Macchia bianca sull'occhio: cosa può essere e quando andare dal medico
Contenuto
- 1. Retinoblastoma
- 2. Cataratta
- 3. Toxocariasis
- 4. Pinguécula
- 5. Ulcera corneale
- Quando andare dal dottore
La macchia bianca sull'occhio, chiamata anche leucocoria, appare più frequentemente nella pupilla e può essere indicativa di malattie come il retinoblastoma, la cataratta o la distrofia corneale, per esempio.
Le macchie bianche possono essere indicative di malattie del fondo, del cristallino o della cornea e le principali cause della comparsa delle macchie sono:
1. Retinoblastoma
Il retinoblastoma è un raro tipo di cancro che può verificarsi in uno o entrambi gli occhi e si verifica più frequentemente nei bambini. Questa malattia può essere facilmente identificata attraverso il test della vista mentre si è nel reparto maternità o al primo consulto con il pediatra, ei suoi sintomi principali sono difficoltà nella vista, arrossamento degli occhi e strabismo, oltre alla presenza di una macchia bianca sul l'occhio.
Cosa fare: Se identificato precocemente, il retinoblastoma può essere trattato e non lascia sequele. Il trattamento varia a seconda del grado di malattia e può essere eseguito con un laser o con l'applicazione del freddo sul posto per distruggere il tumore, o la chemioterapia nei casi più gravi. Impara a identificare e trattare il retinoblastoma.
2. Cataratta
La cataratta è una malattia caratterizzata da una progressiva perdita della vista, più comune nelle persone di età superiore ai 60 anni, a causa dell'invecchiamento del cristallino. Tuttavia, può verificarsi anche subito dopo la nascita, essendo chiamata cataratta congenita, che è caratterizzata da malformazione del cristallino durante lo sviluppo del feto, raggiungendo uno o entrambi gli occhi.
Il segno caratteristico di una cataratta è la presenza di una macchia bianca sulla pupilla che può alterare la vista, lasciandola sfocata o addirittura portando alla perdita totale.
Cosa fare: Il trattamento deve essere eseguito il prima possibile in modo che non si verifichino complicazioni, come la perdita totale della vista. Di solito è fatto attraverso un intervento chirurgico per sostituire la lente. Guarda com'è la chirurgia della cataratta.
3. Toxocariasis
La toxocariasi è una malattia infettiva causata dalla presenza del parassita Toxocara sp. Questo parassita, quando raggiunge l'occhio, può causare arrossamenti e macchie bianche nella pupilla, dolore o prurito agli occhi e riduzione della vista. La toxocariasi oculare è più comune nei bambini che giocano a terra, sulla sabbia o per terra, poiché di solito è l'habitat del Toxocara. Ulteriori informazioni sulla toxocariasi.
Cosa fare: Il trattamento di solito consiste nell'uso di colliri con corticosteroidi per trattare i sintomi e prevenire la progressione della malattia.
4. Pinguécula
La pinguecola è costituita da una macchia giallo-biancastra sull'occhio, di forma triangolare, che deriva dalla crescita di un tessuto composto da proteine, grasso e calcio, situato nella congiuntiva dell'occhio, essendo più comune negli anziani.
Cosa fare: Nella maggior parte dei casi, non è necessario alcun trattamento, tuttavia, se la persona avverte disagio o alterazioni della vista, potrebbe essere necessario utilizzare colliri e unguenti per gli occhi o persino ricorrere a un intervento chirurgico.
5. Ulcera corneale
L'ulcera corneale è caratterizzata da una piaga che compare sulla cornea dell'occhio e provoca infiammazione, dolore, sensazione di corpo estraneo nell'occhio, visione offuscata e, in alcuni casi, presenza di una piccola macchia biancastra nell'occhio. Di solito è causato da un'infezione agli occhi, piccoli tagli, secchezza oculare o contatto con sostanze irritanti.
Cosa fare: Il trattamento consiste solitamente nella somministrazione di antibiotici topici o antimicotici per eliminare una possibile infezione da batteri o funghi. Inoltre, i colliri a base di corticosteroidi possono essere utilizzati anche per ridurre l'infiammazione, prevenire la comparsa di cicatrici sulla cornea e alleviare il disagio. Ulteriori informazioni sul trattamento.
Quando andare dal dottore
È importante andare dall'oftalmologo in presenza delle seguenti modifiche:
- Fastidio agli occhi;
- Difficoltà a vedere;
- Visione offuscata;
- Cecità notturna;
- Presenza di macchie sugli occhi;
- Dolore o prurito agli occhi.
Attraverso l'analisi e la valutazione dei sintomi e altri esami complementari, l'oftalmologo può fare la diagnosi e stabilire il trattamento più appropriato per ogni situazione.