Come identificare la lombalgia
Contenuto
- Principali sintomi della lombalgia
- Test che confermano la lombalgia
- Segnali di pericolo per andare dal medico
La lombalgia, o lombalgia come è anche conosciuta, è caratterizzata da mal di schiena nella regione della vita che può insorgere dopo alcuni traumi, cadute, esercizio fisico o senza una causa specifica e che può peggiorare nel tempo.
Questo dolore è più comune nelle donne e compare a partire dall'età di 20 anni e può manifestarsi più di 1 volta nella vita e quindi in caso di mal di schiena che non va via nel tempo o con antidolorifici che possono essere acquistati facilmente in farmacia, dovresti andare dal dottore per un appuntamento.
Principali sintomi della lombalgia
I sintomi principali sono:
- Dolore alla schiena intenso che non sempre migliora con il riposo;
- Il dolore può essere avvertito ai fianchi, all'inguine, alle cosce e alla parte bassa della schiena;
- Ci possono essere dolori lancinanti e difficoltà a sedersi o camminare con la schiena eretta;
- Dolore solo nella parte bassa della schiena o dolore ai glutei, solo in una o entrambe le gambe;
- Aumento della tensione nei muscoli della schiena;
- Cambiare posizione riduce il dolore alla schiena;
- Mal di schiena che peggiora quando ci si appoggia allo schienale;
- Sensazione di bruciore o formicolio in qualsiasi parte del corpo.
Alcune persone riferiscono che sembra che il dolore stia continuando perché al mattino sentono un fastidio vicino all'anca, mentre poco dopo sembra che sia più alto o che ora colpisca la gamba.
Le cause della lombalgia non sono sempre note perché esiste una classificazione chiamata lombalgia aspecifica, quando non ci sono eventi che possono giustificare la presenza di dolore come ernia del disco, rotazione della vertebra o artrosi, per esempio.
Test che confermano la lombalgia
Il medico può ordinare una radiografia per controllare le strutture ossee della colonna vertebrale e delle ossa dell'anca. Sebbene non sia possibile controllare un gran numero di malattie solo con i raggi X, è molto utile perché è di facile accesso e ha un basso costo economico. Inoltre, il reumatologo o l'ortopedico possono richiedere una risonanza magnetica o una TC per valutare muscoli, tendini e capsule articolari che possono essere infiammati o compromessi in qualche modo. Il fisioterapista può anche eseguire una valutazione posturale ed eseguire test che possono indicare le posizioni colpite.
Segnali di pericolo per andare dal medico
Si consiglia di andare dal medico il prima possibile se, oltre al mal di schiena, sintomi quali:
- Febbre e brividi;
- Perdita di peso senza causa apparente;
- Debolezza alle gambe;
- Incapacità di trattenere la pipì o la cacca;
- Grave e grave dolore addominale.
Questi sintomi possono indicare che non si tratta solo di una lombalgia e che è necessario un trattamento clinico immediato.