una massa in un'altra parte del corpo, il medico può eseguire una biopsia per vedere se la massa è maligna o benigna. Anche un esame fisico e un'analisi del sangue possono aiutare con la stadiazione.
Fase 0 (DCIS)
Se le cellule precancerose o cancerose sono confinate ai dotti lattiferi, si parla di carcinoma mammario non invasivo o carcinoma duttale in situ (DCIS).
Il cancro al seno in stadio 0 può diventare invasivo e diffondersi oltre i dotti. Il trattamento precoce può impedirti di sviluppare un cancro al seno invasivo.
Chirurgia
In una nodulectomia, il chirurgo rimuove le cellule cancerose e risparmia il resto del seno. È un'opzione praticabile quando il DCIS è limitato a un'area del seno.
Una nodulectomia può essere eseguita come procedura ambulatoriale. Ciò significa che puoi tornare a casa poco dopo l'intervento chirurgico e non avrai bisogno di rimanere in ospedale durante la notte.
Una mastectomia è la rimozione chirurgica del seno. È consigliato quando il DCIS si trova in tutto il seno. La chirurgia per ricostruire il seno può iniziare al momento della mastectomia o in un secondo momento.
Radioterapia
Le radiazioni sono un tipo di terapia mirata. Di solito è consigliato dopo la mastectomia per i tumori al seno in stadio 0. I raggi X ad alta energia vengono utilizzati per distruggere le cellule tumorali e prevenirne la diffusione.
Questo trattamento può ridurre il rischio di recidiva. La radioterapia viene in genere somministrata cinque giorni alla settimana nel corso di cinque-sette settimane.
Trattamento ormonale o terapia mirata
Il medico può raccomandare un trattamento ormonale se hai subito una nodulectomia o una mastectomia singola per cancro al seno positivo per il recettore degli estrogeni o positivo per il recettore del progesterone.
I trattamenti ormonali orali, come il tamoxifene, sono generalmente prescritti per ridurre il rischio di sviluppare un cancro al seno invasivo. Il trattamento ormonale potrebbe non essere prescritto alle donne che hanno subito una doppia mastectomia per il cancro al seno in stadio 0.
Il medico può anche raccomandare trastuzumab (Herceptin), una terapia mirata, se il cancro al seno risulta positivo per un eccesso di proteine HER2.
Fase 1
Cancro al seno in stadio 1A significa che il tumore primario è di 2 centimetri o meno e i linfonodi ascellari non sono interessati. Nella fase 1B, il cancro si trova nei linfonodi e non c'è alcun tumore al seno o il tumore è più piccolo di 2 centimetri.
Sia 1A che 1B sono considerati carcinomi mammari invasivi in stadio iniziale. Possono essere raccomandati un intervento chirurgico e una o più altre terapie.
Chirurgia
La nodulectomia e la mastectomia sono entrambe opzioni per il cancro al seno in stadio 1. La decisione si basa su:
- la dimensione e la posizione del tumore primario
- preferenza personale
- altri fattori come la predisposizione genetica
La biopsia dei linfonodi verrà probabilmente eseguita contemporaneamente.
Per la mastectomia, la ricostruzione del seno può iniziare contemporaneamente se lo si desidera o dopo il completamento del trattamento aggiuntivo.
Radioterapia
La radioterapia è spesso raccomandata dopo l'intervento chirurgico per il cancro al seno in stadio 1. Potrebbe non essere necessario per le donne di età superiore ai 70 anni, soprattutto se è possibile la terapia ormonale.
Chemioterapia e terapia mirata
Il cancro al seno negativo per estrogeni, progesterone e HER2 è chiamato carcinoma mammario triplo negativo (TNBC). La chemioterapia è quasi sempre necessaria per questi casi perché non esiste un trattamento mirato per il TNBC.
La chemioterapia può essere somministrata anche per i tumori al seno positivi agli ormoni. Herceptin, una terapia mirata, viene somministrato insieme alla chemioterapia per i tumori al seno HER2-positivi. Il medico può anche raccomandare altre terapie mirate a HER2, come Perjeta o Nerlynx.
Tuttavia, la chemioterapia non è sempre necessaria per il cancro al seno in stadio iniziale, soprattutto se può essere trattata con la terapia ormonale.
Terapia ormonale
I medici possono raccomandare la terapia ormonale per i tumori al seno positivi ai recettori ormonali, indipendentemente dalle dimensioni del tumore.
Fase 2
Nella fase 2A, il tumore è più piccolo di 2 centimetri e si è diffuso da uno a tre linfonodi vicini. Oppure è compreso tra 2 e 5 centimetri e non si è diffuso ai linfonodi.
Lo stadio 2B indica che il tumore è compreso tra 2 e 5 centimetri e si è diffuso tra uno e tre linfonodi vicini. Oppure è più grande di 5 centimetri e non si è diffuso a nessun linfonodo.
