Infezione ossea (osteomielite)
Contenuto
- Quali sono le cause dell'osteomielite?
- Quali sono i sintomi?
- Come viene diagnosticata l'osteomielite?
- Quali sono i trattamenti per l'osteomielite?
- Chi è a rischio di osteomielite?
- Puoi prevenire l'osteomielite?
- Qual è la prospettiva a lungo termine?
Cos'è un'infezione ossea (osteomielite)?
Un'infezione ossea, chiamata anche osteomielite, può verificarsi quando batteri o funghi invadono un osso.
Nei bambini, le infezioni ossee si verificano più comunemente nelle ossa lunghe delle braccia e delle gambe. Negli adulti, di solito compaiono nei fianchi, nella colonna vertebrale e nei piedi.
Le infezioni ossee possono verificarsi improvvisamente o svilupparsi per un lungo periodo di tempo. Se non vengono trattate adeguatamente, le infezioni ossee possono lasciare un osso danneggiato in modo permanente.
Quali sono le cause dell'osteomielite?
Molti organismi, più comunemente Staphylococcus aureus, viaggiano attraverso il flusso sanguigno e possono causare un'infezione alle ossa. Un'infezione può iniziare in una zona del corpo e diffondersi alle ossa attraverso il flusso sanguigno.
Gli organismi che invadono una ferita grave, un taglio profondo o una ferita possono anche causare infezioni nelle ossa vicine. I batteri possono entrare nel sistema in un sito chirurgico, come il sito di una sostituzione dell'anca o la riparazione di una frattura ossea. Quando l'osso si rompe, i batteri possono invadere l'osso, portando all'osteomielite.
La causa più comune di infezioni ossee è S. aureus batteri. Questi batteri compaiono comunemente sulla pelle ma non sempre causano problemi di salute. Tuttavia, i batteri possono sopraffare un sistema immunitario indebolito da malattie e malattie. Questi batteri possono anche causare infezioni nelle aree ferite.
Quali sono i sintomi?
Di solito, il primo sintomo che compare è il dolore nel sito di infezione. Altri sintomi comuni sono:
- febbre e brividi
- arrossamento nella zona infetta
- irritabilità o sensazione di malessere generale
- drenaggio dalla zona
- gonfiore nella zona interessata
- rigidità o incapacità di utilizzare un arto colpito
Come viene diagnosticata l'osteomielite?
Il medico può utilizzare diversi metodi per diagnosticare la tua condizione se hai sintomi di un'infezione ossea. Eseguiranno un esame fisico per verificare la presenza di gonfiore, dolore e scolorimento. Il medico può ordinare test di laboratorio e diagnostici per determinare la posizione esatta e l'entità dell'infezione.
È probabile che il medico prescriva un esame del sangue per verificare la presenza di organismi che causano l'infezione. Altri test per verificare la presenza di batteri sono i tamponi faringei, le colture di urina e le analisi delle feci. La coltura delle feci è un esempio di analisi delle feci.
Un altro possibile test è una scintigrafia ossea, che rivela l'attività cellulare e metabolica nelle ossa. Utilizza un tipo di sostanza radioattiva per evidenziare il tessuto osseo. Se la scintigrafia ossea non fornisce informazioni sufficienti, potrebbe essere necessaria una risonanza magnetica. In alcuni casi, può essere necessaria una biopsia ossea.
Tuttavia, una semplice radiografia ossea potrebbe essere sufficiente per consentire al medico di determinare il trattamento giusto per te.
Quali sono i trattamenti per l'osteomielite?
Esistono diverse opzioni che il medico può utilizzare per trattare l'infezione ossea.
Gli antibiotici possono essere tutto ciò che è necessario per curare l'infezione ossea. Il medico può somministrare gli antibiotici per via endovenosa o direttamente nelle vene, se l'infezione è grave. Potrebbe essere necessario assumere gli antibiotici per un massimo di sei settimane.
A volte le infezioni ossee richiedono un intervento chirurgico. In caso di intervento chirurgico, il chirurgo rimuoverà l'osso infetto e il tessuto morto e drenerà eventuali ascessi o sacche di pus.
Se hai una protesi che causa l'infezione, il medico può rimuoverla e sostituirla con una nuova. Il medico rimuoverà anche qualsiasi tessuto morto vicino o circostante l'area infetta.
Chi è a rischio di osteomielite?
Ci sono alcune condizioni e circostanze che possono aumentare le tue possibilità di osteomielite, come ad esempio:
- disturbi diabetici che influenzano l'afflusso di sangue alle ossa
- uso di droghe per via endovenosa
- emodialisi, che è un trattamento utilizzato per le malattie renali
- trauma al tessuto che circonda l'osso
- articolazioni artificiali o hardware che è stato infettato
- anemia falciforme
- malattia arteriosa periferica (PAD)
- fumare
Puoi prevenire l'osteomielite?
Lavare e pulire accuratamente eventuali tagli o ferite aperte nella pelle. Se una ferita / taglio non sembra guarire con il trattamento domiciliare, contattare immediatamente il medico per farlo esaminare. Pulire e asciugare i siti di amputazione prima di posizionare la protesi. Inoltre, utilizzare calzature e dispositivi di protezione adeguati per evitare lesioni quando si salta, si corre o si pratica sport.
Qual è la prospettiva a lungo termine?
La maggior parte dei casi di osteomielite è curabile. Le infezioni croniche dell'osso, tuttavia, possono richiedere più tempo per il trattamento e la guarigione, soprattutto se richiedono un intervento chirurgico. Il trattamento deve essere aggressivo perché a volte può rendersi necessaria un'amputazione. Le prospettive per questa condizione sono buone se l'infezione viene trattata precocemente.