Ernia epigastrica: cos'è, sintomi, cause e trattamento
Contenuto
L'ernia epigastrica è caratterizzata da una sorta di foro, che si forma a causa dell'indebolimento del muscolo della parete addominale, sopra l'ombelico, permettendo ai tessuti di fuoriuscire all'esterno di questa apertura, come il tessuto adiposo o anche parte dell'intestino, formando un rigonfiamento che diventa visibile all'esterno della pancia.
Generalmente, l'ernia epigastrica non causa altri sintomi, tuttavia, in alcuni casi, potresti provare dolore o disagio nella regione, come quando una persona tossisce o solleva pesi, per esempio.
Il trattamento consiste nell'eseguire un intervento chirurgico, in cui i tessuti vengono reintrodotti nella cavità addominale. Inoltre, è possibile posizionare anche uno schermo per rafforzare la parete addominale.
Cause possibili
L'ernia epigastrica è causata da un indebolimento dei muscoli della parete addominale. Alcuni dei fattori che possono contribuire all'indebolimento di questi muscoli sono il sovrappeso, la pratica di determinati tipi di sport, il lavoro pesante o il fare grandi sforzi, per esempio.
Quali sintomi
Nella maggior parte dei casi, l'ernia epigastrica è asintomatica, con solo un gonfiore nella regione sopra l'ombelico. Tuttavia, in alcuni casi, nella regione possono verificarsi dolore e disagio, ad esempio quando si tossisce o si solleva pesi.
Inoltre, se l'ernia aumenta di dimensioni, l'intestino può uscire dalla parete addominale. Di conseguenza, può esserci un'ostruzione o strangolamento dell'intestino, che genera sintomi come costipazione, vomito e diarrea, e in questi casi è necessario un intervento chirurgico per la correzione.
Impara a differenziare l'ernia epigastrica dall'ernia ombelicale.
Come viene eseguito il trattamento
Nella maggior parte dei casi, l'ernia epigastrica dovrebbe essere trattata quando sintomatica, al fine di evitare complicazioni.
L'intervento può essere eseguito in anestesia locale, quando è piccola, o generale e consiste nella reintroduzione e sostituzione di tessuti sporgenti nella cavità addominale. Quindi, il medico sutura l'apertura e può anche posizionare una rete nella regione, quando un'ernia di grande volume, al fine di rafforzare la parete addominale e impedire che l'ernia si formi nuovamente.
Di solito, il recupero dall'intervento è rapido e di successo e la persona viene dimessa circa uno o due giorni dopo. Durante il periodo di recupero, la persona dovrebbe evitare di fare sforzi e svolgere attività intense.Il medico può anche prescrivere farmaci analgesici e antinfiammatori per alleviare il dolore postoperatorio.
Effetti collaterali della chirurgia
La chirurgia è generalmente ben tollerata, causando solo un lieve dolore e lividi nell'area dell'incisione. Tuttavia, sebbene sia raro, l'infezione può verificarsi nella regione e, in circa l'1-5% dei casi, l'ernia può ripresentarsi.