Quali sono i sintomi dell'epatite C nelle donne?
Contenuto
- Che cos'è l'epatite C?
- Sintomi dell'epatite C nelle donne
- In che modo le donne ottengono l'epatite C?
- Come viene diagnosticata l'epatite C?
- Complicanze dell'epatite C
- Trattamento per l'epatite C
- Outlook e prevenzione
Che cos'è l'epatite C?
L'epatite C è un'infezione causata dal virus dell'epatite C (HCV). Esistono diversi tipi di virus dell'epatite, tra cui l'epatite A, B, D ed E. Tra i diversi virus, l'epatite C è la più grave perché può essere cronica e causare gravi danni al fegato.
Il virus si diffonde attraverso il contatto con sangue infetto, quindi alcune persone hanno un rischio maggiore di infezione. Ciò include gli operatori sanitari esposti al consumo di sangue e droghe. Anche fare un tatuaggio o un piercing con attrezzature non sterilizzate aumenta il rischio di infezione.
L'epatite C colpisce sia uomini che donne. Nel complesso, i sintomi e le complicanze della malattia sono gli stessi per entrambi i sessi. Ma il virus può influenzare le donne in modo diverso.
Sintomi dell'epatite C nelle donne
Molte donne non hanno sintomi fino a quando la malattia non è in una fase successiva. Le donne che hanno segni della malattia nella prima fase possono spazzare via i sintomi o attribuirli ad altri fattori, come anemia, depressione o menopausa.
I primi sintomi dell'epatite C nelle donne possono includere:
- fatica
- disagio addominale
- dolori muscolari e articolari
- scarso appetito
Alcune infezioni da epatite C sono acute e l'infezione si risolve o migliora da sola senza trattamento entro pochi mesi. Le infezioni acute sono più comuni nelle donne.
L'epatite C può anche essere cronica, il che significa che l'infezione non si risolve da sola, ma piuttosto progredisce e danneggia il fegato. I sintomi dell'epatite cronica e dei danni al fegato includono:
- lividi o sanguinamento
- prurito della pelle
- ritenzione idrica nello stomaco
- gambe gonfie
- perdita di peso inspiegabile
- vene del ragno
- confusione
I sintomi dell'epatite C cronica si verificano sia negli uomini che nelle donne, ma la malattia può progredire più lentamente nelle donne. Tuttavia, alcune donne sperimentano una rapida progressione della malattia e danni al fegato dopo la menopausa.
Avere questi sintomi non significa che tu abbia l'epatite C.
In che modo le donne ottengono l'epatite C?
L'epatite C si diffonde da persona a persona attraverso il contatto con sangue infetto. Se lavori in un settore in cui potresti entrare in contatto con il sangue, c'è un leggero rischio di esposizione. Ciò include la cura personale come:
- manicure
- facialists
- faccende domestiche
- assistenza infermieristica
Per proteggersi, evitare il contatto con tagli o piaghe aperte su pazienti e clienti. Indossare guanti monouso in lattice o non in lattice e sterilizzare l'attrezzatura dopo ogni utilizzo (rasoi, forbici per cuticole, ecc.). Se lavori nel settore delle pulizie o delle pulizie, indossa i guanti per evitare il contatto con il sangue dei prodotti per l'igiene femminile.
L'epatite C può anche essere diffusa a un partner sessuale durante un ciclo mestruale.
Molte donne con il virus sono in grado di avere un bambino sano. Tuttavia, esiste un piccolo rischio che il virus venga trasmesso a un bambino durante la gravidanza. Se hai l'epatite C e partorisci, il tuo bambino sarà testato per il virus a circa 18 mesi.
Come viene diagnosticata l'epatite C?
Alcune donne non sono a conoscenza di un'infezione fino a quando un medico non scopre alti enzimi epatici con un normale esame del sangue con funzionalità epatica. Un numero elevato di enzimi epatici può indicare un'infiammazione del fegato.
Gli enzimi aiutano la funzionalità epatica, ma possono fuoriuscire nel flusso sanguigno quando si verificano danni alle cellule del fegato. Un test di funzionalità epatica verifica la presenza di due enzimi principali nel sangue: alanina transaminasi (ALT) e aspartato transaminasi (AST).