Probabilmente avrai bisogno di una combinazione di chirurgia, chemioterapia e uno o più dei seguenti: terapia mirata, radioterapia e trattamento ormonale.
Chirurgia
La nodulectomia e la mastectomia possono entrambe essere opzioni a seconda delle dimensioni e della posizione del tumore.
Una mastectomia radicale modificata è una rimozione del seno, compresi i muscoli del torace. Se scegli la ricostruzione, il processo può iniziare contemporaneamente o dopo il completamento del trattamento del cancro.
Radioterapia
La radioterapia prende di mira eventuali cellule tumorali rimanenti nel torace e nei linfonodi. È spesso consigliato dopo l'intervento chirurgico.
Chemioterapia
La chemioterapia è una terapia sistemica per uccidere le cellule tumorali in tutto il corpo. Questi potenti farmaci vengono somministrati per via endovenosa (in una vena) nel corso di molte settimane o mesi.
Esistono vari farmaci chemioterapici usati per trattare il cancro al seno, tra cui:
- docetaxel (Taxotere)
- doxorubicina (Adriamicina)
- ciclofosfamide (Cytoxan)
Potresti ricevere una combinazione di diversi farmaci chemioterapici. La chemioterapia è particolarmente importante per la TNBC. Herceptin viene somministrato insieme alla chemioterapia per i tumori al seno HER2-positivi.
Il medico può anche raccomandare altre terapie mirate a HER2, come Perjeta o Nerlynx.
Trattamento ormonale
Dopo che tutti gli altri trattamenti sono stati completati, potresti trarre beneficio dal trattamento continuato per i tumori al seno positivi agli ormoni.
Farmaci orali come il tamoxifene o gli inibitori dell'aromatasi possono essere prescritti per cinque o più anni.
Fase 3
Cancro al seno in stadio 3A significa che il cancro si è diffuso a 4-9 linfonodi ascellari (ascelle) o ha ingrandito i linfonodi mammari interni. Il tumore primario può essere di qualsiasi dimensione.
Può anche significare che il tumore è più grande di 5 centimetri e piccoli gruppi di cellule tumorali si trovano nei linfonodi. Infine, lo stadio 3A può includere anche tumori di dimensioni superiori a 5 centimetri con coinvolgimento da uno a tre linfonodi ascellari o qualsiasi nodo dello sterno.
Lo stadio 3B significa che un tumore al seno ha invaso la parete toracica o la pelle e può o meno aver invaso fino a nove linfonodi.
Lo stadio 3C significa che il cancro si trova in 10 o più linfonodi ascellari, linfonodi vicino alla clavicola o linfonodi mammari interni.
I sintomi del cancro al seno infiammatorio (IBC) sono diversi dagli altri tipi di cancro al seno. La diagnosi può essere ritardata poiché di solito non c'è nodulo al seno. Per definizione, l'IBC viene diagnosticato allo stadio 3B o superiore.
Trattamento
I trattamenti per il cancro al seno in stadio 3 sono simili a quelli per lo stadio 2.
Fase 4
Lo stadio 4 indica che il cancro al seno si è metastatizzato (diffuso in una parte distante del corpo).
Il cancro al seno si diffonde molto spesso ai polmoni, al cervello, al fegato o alle ossa. Il cancro al seno metastatico non può essere curato, ma può essere trattato con una terapia sistemica aggressiva.
Poiché il cancro coinvolge diverse parti del corpo, potrebbero essere necessarie più terapie per fermare la crescita del tumore e alleviare i sintomi.
Trattamento
A seconda di quanto è avanzato il tuo cancro al seno, probabilmente avrai chemioterapia, radioterapia e terapia ormonale (se hai un cancro positivo al recettore ormonale).
Un'altra opzione è la terapia mirata, che prende di mira la proteina che consente alle cellule tumorali di crescere. Per i tumori HER2 positivi, le terapie mirate a HER2 possono includere Herceptin, Perjeta, Nerlynx, Tykerb o Kadcyla.
Se il cancro si diffonde ai linfonodi, potresti notare gonfiore o ingrossamento dei tuoi nodi. La chirurgia, la chemioterapia e le radiazioni possono essere utilizzate per trattare il cancro che si diffonde ai linfonodi.
Il numero e la posizione dei tumori determina le opzioni chirurgiche.
La chirurgia non è la prima linea di difesa con il cancro al seno avanzato, ma il medico può raccomandare un intervento chirurgico per trattare la compressione del midollo spinale, le ossa rotte e le singole masse causate da metastasi. Questo aiuta ad alleviare il dolore e altri sintomi.
Altri farmaci usati per trattare il cancro al seno in stadio avanzato includono:
- antidepressivi
- anticonvulsivanti
- steroidi
- anestetici locali
Immunoterapia come trattamento emergente
L'immunoterapia è un'opzione di trattamento relativamente nuova e, sebbene non sia stata ancora approvata dalla FDA per il cancro al seno, è un'area promettente.
