Quale può essere la ferita alla testa e come trattarla
Contenuto
- 1. Dermatite seborroica
- 2. Tigna del cuoio capelluto
- 3. Reazione allergica
- 4. Follicolite
- 5. Infestazione da pidocchi
- 6. Psoriasi del cuoio capelluto
Le ferite alla testa possono avere diverse cause, come follicolite, dermatite, psoriasi o una reazione allergica a sostanze chimiche, come coloranti o prodotti chimici per lisciare, ad esempio, ed è molto raro che sia causata da una condizione più grave, come il cancro della pelle .
Per identificare la causa, si consiglia di rivolgersi a un dermatologo, che possa valutare il cuoio capelluto e, se necessario, ordinare test per identificare il motivo e indicare il trattamento migliore in base a ciascun caso.
Pertanto, il trattamento viene solitamente eseguito con particolare cura per il cuoio capelluto, come lavarsi regolarmente o evitare di tenere in mano e indossare cappelli con i capelli bagnati, oltre a usare shampoo e unguenti che possono lenire l'infiammazione e aiutare a guarire le ferite, come a base di antimicotici o corticosteroidi, per esempio.
Nonostante le varie cause di lesioni alla testa, alcune delle principali includono:
1. Dermatite seborroica
Conosciuta anche come forfora o seborrea, la dermatite seborroica è un'infiammazione della pelle che causa desquamazione, arrossamento, ferite con croste giallastre e pruriginose che possono apparire sul cuoio capelluto o in altre aree come il viso, come le sopracciglia, le orecchie e gli angoli del naso.
Sebbene le sue cause non siano completamente comprese, questa malattia ha un'evoluzione cronica, con periodi di miglioramento e peggioramento, senza una cura definitiva. La dermatite seborroica può essere innescata da stress emotivo, allergie, olio del cuoio capelluto, consumo di bevande alcoliche, alcuni farmaci o infezioni da lieviti Pityrosporum ovale.
Cosa fare: è necessario rivolgersi a un dermatologo per iniziare il trattamento, controllare la formazione di ferite e prevenire la caduta dei capelli, attraverso l'uso di shampoo o unguenti a base di antimicotici, corticosteroidi o altri componenti come acido salicilico, selenio, zolfo o zinco.
Si consiglia inoltre di sospendere l'uso di creme e unguenti per capelli, che li rendono più grassi, di lavare i capelli più frequentemente ed evitare di indossare cappelli e berretti. Ulteriori informazioni su come identificare e trattare la dermatite seborroica.
2. Tigna del cuoio capelluto
Si chiama la tigna più frequente del cuoio capelluto Tinea capitis, causato da funghi del genere Trichophyton e Microsporume colpisce principalmente i bambini.
Funghi da Tinea capitis colpiscono il fusto del capello e i follicoli e di solito causano lesioni crostose circolari, squamose, rossastre o giallastre, che causano la caduta dei capelli nella regione interessata.
Cosa fare: il trattamento è guidato dal dermatologo, con antimicotici come Griseofulvina o Terbinafina, assunti per circa 6 settimane. Inoltre, gli shampoo al selenio solfato o al ketoconazolo possono aiutare a eliminare l'infezione.
Scopri maggiori dettagli su come prevenire e come trattare la tigna del cuoio capelluto.
3. Reazione allergica
La reazione della pelle in risposta al contatto con sostanze chimiche sul cuoio capelluto può anche causare ferite alla testa. Alcuni dei prodotti che possono causare questo tipo di reazione sono le tinture per capelli, i prodotti a spazzola progressiva o permanente, come l'idrossido di ammonio o la formaldeide, o qualsiasi tipo di prodotto che contenga sostanze che provocano una reazione allergica nella persona.
Le lesioni possono comparire alcune ore o giorni dopo il contatto con il prodotto e possono verificarsi desquamazione, arrossamento, prurito o bruciore nella regione interessata.
Cosa fare: il primo passo è trovare la causa della reazione, evitando di nuovo il contatto con il prodotto. Il dermatologo sarà in grado di guidare l'uso di farmaci corticosteroidi, in pillole, creme o unguenti, oltre a lozioni contenenti agenti antinfiammatori e cicatrizzanti per il cuoio capelluto.
Inoltre, quando si utilizzano prodotti per la cura dei capelli, soprattutto quando si eseguono prodotti chimici come la spazzola progressiva, si consiglia di evitare il contatto diretto del cosmetico con il cuoio capelluto, riducendo le possibilità di irritazione e secchezza della zona.
4. Follicolite
La follicolite è l'infiammazione della radice dei capelli, che solitamente è causata dall'infezione da batteri e funghi che vivono sulla pelle, provocando la comparsa di palline rosse, piene di pus e provocando dolore, bruciore e prurito, che possono anche causare la caduta dei capelli. dei capelli.
Cosa fare: il trattamento è guidato dal dermatologo e può comprendere l'uso di shampoo antifungini, come il ketoconazolo, o l'applicazione di antibiotici, come l'eritromicina o la clindamicina, a seconda della causa individuata dal medico.
Scopri di più sulle cause della follicolite in diverse parti del corpo e su come trattarla.
5. Infestazione da pidocchi
Conosciuta anche con il nome scientifico di pediculosi, l'infestazione da pidocchi è più comune nei bambini in età scolare, causata da parassiti che possono vivere e moltiplicarsi sul cuoio capelluto, nutrendosi di sangue.
I morsi del parassita possono causare piccole macchie infiammate sul cuoio capelluto, tuttavia, le piaghe possono comparire a causa dell'intenso prurito che questa infezione provoca, portando alla formazione di graffi e croste sul cuoio capelluto.
Cosa fare: per eliminare l'infestazione da pidocchi si consiglia di utilizzare shampoo specifici, pettini fini e, se necessario, farmaci antiparassitari, come l'Ivermectina, guidati dal medico. In caso di infezione delle ferite, potrebbero essere necessari anche antibiotici.
Per prevenire la pediculosi, si consiglia di evitare di condividere spazzole, pettini, cappelli e occhiali, e di preferire tenere i capelli bloccati in caso di folla di persone. Ci sono anche spray repellenti che possono essere applicati sui capelli, venduti in farmacia. Ulteriori informazioni su come sbarazzarsi di pidocchi e lendini.
6. Psoriasi del cuoio capelluto
La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica correlata ai cambiamenti nell'immunità, che provoca la comparsa di macchie rosse con un intenso peeling biancastro o grigiastro.
Oltre alla pelle, può colpire anche le unghie, che diventano spesse e distaccate, così come gonfiore e dolore alle articolazioni. La psoriasi del cuoio capelluto provoca prurito intenso e desquamazione della pelle morta, simile alla forfora, oltre alla caduta dei capelli.
Cosa fare: il trattamento per la psoriasi viene effettuato come raccomandato dal dermatologo e reumatologo, con lozioni contenenti corticosteroidi, come Betametasone, acido salicilico o clobetasolo propionato.
Scopri maggiori dettagli su come trattare la psoriasi del cuoio capelluto.