Mirtillo: 10 vantaggi e come preparare il tè
Contenuto
- 5. Alleviare i sintomi di intolleranza alimentare
- 6. Migliora la funzione intestinale
- 7. Elimina funghi e batteri
- 8. Avere un'azione antiossidante
- 9. Migliora i postumi di una sbornia
- 10. Avere un effetto calmante
- Come usare boldo
- Possibili effetti collaterali
- Chi non dovrebbe usare
Boldo è una pianta medicinale che contiene principi attivi, come il boldine o l'acido rosmarinico, e che può essere utilizzata come rimedio casalingo per il fegato grazie alle sue proprietà digestive ed epatiche, oltre ad avere proprietà diuretiche, antinfiammatorie e antiossidanti, per esempio.
Le due specie di boldo più utilizzate sono il boldo de Chile o il vero boldo, Peumus boldus Molina che può essere trovato nei negozi di alimenti naturali e alimenti naturali sotto forma di foglie essiccate o in bustine di tè e boldo brasiliano, boldo da terra o falso boldo, Plectranthus barbatus, ampiamente coltivato e trovato in Brasile.
Sebbene abbia diversi benefici per la salute, l'uso di boldo può anche causare effetti collaterali, soprattutto quando viene consumato in quantità eccessive e per più di 20 giorni, oltre ad essere controindicato per le donne in gravidanza da persone con epatite acuta, calcoli della colecisti, infiammazioni dei dotti biliari o pancreatite. Pertanto, l'uso di boldo dovrebbe sempre essere fatto sotto la guida di un medico o altro professionista sanitario che abbia esperienza con l'uso di piante medicinali.
5. Alleviare i sintomi di intolleranza alimentare
Boldo ha proprietà digestive, antinfiammatorie e antispasmodiche che possono aiutare ad alleviare i sintomi di alcune intolleranze alimentari come cattiva digestione, crampi intestinali ed eccessiva produzione di gas.
6. Migliora la funzione intestinale
Gli alcaloidi presenti nel boldo agiscono come un rilassante intestinale regolando il funzionamento dell'intestino, che può essere utile per trattare la stitichezza. Inoltre il boldo riduce la produzione di gas intestinali dando la sensazione di una pancia piatta e coadiuva nella cura di vermi e infezioni intestinali.
7. Elimina funghi e batteri
Il mirtillo può aiutare a eliminare i batteri come:
Streptococcus pyogenes che causa infezioni alla gola o erisipela, per esempio;
Staphylococcus aureus che causano infezioni ai polmoni, alla pelle e alle ossa.
Inoltre, l'olio essenziale di boldo del Cile ha un'attività antifungina principalmente per il fungo Candida sp che può causare tigna della pelle. Tuttavia, boldo non dovrebbe sostituire alcun antibiotico e dovrebbe essere utilizzato solo con conoscenze mediche.
8. Avere un'azione antiossidante
Boldo ha composti fenolici nella sua composizione come polifenoli e alcaloidi, principalmente boldina nel boldo cileno, acido rosmarinico e forskalina presenti nel boldo brasiliano, che hanno un'azione antiossidante, combattendo i radicali liberi e riducendo il danno cellulare. Pertanto, boldo aiuta a prevenire e combattere le malattie associate allo stress ossidativo causato dai radicali liberi come l'aterosclerosi.
9. Migliora i postumi di una sbornia
Il mirtillo aiuta a purificare l'acetaldeide, che è una sostanza prodotta dal fegato dopo il consumo di alcol ed è la principale responsabile dei sintomi della sbornia come secchezza delle fauci, mal di testa e malessere generale. Inoltre, boldine agisce come protettore del fegato, aiutando a ripristinare questo organo.
10. Avere un effetto calmante
Il Boldo è una pianta aromatica, dall'odore simile a quello della menta, che ha un effetto calmante e rilassante se utilizzato sotto forma di tè o bagno ad immersione.
Come usare boldo
Boldo può essere consumato sotto forma di tè o succo utilizzando le foglie fresche del boldo brasiliano o le foglie essiccate del Boldo dal Cile, acquistate nelle farmacie di prodotti naturali o erboristici, poiché questo tipo di boldo non viene coltivato in Brasile. Il tè Boldo può essere preparato immediatamente prima del consumo e le foglie non devono essere bollite con acqua per evitare il forte sapore amaro di questa pianta.
Tè al mirtillo: aggiungere 1 cucchiaino di foglie di boldo tritate in 150 ml di acqua bollente. Lasciar riposare per 5-10 minuti, filtrare e riscaldare subito dopo. Il tè Boldo può essere assunto da 2 a 3 volte al giorno prima o dopo i pasti. Un'altra opzione è quella di bere una tazza prima di coricarsi per aiutare la digestione dopo cena e dormire sonni tranquilli;
Succo Boldo: aggiungere 1 cucchiaino di foglie di boldo tritate in 1 bicchiere di acqua ghiacciata e mezzo bicchiere di succo di limone. Montare in un frullatore, filtrare e poi bere.
Un altro modo di utilizzare il boldo è nei bagni di immersione per calmare e migliorare i sintomi di stanchezza e stress, poiché l'aroma del mirtillo è simile a quello della menta, provocando una sensazione di benessere. In questo caso puoi far bollire 1 litro di acqua con qualche foglia di mirtillo per 15 minuti e poi versare la tisana al mirtillo nell'acqua della vasca e rimanere immerso per circa 10 minuti.
Possibili effetti collaterali
Il mirtillo è sicuro per la maggior parte degli adulti se consumato per un breve periodo di tempo. Tuttavia, se il boldo viene consumato in quantità eccessive o per più di 20 giorni può causare intossicazione epatica, nausea, vomito e diarrea. Inoltre, boldo può causare un aumento delle contrazioni uterine e aborto spontaneo e causare malformazioni nel bambino, soprattutto se consumato nel primo trimestre di gravidanza.
Chi non dovrebbe usare
Boldo non deve essere utilizzato da neonati, bambini, donne incinte o che allattano e persone con epatite acuta, cistifellea, infiammazione delle vie biliari, pancreatite, cancro al fegato o alla bile. Se si sospetta una gravidanza, si consiglia, prima di utilizzare il boldo, di eseguire un test di gravidanza, poiché il boldo può causare l'aborto aumentando le contrazioni uterine.
Boldo non dovrebbe essere usato per trattare l'infezione con il nuovo coronavirus, COVID-19, poiché non ci sono studi che dimostrano l'azione antivirale del tè boldo contro il coronavirus.
È importante utilizzare il boldo sotto la guida di un medico, erborista o professionista della salute con conoscenze specifiche di piante medicinali.