Esistono diversi studi preclinici e clinici che suggeriscono che può migliorare i risultati clinici per le persone con cancro al seno.
L'immunoterapia ha meno effetti collaterali rispetto alla chemioterapia ed è meno probabile che causi resistenza. L'immunoterapia funziona aumentando le difese naturali del corpo per combattere il cancro.
Pembrolizumab è un inibitore del checkpoint immunitario. È un tipo di immunoterapia che ha mostrato particolari promesse nel trattamento del carcinoma mammario metastatico.
Funziona bloccando gli anticorpi specifici che rendono più difficile per il sistema immunitario combattere il cancro, consentendo al corpo di reagire in modo più efficiente. Uno studio ha rilevato che il 37,5% delle pazienti con carcinoma mammario triplo negativo ha visto un beneficio dalla terapia.
Poiché l'immunoterapia non è ancora approvata dalla FDA, al momento il trattamento è per lo più disponibile attraverso studi clinici.
Gestione del dolore
Il cancro al seno che si diffonde ad altre parti del corpo può causare dolore, come dolore alle ossa, dolore muscolare, mal di testa e disagio intorno al fegato. Parla con il tuo medico della gestione del dolore.
Le opzioni per il dolore da lieve a moderato includono paracetamolo e FANS, come l'ibuprofene.
Per il dolore intenso in una fase successiva, il medico può raccomandare un oppioide come la morfina, l'ossicodone, l'idromorfone o il fentanil.
Fattori che influenzano il trattamento del cancro al seno
Sebbene lo stadio del cancro al seno abbia molto a che fare con le opzioni di trattamento, anche altri fattori possono influire sulle opzioni di trattamento.
Età
La prognosi per il cancro al seno è solitamente peggiore nelle donne di età inferiore ai 40 anni perché il cancro al seno tende ad essere più aggressivo nelle donne più giovani.
Il bilanciamento dell'immagine corporea con la riduzione del rischio percepito può svolgere un ruolo nella decisione tra la mastectomia e la mastectomia.
Oltre a chirurgia, chemioterapia e radioterapia, alle giovani donne sono spesso raccomandati diversi anni di terapia ormonale per i tumori al seno ormone-positivi. Questo può aiutare a prevenire il ripetersi o la diffusione del cancro al seno.
Per le donne in premenopausa, la soppressione ovarica può essere raccomandata in aggiunta alla terapia ormonale.
Gravidanza
Essere incinta influisce anche sul trattamento del cancro al seno. La chirurgia del cancro al seno è generalmente sicura per le donne in gravidanza, ma i medici possono scoraggiare la chemioterapia fino al secondo o terzo trimestre.
La terapia ormonale e la radioterapia possono danneggiare un nascituro e non sono raccomandate durante la gravidanza.
Crescita del tumore
Il trattamento dipende anche dalla velocità con cui il cancro cresce e si diffonde.
Se hai una forma aggressiva di cancro al seno, il tuo medico può raccomandare un approccio più aggressivo, come la chirurgia e una combinazione di altre terapie.
Stato di mutazione genetica e storia familiare
Il trattamento per il cancro al seno può dipendere in parte dall'avere un parente stretto con una storia di cancro al seno o dal risultato positivo per un gene che aumenta il rischio di sviluppare il cancro al seno.
Le donne con questi fattori possono scegliere un'opzione chirurgica preventiva, come una mastectomia bilaterale.
prospettiva
La prognosi per il cancro al seno dipende, in gran parte, dallo stadio al momento della diagnosi. Prima ti viene diagnosticata, migliore è il risultato.
Questo è il motivo per cui è importante condurre autoesami mensili del seno e programmare mammografie regolari. Parla con il tuo medico di quale programma di screening è giusto per te. Scopri i programmi di screening e altro in questa guida completa al cancro al seno.
Esistono trattamenti standard per i diversi tipi e stadi di cancro al seno, ma il trattamento sarà adattato alle tue esigenze individuali.
Oltre alla fase della diagnosi, i tuoi medici valuteranno il tipo di cancro al seno che hai e altri fattori di salute. Il tuo piano di trattamento viene adattato in base alla tua risposta.
Gli studi clinici sono studi di ricerca che utilizzano le persone per testare nuovi trattamenti. Se sei interessato, chiedi al tuo oncologo informazioni sugli studi disponibili.
Puoi anche esaminare terapie complementari in qualsiasi fase del cancro al seno. Si tratta di terapie utilizzate in combinazione con trattamenti medici standard. Molte donne traggono beneficio da terapie come massaggi, agopuntura e yoga.
Trova il sostegno di altre persone che convivono con il cancro al seno. Scarica l'app gratuita di Healthline qui.