La psoriasi è una malattia autoimmune?

Contenuto
- Panoramica
- Capire le malattie autoimmuni
- Condizioni autoimmuni comuni
- La psoriasi come malattia autoimmune
- Trattamenti mirati al sistema immunitario
- Farmaci più vecchi
- Biologici
- Antagonisti del TNF
- Nuovi biologici
- Psoriasi e rischio per altre condizioni autoimmuni
- Le prospettive
Panoramica
La psoriasi è una condizione infiammatoria della pelle caratterizzata da macchie rosse pruriginose della pelle ricoperte da squame bianco-argentee. È una condizione cronica. I sintomi possono andare e venire e possono variare in gravità.
La psoriasi è una condizione comune, che colpisce quasi il 3% della popolazione mondiale. Circa 7,4 milioni di persone negli Stati Uniti hanno la psoriasi.
La causa esatta della psoriasi non è certa. Si pensa che sia una combinazione di genetica, fattori ambientali e sistema immunitario.
Sulla base degli sviluppi della ricerca negli ultimi anni, la psoriasi è stata generalmente classificata come una malattia autoimmune. Ciò significa che le cellule del tuo sistema immunitario, chiamate cellule T, attaccano erroneamente le tue cellule della pelle come invasori stranieri. Questo fa sì che le cellule della pelle si moltiplichino rapidamente, portando alle caratteristiche lesioni cutanee della psoriasi.
Non tutti i ricercatori pensano che la psoriasi sia una malattia autoimmune. Alcuni concordano sul fatto che la psoriasi sia una condizione immuno-mediata. Ma la loro teoria è che la psoriasi derivi da reazioni anormali legate ai geni ai batteri della pelle.
Capire le malattie autoimmuni
Normalmente il tuo sistema immunitario riconosce le tue stesse cellule e non le attacca. Le malattie autoimmuni si verificano quando il tuo sistema immunitario attacca erroneamente le cellule sane come se fossero invasori esterni che attaccano il tuo corpo.
Esistono più di 100 malattie autoimmuni. Alcune malattie autoimmuni coinvolgono solo una parte del tuo corpo, come la pelle nella psoriasi. Altri sono sistemici e coinvolgono tutto il tuo corpo.
Ciò che tutti i disturbi autoimmuni hanno in comune è che sono causati da una combinazione di geni e fattori ambientali.
Il modo esatto in cui i geni ei fattori ambientali interagiscono per causare molte malattie diverse è l'argomento della ricerca in corso.
Finora, ciò che si sa è che le persone con una predisposizione genetica all'autoimmunità possono avere da 2 a 5 volte la possibilità di sviluppare una malattia autoimmune rispetto alle persone che non hanno una predisposizione genetica.
Il gruppo di geni coinvolti è chiamato complesso di istocompatibilità, noto come HLA. HLA è diverso in ogni individuo.
Una predisposizione genetica all'autoimmunità può funzionare nelle famiglie, ma i membri della famiglia possono sviluppare diverse malattie autoimmuni. Inoltre, se hai una malattia autoimmune, hai un rischio maggiore di prenderne un'altra.
Sono meno conosciuti i fattori ambientali specifici che innescano una malattia autoimmune in qualcuno che ha una predisposizione genetica all'autoimmunità.
Condizioni autoimmuni comuni
Ecco alcuni dei disturbi autoimmuni più comuni:
- celiachia (una reazione al glutine)
- diabete di tipo 1
- malattie infiammatorie intestinali, compreso il Crohn
- lupus (lupus eritematoso sistemico, che colpisce la pelle, i reni, le articolazioni, il cervello e altri organi)
- artrite reumatoide (infiammazione delle articolazioni)
- Sindrome di Sjögren (secchezza in bocca, occhi e altri luoghi)
- vitiligine (perdita di pigmento della pelle, che causa macchie bianche)
La psoriasi come malattia autoimmune
La maggior parte degli scienziati oggi crede che la psoriasi sia una malattia autoimmune. È noto da tempo che il sistema immunitario è coinvolto nella psoriasi. Ma il meccanismo esatto non è certo.
Negli ultimi due decenni, la ricerca ha stabilito che i geni ei gruppi genici associati alla psoriasi sono condivisi con malattie autoimmuni note. La ricerca ha anche stabilito che i farmaci immunosoppressori sono nuovi trattamenti efficaci per la psoriasi. Questi farmaci agiscono sopprimendo il sistema immunitario che sta attaccando i tessuti sani.
