Cosa significa Folie à Deux
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Folie à deux, noto anche come "delirio per due", disturbo delirante indotto o disturbo delirante condiviso, è una sindrome caratterizzata dal trasferimento di deliri psicotici da una persona malata, lo psicotico primario, a una persona apparentemente sana, il soggetto secondario.
Questa induzione dell'idea delirante è più frequente nelle persone che hanno una relazione intima e si verifica più frequentemente nelle donne e da una persona anziana a una più giovane, come da madre a figlia, per esempio.
Nella maggior parte dei casi, solo le persone coinvolte nella condivisione dell'illusione soffrono di un vero disturbo psicotico e le delusioni nel soggetto passivo di solito scompaiono quando le persone vengono separate.
Possibili cause e sintomi
Generalmente, questo disturbo si verifica quando il soggetto che induce soffre di un disturbo psicotico, con il disturbo psicotico più frequente riscontrato negli elementi che inducono la schizofrenia, seguito da disturbo delirante, disturbo bipolare e depressione maggiore.
Secondo alcuni studi, il fenomeno folie a deux è spiegato dalla presenza di un insieme di condizioni, come:
- Una delle persone, l'elemento attivo, soffre di disturbo psicotico ed esercita una relazione dominante nei confronti di un secondo individuo, considerato sano, l'elemento passivo;
- Entrambe le persone che soffrono del disturbo mantengono una relazione stretta e duratura e generalmente vivono in relativo isolamento dalle influenze esterne;
- L'elemento passivo è generalmente più giovane e femminile e ha un'eredità favorevole allo sviluppo psicotico;
- I sintomi manifestati dall'elemento passivo sono generalmente meno gravi che dall'elemento attivo.
Come viene eseguito il trattamento
Il trattamento del disturbo delirante indotto consiste principalmente nella separazione fisica dei due elementi, che ha una durata minima di 6 mesi, e che normalmente porta alla remissione del delirio da parte dell'elemento indotto.
Inoltre, l'elemento induttore deve essere ricoverato in ospedale e può richiedere un trattamento farmacologico con farmaci neurolettici.
In alcuni casi può essere raccomandata anche la psicoterapia individuale e familiare.