Miele per neonati: rischi ea che età dare
Contenuto
- Cosa può succedere se il bambino consuma miele
- Quando il bambino può consumare il miele
- Cosa fare se il bambino mangia il miele
Ai bambini di età inferiore a 2 anni non dovrebbe essere somministrato il miele poiché potrebbe contenere i batteriClostridium botulinum, un tipo di batterio che causa il botulismo infantile, che è una grave infezione intestinale che può causare paralisi degli arti e persino morte improvvisa. Tuttavia, questo non è l'unico alimento in grado di provocare il botulismo, poiché i batteri possono essere trovati anche nella frutta e nella verdura.
Per questo motivo, si raccomanda che l'alimentazione del bambino sia composta esclusivamente da latte materno quando possibile, soprattutto nei primi mesi di vita. Questo è il modo più sicuro per garantire che il bambino sia protetto da fattori esterni che possono causare malattie, poiché il bambino non ha ancora difese per combattere i batteri, ad esempio. Inoltre, il latte materno nei primi mesi contiene gli anticorpi necessari per aiutare il bambino a formare e rafforzare il suo sistema di difesa naturale. Conosci tutti i vantaggi dell'allattamento al seno.
Cosa può succedere se il bambino consuma miele
Quando il corpo assorbe il miele contaminato, può colpire i neuroni fino a 36 ore, provocando la paralisi dei muscoli e influenzando direttamente la respirazione. Il rischio più grave di questa intossicazione è la sindrome della morte improvvisa del neonato, in cui il bambino può morire durante il sonno senza aver presentato in precedenza segni e sintomi. Comprendi meglio cos'è la sindrome della morte improvvisa nei bambini e perché si verifica.
Quando il bambino può consumare il miele
È sicuro consumare il miele per i bambini solo dopo il secondo anno di vita, poiché il sistema digestivo sarà già più sviluppato e maturo per combattere i batteri del botulismo, senza rischi per il bambino. Dopo il secondo anno di vita, se scegli di dare il miele al tuo bambino, idealmente, dovrebbe essere servito a temperatura ambiente.
Sebbene ci siano alcune marche di miele che sono attualmente certificate dalla National Health Surveillance Agency (ANVISA) e che rientrano negli standard di qualità imposti dal governo, l'ideale è non fornire miele ai bambini sotto i due anni, poiché lo sono non vi è alcuna garanzia che questo batterio sia stato completamente rimosso.
Cosa fare se il bambino mangia il miele
Se il bambino ingerisce il miele è necessario consultare immediatamente un pediatra. La diagnosi verrà effettuata osservando i segni clinici e in alcuni casi potranno essere richiesti esami di laboratorio. Il trattamento del botulismo viene effettuato mediante lavanda gastrica e, in alcuni casi, il bambino può aver bisogno di dispositivi per facilitare la respirazione. Normalmente, il recupero è rapido e il bambino non è a rischio a causa del trattamento.
Si raccomanda di prestare attenzione a questi segni per le successive 36 ore dopo che il bambino ha consumato il miele:
- Sonnolenza;
- Diarrea;
- Sforzo per respirare;
- Difficoltà ad alzare la testa;
- Rigidità delle braccia e / o delle gambe;
- Paralisi totale di braccia e / o gambe.
Se compaiono due o più di questi segni, si consiglia di tornare al più vicino centro sanitario, poiché questi segni sono indicazioni di botulismo, che devono essere nuovamente valutati dal pediatra.