Sanguinamento dopo o durante il rapporto sessuale: 6 cause e cosa fare
Contenuto
- 1. Rottura dell'imene
- 2. Secchezza vaginale
- 3. Intensa relazione intima
- 4. Infezione vaginale
- 5. Polipo vaginale
- 6. Cancro nella vagina
Il sanguinamento dopo o durante il rapporto sessuale è relativamente comune, soprattutto nelle donne che hanno avuto questo tipo di contatto per la prima volta, a causa della rottura dell'imene. Tuttavia, questo disagio può manifestarsi anche durante la menopausa, ad esempio, a causa dell'insorgenza della secchezza vaginale.
Tuttavia, in altre donne, il sanguinamento può essere un segno di un problema più serio, come infezioni, malattie sessualmente trasmissibili, polipi o persino cancro dell'utero.
Pertanto, ogni volta che il sanguinamento si manifesta senza motivo apparente o è molto frequente, è consigliabile consultare il ginecologo per identificare la causa corretta e iniziare il trattamento più appropriato. Sappi anche cosa può causare dolore durante il rapporto.
1. Rottura dell'imene
L'interruzione dell'imene di solito si verifica nella prima relazione intima della ragazza, tuttavia, ci sono casi in cui questa interruzione può verificarsi in seguito. L'imene è una sottile membrana che copre l'ingresso della vagina e aiuta a prevenire le infezioni durante l'infanzia, tuttavia questa membrana viene solitamente rotta dalla penetrazione del pene durante il primo rapporto, provocando sanguinamento.
Ci sono ragazze che hanno un imene flessibile o compiacente e che non si rompe nella prima relazione e possono essere mantenute per diversi mesi. In questi casi, è normale che il sanguinamento compaia solo quando si verifica lo strappo. Ulteriori informazioni sull'imene conforme.
Cosa fare: nella maggior parte dei casi l'emorragia causata dalla rottura dell'imene è relativamente piccola e finisce per scomparire dopo pochi minuti. Pertanto, si raccomanda solo alla donna di lavare accuratamente l'area per evitare l'infezione. Tuttavia, se l'emorragia è molto pesante, dovresti andare in ospedale o consultare il ginecologo.
2. Secchezza vaginale
Questo è un problema relativamente comune che è più diffuso nelle donne dopo la menopausa, ma può verificarsi a qualsiasi età, specialmente quando si assumono qualche tipo di trattamento ormonale. In questi casi la donna non produce correttamente il lubrificante naturale e, quindi, durante il rapporto intimo è possibile che il pene possa provocare piccole ferite che finiscono per sanguinare e provocare dolore.
Cosa fare: Un modo per alleviare il disagio causato dalla secchezza vaginale è utilizzare lubrificanti a base d'acqua, che possono essere acquistati in farmacia. Inoltre, è importante consultare il proprio ginecologo per valutare se sia possibile la terapia ormonale per cercare di curare il problema. Un'altra opzione è usare rimedi naturali che aiutano ad aumentare la lubrificazione vaginale. Guarda alcuni esempi di rimedi naturali per la secchezza vaginale.
3. Intensa relazione intima
La zona genitale è una zona del corpo molto sensibile, quindi può facilmente subire piccoli traumi, soprattutto se la donna ha un rapporto intimo molto intenso. Tuttavia, l'emorragia dovrebbe essere piccola ed è possibile che tu possa provare dolore o disagio dopo il rapporto.
Cosa fare: di solito è consigliabile solo mantenere pulita la zona intima, soprattutto se hai le mestruazioni. Tuttavia, se il dolore è molto grave o l'emorragia si attenua lentamente, potrebbe essere necessario consultare il proprio ginecologo.
4. Infezione vaginale
Vari tipi di infezioni nella vagina, come la cervicite o alcune malattie a trasmissione sessuale, causano l'infiammazione delle pareti della vagina. Quando ciò accade, c'è un rischio molto elevato di piccole ferite durante i rapporti sessuali, con conseguente sanguinamento.
Tuttavia, è anche molto probabile che, se l'emorragia è causata da un'infezione, ci siano altri sintomi come bruciore nella zona vaginale, prurito, cattivo odore e secrezione biancastra, giallastra o verdastra. Ecco come identificare un'infezione vaginale.
Cosa fare: ogni volta che si sospetta un'infezione vaginale, è molto importante consultare il ginecologo per eseguire esami e identificare il tipo di infezione. La maggior parte delle infezioni può essere trattata con l'antibiotico corretto, quindi è molto importante avere la guida di un medico.
5. Polipo vaginale
I polipi vaginali sono piccole escrescenze benigne che possono comparire sulla parete della vagina e che, a causa del contatto e dell'attrito con il pene durante il contatto intimo, possono finire con il sanguinamento.
Cosa fare: se l'emorragia è ricorrente, si può consultare un ginecologo per valutare la possibilità di asportare i polipi mediante piccoli interventi chirurgici.
6. Cancro nella vagina
Sebbene sia una situazione più rara, la presenza di cancro nella vagina può anche causare sanguinamento durante o dopo il contatto intimo. Questo tipo di cancro è più comune dopo i 50 anni o nelle donne con comportamenti a rischio, come avere più partner o avere relazioni non protette.
Altri sintomi possono includere secrezione maleodorante, dolore pelvico costante, sanguinamento al di fuori del periodo mestruale o dolore durante la minzione. Vedi altri segni che possono aiutare a identificare il cancro vaginale.
Cosa fare: ogni volta che si sospetta un cancro è molto importante recarsi dal ginecologo il prima possibile per fare dei test, come il pap test, e confermare la presenza di cellule tumorali, iniziando il trattamento il prima possibile, per ottenere il meglio risultati.