Anemia aplastica: cos'è, principali sintomi e trattamento

Contenuto
- Sintomi dell'anemia aplastica
- Come viene fatta la diagnosi
- Cause principali
- Trattamento per l'anemia aplastica
L'anemia aplastica è un tipo di midollo osseo e, di conseguenza, malattia del sangue, caratterizzata da una diminuzione della quantità di globuli rossi, leucociti e piastrine circolanti, che caratterizza la pancitopenia. Questa situazione può essere presente dalla nascita o acquisirsi nel tempo e può essere dovuta all'uso di alcuni farmaci o al contatto frequente con sostanze chimiche, ad esempio.
A causa del fatto che il midollo osseo non è in grado di produrre globuli funzionanti e in quantità adeguate, iniziano a comparire segni e sintomi di questo tipo di anemia, come pallore, stanchezza eccessiva, infezioni frequenti e comparsa di macchie viola sulla pelle senza una causa apparente.

Sintomi dell'anemia aplastica
I sintomi ei segni dell'anemia aplastica sorgono a causa della diminuzione della quantità di globuli circolanti, i principali sono:
- Pallore della pelle e delle mucose;
- Diversi casi di infezioni all'anno;
- Macchie viola sulla pelle senza motivo apparente;
- Grandi emorragie anche in piccoli tagli;
- Stanchezza,
- Mancanza di respiro;
- Tachicardia;
- Emorragia alle gengive;
- Vertigini;
- Mal di testa;
- Eruzione cutanea sulla pelle.
Inoltre, in alcuni casi, possono verificarsi anche cambiamenti nei reni e nelle vie urinarie, questi cambiamenti sono più frequenti nel caso dell'anemia di Fanconi, che è un tipo di anemia aplastica congenita. Ulteriori informazioni sull'anemia di Fanconi.
Come viene fatta la diagnosi
La diagnosi di anemia aplastica si basa sull'analisi di esami di laboratorio, principalmente l'emocromo, che indica quantità di globuli rossi, leucociti e piastrine inferiori a quelle raccomandate.
Per confermare la diagnosi, il medico di solito richiede di eseguire il mielogramma, che ha lo scopo di valutare come sta facendo la produzione cellulare da parte del midollo osseo, oltre a eseguire la biopsia del midollo osseo. Comprendi a cosa serve la biopsia del midollo osseo e come viene eseguita.
In alcuni casi, soprattutto quando si riscontra che l'anemia aplastica è congenita, il medico può richiedere test di imaging per valutare le vie urinarie e i reni, oltre a test di laboratorio che valutano questo sistema, come ad esempio l'urea e la creatinina.
Cause principali
Il cambiamento nel midollo osseo che porta all'anemia aplastica può essere congenito o acquisito. Nell'anemia aplastica congenita, il bambino nasce con questa alterazione, sviluppando sintomi nei primi anni di vita.
D'altra parte, l'anemia aplastica acquisita si sviluppa nel tempo e può essere correlata all'uso di farmaci, a seguito di malattie autoimmuni o infezioni virali, o per la frequente esposizione ad alcune sostanze tossiche, le principali sono bismuto, pesticidi, insetticidi , cloramfenicolo, sali d'oro e prodotti petroliferi.
Trattamento per l'anemia aplastica
Il trattamento per l'anemia aplastica mira ad alleviare i sintomi e stimolare il midollo osseo a produrre abbastanza globuli che sono in grado di svolgere le loro funzioni.
Pertanto, si possono consigliare trasfusioni di sangue, che a causa del fatto che i globuli rossi e le piastrine vengono trasfusi, principalmente, è possibile alleviare i sintomi, poiché ci sarà una maggiore quantità di ossigeno trasportato dalle cellule. Inoltre, l'uso di antibiotici in vena aiuta a rafforzare il sistema immunitario, aiutando a combattere le infezioni.
Può anche essere indicato l'uso di farmaci che aiutano a stimolare l'attività del midollo osseo e farmaci immunosoppressori, come metilprednisolone, ciclosporina e prednisone.
Nonostante questi trattamenti, l'unico efficace nella cura dell'anemia aplastica è il trapianto di midollo osseo, in cui la persona acquisisce un midollo osseo che funziona perfettamente, favorendo la formazione di cellule del sangue in quantità ideali. Comprendi cos'è il trapianto di midollo osseo e come funziona.