Protesi mammarie: cosa sono e principali tipologie

Contenuto
Le protesi mammarie sono strutture in silicone o gel che vengono utilizzate da donne che hanno subito un intervento di rimozione del seno, mastectomia, ma non ricostruzione, o da donne che hanno un seno molto diverso per dimensioni o forma, e le protesi sono indicate in questi casi per le asimmetrie corrette.
Prima di eseguire la ricostruzione del seno dopo l'intervento chirurgico, può essere indicato che la donna utilizza la protesi mammaria, se questo è il suo desiderio, fino a quando non è in grado di eseguire la ricostruzione del seno.
Le protesi mammarie, oltre a favorire il miglioramento dell'autostima delle donne, evitano anche problemi alla colonna vertebrale, ad esempio, soprattutto se è stato asportato un solo seno, poiché aiutano a bilanciare il peso, correggendo la postura della donna dopo la mastectomia.

Tipi di protesi mammarie
Le protesi mammarie sono generalmente formate da un gel di silicone rivestito da una pellicola sottile e hanno lo scopo di imitare una parte o tutto il seno della donna e devono essere posizionate sul reggiseno. Poiché lo scopo delle protesi è di rendere il risultato il più naturale possibile, alcune protesi hanno un capezzolo.
Attualmente esistono diversi tipi di protesi mammarie, e dovrebbero essere scelte dalla donna, con l'aiuto del medico, secondo l'obiettivo, le principali sono:
- Protesi in silicone, che è indicato per l'uso quotidiano e ha una forma simmetrica, e può essere utilizzato sia sul lato destro che su quello sinistro. Il peso varia a seconda di ogni produttore, è importante provare prima di acquistare e sceglierne uno con le stesse caratteristiche dell'altro seno;
- Protesi domestiche, che sono leggeri e consigliati subito dopo la mastectomia, per dormire oa riposo, per esempio;
- Protesi a forma parziale, che sono indicati dopo un intervento chirurgico al seno o quando il seno cambia forma dopo la radioterapia. Queste protesi sono prodotte in varie forme e dimensioni, poiché mirano a sostituire il tessuto mammario mancante e, quindi, a rendere il seno più simmetrico;
- Protesi da bagno, che sono indicati per il nuoto e devono essere indossati in costume da bagno. Questo tipo di protesi è molto leggera e si asciuga velocemente, tuttavia va lavata subito dopo per evitare danni da cloro o acqua di mare.
L'uso di protesi mammarie può essere indicato anche per le donne che sono in attesa di un completo recupero per poter effettuare la ricostruzione del seno. Comprendi come viene eseguita la ricostruzione del seno.
Cura delle protesi
Nella scelta della protesi è importante porre attenzione al materiale che la compone, oltre alla forma e al peso, che devono essere adeguati alla struttura fisica della persona. Se la protesi è più pesante dell'ideale, potrebbero esserci problemi di postura e mal di schiena, ad esempio. Inoltre, è importante che la protesi sia ventilata, evitando un'eccessiva produzione di sudore nella regione, che potrebbe favorire la proliferazione di funghi nella zona.
Quindi, quando si sceglie la protesi, si consiglia di provare in piedi, per controllare il peso e se è comodo o meno, e sdraiati per vedere come si comporta la protesi.