Anticorpi monoclonali: cosa sono e perché aiutano a curare le malattie
Contenuto
- Esempi di anticorpi monoclonali
- 1. Trastuzumab
- 2. Denosumab
- 3. Obinutuzumab
- 4. Ustequinumab
- 5. Pertuzumab
- Come prendere gli anticorpi monoclonali
Gli anticorpi monoclonali sono proteine utilizzate dal sistema immunitario per identificare e neutralizzare i corpi estranei, che possono essere batteri, virus o persino cellule tumorali. Queste proteine sono specifiche, in quanto riconoscono un particolare target, il cosiddetto antigene, che sarà presente nelle cellule estranee all'organismo. Comprendi come funziona il sistema immunitario.
Gli anticorpi monoclonali, come denosumab, obinutuzumab o ustequinumab, ad esempio, vengono prodotti in laboratorio, spesso identici a quelli presenti nel corpo umano, che aiuteranno l'organismo a combattere alcune malattie. Pertanto, a seconda dell'anticorpo monoclonale utilizzato, questi rimedi possono essere utilizzati per trattare alcune malattie gravi come l'osteoporosi, la leucemia, la psoriasi a placche o alcuni tipi di cancro, come il cancro al seno o alle ossa, per esempio.
Illustrazione che rappresenta il modo in cui agiscono gli anticorpiEsempi di anticorpi monoclonali
Alcuni esempi di anticorpi monoclonali includono:
1. Trastuzumab
Questo anticorpo monoclonale, commercializzato come Herceptin, è stato sviluppato dall'ingegneria genetica e attacca in modo specifico una proteina presente nelle persone con determinati tumori al seno e allo stomaco. Pertanto, questo rimedio è indicato per il trattamento del cancro al seno in una fase iniziale o con metastasi e cancro gastrico in una fase avanzata.
2. Denosumab
Commercializzato come Prolia o Xgeva, ha nella sua composizione l'anticorpo monoclonale umano IgG2, che interferisce con l'azione di una specifica proteina che rende le ossa più forti, riducendo le possibilità di rottura. Pertanto, Denosumab è indicato per il trattamento della perdita di massa ossea, osteoporosi, cancro alle ossa o cancro in stadio avanzato con metastasi ossee (che si sono diffuse alle ossa).
3. Obinutuzumab
Conosciuto anche commercialmente come Gazyva, ha nella sua composizione anticorpi che riconoscono e si legano specificamente alla proteina CD20, che si trova sulla superficie dei globuli bianchi o dei linfociti B. Pertanto, obinutuzumab è indicato per il trattamento della leucemia linfocitica cronica, così com'è in grado di fermare la crescita anormale dei globuli bianchi che causa questa malattia.
4. Ustequinumab
Questo rimedio può anche essere conosciuto commercialmente come Stelara ed è composto dall'anticorpo monoclonale IgG1 umano, che inibisce le proteine specifiche responsabili della psoriasi. Pertanto, questo rimedio è indicato per il trattamento della psoriasi a placche.
5. Pertuzumab
Conosciuto anche come Perjeta, è composto da anticorpi monoclonali che si legano al recettore del fattore di crescita epidermico 2 umano, presente in alcune cellule tumorali, rallentandone o bloccandone la crescita. Pertanto, Perjeta è indicato per il trattamento del cancro al seno.
Come prendere gli anticorpi monoclonali
I medicinali con anticorpi monoclonali devono essere assunti solo sotto consiglio medico, poiché il tipo di anticorpo da utilizzare e le dosi consigliate dipendono dal problema da trattare e dalla sua gravità.
Nella maggior parte dei casi, questi rimedi vengono utilizzati nella cura del cancro, in quanto sono rimedi antineoplastici che devono essere utilizzati secondo le specifiche istruzioni fornite dal medico e che devono essere somministrati in ospedali o cliniche.