Un intervallo normale per AST è compreso tra 8 e 48 unità per litro di siero e un intervallo normale per ALT è compreso tra 7 e 55 unità per litro di siero. Elevati enzimi epatici possono indicare un problema al fegato. Se il numero è elevato e si hanno fattori di rischio per l'epatite C, il medico può condurre ulteriori test per determinare la causa dell'infiammazione. Ciò include il test del sangue per l'anticorpo HCV.
Se il test conferma l'epatite C, il medico può anche eseguire un test per controllare la carica virale, che mostra la quantità di virus nel sangue. Inoltre, potresti avere una biopsia epatica per determinare la gravità della malattia.
Il medico potrebbe non sospettare l'epatite C se i tuoi enzimi epatici rientrano in un intervallo normale e, di conseguenza, non raccomanderà mai ulteriori esami. Ciò è pericoloso perché, secondo un rapporto dell'Avvocato HCV, "alcuni esperti ritengono che il numero di cut-off per un test epatico anormale dovrebbe effettivamente essere inferiore per le donne rispetto al numero che la maggior parte dei laboratori utilizza".
Se il test di funzionalità epatica è normale ma i livelli di enzimi sono vicini al numero limite, chiedi al tuo medico di controllare l'epatite C.
Complicanze dell'epatite C
L'epatite C può essere una malattia progressiva a lungo termine. Alla fine può portare a cirrosi o cicatrici del tessuto epatico. In questo caso, anche il fegato non funziona. Alcune persone con epatite C sviluppano anche il cancro al fegato.
Un trapianto di fegato può essere necessario se il virus ha danneggiato significativamente il fegato. Anche con un nuovo fegato, dovrai assumere farmaci antivirali per evitare di infettare il nuovo organo.
Trattamento per l'epatite C
L'obiettivo del trattamento è eliminare il virus dal corpo. Se hai l'epatite C acuta, probabilmente non avrai sintomi e il virus si risolverà da solo senza trattamento. In caso di epatite cronica, il medico può curare il virus con farmaci antivirali per 12-24 settimane.
Fino al 2011, c'erano solo due farmaci disponibili per il trattamento dell'epatite C: l'interferone pegilato (Peg-IFN) e la ribavirina (RBV). Questi farmaci venivano spesso usati in combinazione tra loro.
I farmaci attualmente usati per trattare l'epatite C includono:
- ribavirina
- simeprevir (Olysio)
- sofosbuvir (Sovaldi)
- daclatasvir (Daklinza)
- elbasvir / grazoprevir (Zepatier)
- Viekira pak
- ombitasvir / paritaprevir / ritonavir (Technivie)
- ledipasvir / sofosbuvir (Harvoni)
- glecaprevir / pibrentasvir (Mavyret)
- sofosbuvir / velpatasvir / voxilaprevir (Vosevi)
- sofosbuvir / velpatasvir (Epclusa)
Il medico monitorerà i sintomi durante il trattamento. Dopo il trattamento, la tua carica virale verrà nuovamente controllata. Se il virus non viene più rilevato nel sangue e rimane inosservato per almeno sei mesi, potrebbe non essere necessario un ulteriore trattamento e il rischio di problemi al fegato è inferiore.Se il trattamento non riduce la carica virale, il medico può suggerire un secondo round.
Outlook e prevenzione
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), circa il 75-85% delle persone infette da epatite C sviluppa un'infezione cronica. Non esiste un vaccino per il virus, ma è possibile eliminare il virus dal corpo con un intervento precoce e l'uso di farmaci antivirali.
Poiché il virus può danneggiare il fegato, è importante prendersi cura del fegato evitando l'alcol e chiedendo al medico informazioni su farmaci e integratori sicuri da assumere.
Praticare il sesso sicuro ed evitare il contatto con il sangue può aiutarti a prevenire il virus. Non utilizzare droghe illecite e non condividere oggetti per la cura personale, come rasoi, spazzolini da denti o forbici per cuticole. Se si ottiene un piercing o un tatuaggio, utilizzare una struttura affidabile e assicurarsi che l'attrezzatura sia sterilizzata.