Sono in corso ricerche sul ruolo delle cellule T del sistema immunitario nella psoriasi. I linfociti T sono i "soldati" del sistema immunitario che normalmente combattono le infezioni. Quando le cellule T si attivano male e attaccano invece la pelle sana, rilasciano proteine speciali chiamate citochine. Questi fanno sì che le cellule della pelle si moltiplichino e si accumulino sulla superficie della pelle, provocando lesioni psoriasiche.
Un articolo del 2017 riportava una nuova ricerca che ha identificato l'interazione di particolari cellule T e interleuchine già note per essere coinvolte nello sviluppo della psoriasi. Man mano che sono note più specifiche, potrebbe diventare possibile sviluppare nuovi trattamenti farmacologici mirati.
Trattamenti mirati al sistema immunitario
Il trattamento per la psoriasi dipende dal tipo e dalla gravità della condizione, dalla salute generale e da altri fattori.
Ecco i vari trattamenti che prendono di mira fattori specifici nel sistema immunitario che causano l'infiammazione. Questi sono generalmente usati quando i sintomi della psoriasi sono da moderati a gravi. Nota che i farmaci più recenti sono più costosi.
Farmaci più vecchi
Due vecchi farmaci usati per sopprimere il sistema immunitario e eliminare i sintomi della psoriasi sono il metotrexato e la ciclosporina. Questi sono entrambi efficaci, ma hanno effetti collaterali tossici se usati a lungo termine.
Biologici
Antagonisti del TNF
Un farmaco più recente prende di mira una sostanza che causa infiammazione chiamata fattore di necrosi tumorale (TNF). Il TNF è una citochina prodotta da componenti del sistema immunitario come le cellule T. Questi nuovi farmaci sono chiamati antagonisti del TNF.
I farmaci anti-TNF sono efficaci, ma meno dei farmaci biologici più recenti. I farmaci antagonisti del TNF includono:
- adalimumab (Humira)
- etanercept (Enbrel)
- infliximab (Remicade)
- certolizumab pegol (Cimzia)
Nuovi biologici
I farmaci biologici più recenti prendono di mira e bloccano particolari percorsi delle cellule T e dell'interleuchina coinvolti nella psoriasi. Tre farmaci biologici che prendono di mira IL-17 sono stati approvati dal 2015:
- secukinumab (Cosentyx)
- ixekizumab (Taltz)
- brodalumab (Siliq)
Altri farmaci mirano a bloccare un'altra via dell'interleuchina (I-23 e IL-12):
- ustekinuman (Stelara) (IL-23 e IL-12)
- guselkumab (Tremfya) (IL-23)
- tildrakizumab-asmn (Ilumya) (IL-23)
- risankizumab-rzaa (Skyrizi) (IL-23)
Questi farmaci biologici hanno dimostrato di essere sicuri ed efficaci.
Psoriasi e rischio per altre condizioni autoimmuni
Avere una malattia autoimmune come la psoriasi ti mette a sviluppare un'altra malattia autoimmune. Il rischio aumenta se la tua psoriasi è grave.
I gruppi di geni che predispongono a sviluppare una malattia autoimmune sono simili tra i diversi tipi di malattie autoimmuni. Anche alcuni processi infiammatori e fattori ambientali sono simili.
Le principali malattie autoimmuni associate alla psoriasi sono:
- artrite psoriasica, che colpisce il 30-33% delle persone che soffrono di artrite
- artrite reumatoide
- celiachia
- Morbo di Crohn e altre malattie intestinali
- sclerosi multipla
- lupus (lupus eritematoso sistemico o LES)
- malattia della tiroide autoimmune
- Sindrome di Sjogren
- perdita di capelli autoimmune (alopecia areata)
- pemfigoide bolloso
Quello con la psoriasi è con l'artrite reumatoide.
La relazione della psoriasi con altre malattie autoimmuni è un argomento di studio in corso. Inoltre è allo studio l'associazione della psoriasi con e con tassi di mortalità più elevati per queste malattie.
Le prospettive
Le prospettive per le persone con psoriasi sono molto buone. La condizione non può essere curata, ma i trattamenti attuali di solito possono tenere sotto controllo i sintomi.
La ricerca medica sta continuando a scoprire più specifiche sulle cause della psoriasi e di altri disturbi autoimmuni. Queste nuove scoperte aiutano poi nello sviluppo di nuovi farmaci che mirano specificamente e bloccano i percorsi della malattia.
Ad esempio, molti altri nuovi farmaci mirati all'interleuchina-23 sono attualmente in fase di sperimentazione clinica. È probabile che altri nuovi approcci emergano dalla ricerca in corso sulle malattie autoimmuni in generale.
Parla con il tuo medico della partecipazione a sperimentazioni cliniche in corso e dei nuovi sviluppi. Potresti anche voler unirti a un gruppo di supporto online per psoriasi / PsA.