Che cos'è il disturbo di personalità insolito
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Il disturbo evitante di personalità è caratterizzato da un comportamento di inibizione sociale e sentimenti di inadeguatezza ed estrema sensibilità alla valutazione negativa da parte di altre persone.
Generalmente questo disturbo si manifesta nella prima età adulta, ma anche nell'infanzia si possono iniziare a vedere alcuni segni, in cui i bambini provano un'eccessiva vergogna, si isolano più di quanto sia considerato normale o evitano estranei o posti nuovi.
Il trattamento viene effettuato con sedute di psicoterapia con uno psicologo o psichiatra e, in alcuni casi, può essere necessario ricorrere a cure farmacologiche.
Quali sintomi
Secondo il DSM, Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, i sintomi caratteristici di una persona con Disturbo Evitante di Personalità sono:
- Evita attività che implichino il contatto con altre persone, per paura di essere criticato, disapprovato o rifiutato;
- Evita di essere coinvolto con altre persone, a meno che tu non sia sicuro della stima della persona;
- È riservato nelle relazioni intime, per paura di essere imbarazzato o ridicolizzato;
- È eccessivamente preoccupato per le critiche o il rifiuto nelle situazioni sociali;
- Si sente inibito in nuove situazioni interpersonali, a causa di sentimenti di inadeguatezza;
- Si considera inferiore e non si sente accettato dagli altri;
- Hai paura di correre rischi personali o di essere coinvolto in nuove attività, per paura di vergognarti.
Incontra altri disturbi della personalità.
Cause possibili
Non si sa con certezza quali siano le cause del disturbo evitante di personalità, ma si ritiene che possa essere correlato a fattori ereditari ed esperienze infantili, come il rifiuto da parte dei genitori o di altri membri della famiglia, per esempio.
Come viene eseguito il trattamento
Generalmente il trattamento viene eseguito con sedute di psicoterapia che possono essere eseguite da uno psicologo o psichiatra, utilizzando, nella maggior parte dei casi, il metodo cognitivo-comportamentale.
In alcuni casi, lo psichiatra può consigliare l'uso di antidepressivi, che possono essere integrati con sedute di psicoterapia.