Avvelenamento da monossido di carbonio: sintomi, cosa fare e come evitare
Contenuto
- Principali sintomi
- Come il monossido di carbonio influisce sulla salute
- Cosa fare in caso di avvelenamento
- Come prevenire l'avvelenamento da monossido di carbonio
Il monossido di carbonio è un tipo di gas tossico che non ha odore né sapore e, quindi, quando viene rilasciato nell'ambiente, può provocare gravi intossicazioni e senza alcun preavviso, mettendo a rischio la vita.
Questo tipo di gas viene normalmente prodotto bruciando qualche tipo di combustibile, come gas, petrolio, legno o carbone e, quindi, è più comune che si verifichino avvelenamenti da monossido di carbonio in inverno, quando si usano stufe o caminetti per cercare di riscaldare il ambiente interno alla casa.
Pertanto, è molto importante conoscere i sintomi dell'avvelenamento da monossido di carbonio, al fine di identificare precocemente un possibile avvelenamento e iniziare un trattamento appropriato. Inoltre, è anche fondamentale sapere quali situazioni possono portare alla produzione di monossido di carbonio per cercare di evitarle e, quindi, prevenire avvelenamenti accidentali.
Principali sintomi
Alcuni dei segni e sintomi più comuni dell'avvelenamento da monossido di carbonio includono:
- Mal di testa che peggiora;
- Sensazione di vertigini;
- Malessere generale;
- Stanchezza e confusione;
- Leggera difficoltà a respirare.
I sintomi sono più intensi in coloro che sono più vicini alla fonte della produzione di monossido di carbonio. Inoltre, più a lungo viene respirato il gas, più intensi saranno i sintomi, fino a quando alla fine la persona perde conoscenza e sviene, cosa che può accadere fino a 2 ore dopo l'inizio dell'esposizione.
Anche quando c'è poca concentrazione di monossido di carbonio nell'aria, un'esposizione prolungata può provocare sintomi quali difficoltà di concentrazione, cambiamenti di umore e perdita di coordinazione.
Come il monossido di carbonio influisce sulla salute
Quando il monossido di carbonio viene inalato, raggiunge i polmoni e lo diluisce nel sangue, dove si mescola con l'emoglobina, un componente importante del sangue responsabile del trasporto dell'ossigeno ai diversi organi.
Quando ciò accade, l'emoglobina si chiama carbossiemoglobina e non è più in grado di trasportare l'ossigeno dai polmoni agli organi, il che finisce per compromettere il funzionamento di tutto il corpo e che può anche causare danni permanenti al cervello. Quando l'intossicazione è prolungata o intensa, questa mancanza di ossigeno può essere pericolosa per la vita.
Cosa fare in caso di avvelenamento
Ogni volta che si sospetta avvelenamento da monossido di carbonio, è importante:
- Apri le finestre la posizione in cui consentire l'ingresso dell'ossigeno;
- Spegni il dispositivo che potrebbe produrre monossido di carbonio;
- Sdraiati con le gambe sollevate sopra il livello del cuore, per facilitare la circolazione al cervello;
- Andare all'ospedale per fare una valutazione dettagliata e capire se è necessario un trattamento più specifico.
Se la persona è incosciente e incapace di respirare, è necessario iniziare il massaggio cardiaco per la rianimazione, che dovrebbe essere eseguito come segue:
La valutazione in ospedale viene solitamente eseguita con un esame del sangue che valuta la percentuale di carbossiemoglobina nel sangue. Valori superiori al 30% indicano generalmente un'intossicazione grave, che deve essere trattata in ospedale con somministrazione di ossigeno fino a quando i valori di carbossiemoglobina non sono inferiori al 10%.
Come prevenire l'avvelenamento da monossido di carbonio
Sebbene l'intossicazione da questo tipo di gas sia difficile da identificare, poiché non ha odore o sapore, ci sono alcuni suggerimenti che possono impedire che accada. Alcuni sono:
- Installare un rilevatore di monossido di carbonio all'interno;
- Avere dispositivi di riscaldamento all'esterno della casa, soprattutto quelli che funzionano con gas, legna o petrolio;
- Evitare l'uso di stufe a fiamma all'interno dei locali;
- Tenere sempre una finestra leggermente aperta quando si utilizza una stufa a fiamma all'interno della casa;
- Aprire sempre la porta del garage prima di avviare l'auto.
Il rischio di avvelenamento da monossido di carbonio è maggiore nei neonati, nei bambini e negli anziani, tuttavia può capitare a chiunque, anche al feto, nel caso di una donna incinta, poiché le cellule del feto assorbono il monossido di carbonio più rapidamente di un adulto. .